- 19 Marzo 2010
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Con alcuni codec e audio potete specificare la velocità dati, detta anche velocità di trasferimento o bitrate, ovvero la quantità di informazioni video elaborate al secondo durante la riproduzione. La velocità dati specificata determina in effetti la velocità dati massima, poiché la velocità dati effettiva varia secondo il contenuto visivo di ogni fotogramma.
Per ottimizzare la qualità del video codificato, impostate il valore per la velocità dati massimo consentito dal supporto di destinazione mantenendo le dimensioni del file all’interno dei limiti di capacità del supporto di destinazione. Se lo streaming video è destinato a utenti che accedono a Internet da connessione remota, questo valore può corrispondere a soli 20 Kbps; se invece prevedete di distribuire il video su DVD, può raggiungere 9,8 Mbps. Linee guida per la velocità dati per alcuni supporti:
Produzione di DVD La velocità dati per i video e l’audio riprodotti in formato MPEG-2 compatibile con DVD è di 9,8 Mbps.
Produzione di Blu-ray Disc La velocità massima dei dati per audio e video riprodotti su formato Blu-ray Disc è di 48 Mbps.
Riproduzione su disco rigido Se il video finale deve essere riprodotto da dischi rigidi, occorre determinare la velocità media dei dischi rigidi degli utenti finali e impostarla come velocità dati. Se desiderate usare il video esportato in un altro sistema di montaggio o importato in un’applicazione di composizione, eseguite l’esportazione con la massima qualità. Usate un codec senza perdita o il codec supportato dalla vostra scheda di acquisizione video e specificate la velocità dati supportata dal sistema di montaggio per l’acquisizione e l’elaborazione del video.
Riproduzione da CD-ROM La velocità dati per i video riprodotti da un CD-ROM varia in base alla velocità dell’unità. Ad esempio, se state preparando un file video finale per un’unità CD-ROM 20x (24 Mbps), è necessario specificare circa 9 Mbps per tenere conto della velocità dati dell’unità CD-ROM e per l’overhead del sistema richiesto per spostare i dati.
Riproduzione da intranet La velocità dati può essere pari ad almeno 1 Mbps, in base alla velocità della rete Intranet.
Streaming video sul Web La velocità dati deve tenere conto delle prestazioni reali che desiderate ottenere. Ad esempio, la velocità dati per lo streaming video destinato alle connessioni a 56 Kbps è spesso di 40 Kbps. Fattori quali il volume dei dati e la qualità delle linee, infatti, spesso impediscono alle connessioni remote a Internet di raggiungere le velocità dichiarate. Per le connessioni in banda larga, impostate la velocità dati dello streaming video su 128 Kbps.
Scaricamento di un file video dal Web La velocità dati è meno rilevante rispetto alle dimensioni del file video, in quanto il problema principale è il tempo impiegato per scaricare il file. Tuttavia è sempre consigliabile impostare una velocità dati più bassa per i video che devono essere scaricati. Così facendo si riducono anche le dimensioni del file video e dunque aumenta la velocità di scaricamento.
In Adobe Premiere Pro, selezionate File > Rileva proprietà per analizzare la velocità dati dei file che esportate. Fonte:es
Per ottimizzare la qualità del video codificato, impostate il valore per la velocità dati massimo consentito dal supporto di destinazione mantenendo le dimensioni del file all’interno dei limiti di capacità del supporto di destinazione. Se lo streaming video è destinato a utenti che accedono a Internet da connessione remota, questo valore può corrispondere a soli 20 Kbps; se invece prevedete di distribuire il video su DVD, può raggiungere 9,8 Mbps. Linee guida per la velocità dati per alcuni supporti:
Produzione di DVD La velocità dati per i video e l’audio riprodotti in formato MPEG-2 compatibile con DVD è di 9,8 Mbps.
Produzione di Blu-ray Disc La velocità massima dei dati per audio e video riprodotti su formato Blu-ray Disc è di 48 Mbps.
Riproduzione su disco rigido Se il video finale deve essere riprodotto da dischi rigidi, occorre determinare la velocità media dei dischi rigidi degli utenti finali e impostarla come velocità dati. Se desiderate usare il video esportato in un altro sistema di montaggio o importato in un’applicazione di composizione, eseguite l’esportazione con la massima qualità. Usate un codec senza perdita o il codec supportato dalla vostra scheda di acquisizione video e specificate la velocità dati supportata dal sistema di montaggio per l’acquisizione e l’elaborazione del video.
Riproduzione da CD-ROM La velocità dati per i video riprodotti da un CD-ROM varia in base alla velocità dell’unità. Ad esempio, se state preparando un file video finale per un’unità CD-ROM 20x (24 Mbps), è necessario specificare circa 9 Mbps per tenere conto della velocità dati dell’unità CD-ROM e per l’overhead del sistema richiesto per spostare i dati.
Riproduzione da intranet La velocità dati può essere pari ad almeno 1 Mbps, in base alla velocità della rete Intranet.
Streaming video sul Web La velocità dati deve tenere conto delle prestazioni reali che desiderate ottenere. Ad esempio, la velocità dati per lo streaming video destinato alle connessioni a 56 Kbps è spesso di 40 Kbps. Fattori quali il volume dei dati e la qualità delle linee, infatti, spesso impediscono alle connessioni remote a Internet di raggiungere le velocità dichiarate. Per le connessioni in banda larga, impostate la velocità dati dello streaming video su 128 Kbps.
Scaricamento di un file video dal Web La velocità dati è meno rilevante rispetto alle dimensioni del file video, in quanto il problema principale è il tempo impiegato per scaricare il file. Tuttavia è sempre consigliabile impostare una velocità dati più bassa per i video che devono essere scaricati. Così facendo si riducono anche le dimensioni del file video e dunque aumenta la velocità di scaricamento.
In Adobe Premiere Pro, selezionate File > Rileva proprietà per analizzare la velocità dati dei file che esportate. Fonte:es