Lotito attacca a testa bassa il fondo d'investimento inglese proprietario del cartellino di Felipe Anderson. "E' un buon giocatore e se riusciremo a portarlo a Formello lo vedremo a breve - ha dichiarato a Radio Radio -. Ma noi non ci faremo certo condizionare da atteggiamenti estorsivi". Il fondo d'investimento inglese Doyen Sports, proprietario del 50% del cartellino del centrocampista brasiliano Felipe Anderson ha impedito il trasferimento in biancoceleste nonostante l'accordo con il Santos. "Il ragazzo vuole venire a Roma, il club è d'accordo, ma chi detiene una percentuale del cartellino la sta utilizzando come arma di ricatto e io non ci sto", spiega il patron laziale. "Si è diffusa questa cattiva pratica nei paesi sudamericani, che viola i diritti dell'uomo - aggiunge Lotito, commentando l'attività dei fondi di investimento - perché questi ragazzi vengono utilizzati come schiavi. Dopo essermi scontrato con questa realtà porterò avanti una battaglia".
Fonte: Sportmediaset
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