Su questo forum non sono buono solo ad aiutare gli utenti per quanto riguarda "computer e programmazione" perciò, dal momento che ho deciso di studiare all'università economia aziendale, vi farò capire il perché dei prezzi : le aziende, qualsiasi : piccole, medie e grandi, adoperano degli input di produzione per arrivare all'output di produzione, ovvero il prodotto finito destinato alla società; gli input sono molteplici, dall'acquisto di materie prime all'energia elettrica utilizzata per gli impianti. Detto questo, il prezzo viene stimato aggiungendo i costi che l'azienda ha sostenuto in fase di produzione, devono riprendersi i soldi spesi in fase di produzione no ? Alt però. Dove sta il guadagno ? Se io acquisto a 10 e per produrre spendo 5 il prezzo attuale è 15 ( 10 + 5, ovvio no ? ) come fanno a guadagnare ? La teoria fondamentale di stima del prezzo è la seguente : il commerciante per guadagnare deve, come minimo, aggiungere al prezzo il doppio di quanto ha speso quindi secondo l'esempio venderebbe a 30 ( 15 + 15 ). Tenete anche conto che molti dei locali utilizzati dai commercianti sono in affitto quindi nel prezzo, oltre al doppio, potrebbero aggiungere qualche euro per "coprire", anche se di poco, le spese di affitto - finché ci si limita ad un solo acquisto non ha senso ma dal momento che gli acquisti si pensa siano superiori all'unità allora è un grande aiuto -. Finita la teoria ecco la pratica : l'azienda o il privato che offre questo servizio, per abbassare il prezzo, può adottare due strade : la prima è quella di cambiare fornitore e puntare ad un costo più basso, costi più bassi significa minore qualità - non sempre eh, ma nella maggior parte dei casi - perciò la vostra felpa la pagherete a 20 euro, se tutto va bene, o anche meno, se tutto va benissimo. L'altra alternativa è adoperare meno personale sostituendolo con le macchine, questo vuol dire disoccupazione per alcuni operai e "alienazione lavorativa" per questi ultimi e, in generale, si potrebbero ridurre i costi su molto altro.
Ecco la sintesi : quando acquistare una cosa, qualsiasi essa sia, c'è una logica dietro ogni prezzo che non corrisponderà mai a quanto voi vorrete pagare quella cosa perché un conto è il valore che date voi, consumatori, un conto è il valore intrinseco che viene dato dai produttori. Sta di fatto che se volete pagare un prezzo più basso per una felpa dovrete accontentarvi di un materiale più scarso qualitativamente.