Addio a Kimihiko Tsukuda, il creatore di Honobono-kun
“Honobono-kun” è forse un nome che dice poco o nulla a noi occidentali, ma per i giapponesi è un personaggio che li ha accompagnati giorno dopo giorno per ben 57 anni, da quando nel 1956 apparve per la prima volta sulle pagine del quotidiano Tokyo Shinbun.
Il 28 giugno scorso, Kimihiko Tsukuda, il papà di quello è comunemente considerato il “Charlie Brown del Sol Levante”, si è spento a seguito di una polmonite, all’età di 80 anni.
Il garbato umorismo di “Honobono-kun” ha allietato i lettori del Tokyo Shinbun per più di mezzo secolo, per un totale di 15.451 strisce, di cui l’ultima pubblicata l’8 marzo 2007. “Honobono-kun” originariamente intitolato “Chibikko Shinshi”, aveva cambiato nome il 6 febbraio 1984, all’indomani del raggiungimento del traguardo di 5000 strisce.
“Honobono-kun” è forse un nome che dice poco o nulla a noi occidentali, ma per i giapponesi è un personaggio che li ha accompagnati giorno dopo giorno per ben 57 anni, da quando nel 1956 apparve per la prima volta sulle pagine del quotidiano Tokyo Shinbun.
Il 28 giugno scorso, Kimihiko Tsukuda, il papà di quello è comunemente considerato il “Charlie Brown del Sol Levante”, si è spento a seguito di una polmonite, all’età di 80 anni.
Il garbato umorismo di “Honobono-kun” ha allietato i lettori del Tokyo Shinbun per più di mezzo secolo, per un totale di 15.451 strisce, di cui l’ultima pubblicata l’8 marzo 2007. “Honobono-kun” originariamente intitolato “Chibikko Shinshi”, aveva cambiato nome il 6 febbraio 1984, all’indomani del raggiungimento del traguardo di 5000 strisce.
Fonte: Mangaforever