Unico Limite: il cielo!
Air gear è uno Shōnen Manga di Oh! Great (autore anche di Inferno e Paradiso), pubblicato in origine sulla rivista contenitore Weekly Shōnen Magazine a partire dal maggio 2003. Nel 2006 ha vinto il primo premio per la categoria shōnen nel Kodansha Manga Award. Nello stesso anno è stata prodotta una trasposizione anime in 25 episodi (più un episodio speciale), trasmessa in Giappone dal 4 aprile al 27 settembre 2006, i cui diritti sono stati acquistati in Italia dalla Yamato Video[1], che tuttavia non ha ancora annunciato una data di pubblicazione in Dvd della serie.
È stato prodotto anche un OAD, intitolato Air Gear: Kuro no Hane to Nemuri no Mori -Break on the Sky- , che verrà distribuito in Giappone il 17 novembre 2010 allegato all'edizione limitata del 30° tankobon del manga.
Il manga in Italia è pubblicato dalla casa editrice Panini Comics, nella divisione Planet Manga, a partire dal 22 marzo 2007 a cadenza prima mensile e successivamente bimestrale.
TRAMA
La storia ha inizio con una scaramuccia tra due diverse scolaresche per il possesso del territorio. Minami "Ikki" Itsuki, capo di una delle due bande belligeranti, riesce a vincere contro gli avversari, che prima di andarsene lo minacciano di mandare come rappresaglia i loro amici Skull Saders, un team di storm riders (letteralmente "domatori della tempesta", sono gli utilizzatori di Air Treck) famoso per la loro spietatezza. Il giorno dopo gli Skull linciano i poveri compagni di Ikki, il quale si ritroverà impotente davanti a un team numericamente superiore e inoltre munito di Air Treck (speciali pattini a motore che permettono di compiere acrobazie mortali e spettacolari, abbreviato anche in "AT"). Ikki viene sconfitto e umiliato pesantemente, e al suo ritorno a casa le sorelle adottive, le quattro sorelle Noyamano, anch'esse facenti parte di un team che utilizza gli AT, decidono di vendicare il povero fratello adottivo e andare di persona al covo degli Skull. La notte vede l'annientamento degli Skull, debolissimi in confronto alla Sleeping Forest, il leggendario team a cui appartengono le sorelle Noyamano. Il loro capo Maga, che come ultimo disperato tentativo di salvarsi la faccia, sfida Ikki a una battaglia di Air Treck, dalla quale quest'ultimo ne uscirà vincitore. Inizia così la appassionante carriera del ragazzo che, ormai completamente affascinato da questo nuovo mezzo tecnologico, punterà sempre più in alto per tentare di diventare infine il "Re del Cielo", il più forte e temuto Storm Rider esistente.
PERSONAGGI
-Itsuki "Ikki" Minami
Il protagonista della storia, dopo aver scoperto le Air Trecks entrerà nel mondo degli Storm Riders. Fonderà il team Kogarasumaru insieme ai suoi amici. Allenato da Sora per diventare il successivo Wind King e il primo Sky King, si ritroverà tradito e senza più le Regalia. Diventerà in seguito il nuovo Storm King e parteciperà col suo team al Glam Scale Tournament.
-Kazuma "Kazu" Mikura
Un amico d'infanzia di Ikki, è sempre stato dalla sua parte. È un rider veloce che ha recentemente ereditato il titolo di Flame King seguendo la Flame Road assieme alle vecchie AT di Spitfire. Grazie alla sua velocità è soprannominato Stealth.
-Onigiri
Altro amico d'infanzia di Ikki, è un porco pervertito a detta di tutti. Corre in modo particolare, a testa in giù con una sola AT legata alla testa. Segue una sua strada particolare, la Smell Road, che utilizza i sensi dell'avversario contro di lui.
-Issa "Fat Buccha" Mihotoke
Personaggio dalla stazza immensa, era il leader dei Re della Notte. Sconfitto da Ikki si unirà ai Kogarasumaru, diventando la punta d'attacco dall'enorme potenza.
-Akito/Agito Wanijima
Il Re delle Zanne con una doppia personalità. Akito è la parte "buona" mentre Agito la "cattiva". Militavano nella squadra speciale di polizia dei G-Men, finché ispirati da Ikki non la lasciarono unendosi ai Kogarasumaru.
-Ringo Noyamano
Terzogenita delle sorelle Noyamano, Ringo è una ragazza responsabile e volenterosa ed è innamorata segretamente di Ikki. È la Regina delle Spine e l'attuale leader della Sleeping Forest.
IMMAGINI
FONTE: Wikipedia