- 25 Settembre 2011
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Anche se sono daccordo che Arduino, il chip, faccia parte del mondo hardware, credo idoneo che arduino presenti una sezione a se stante, in quanto la sezione Hardware copre irrisoriamente un argomento troppo generale.
Comunque, sono qui oggi per chiedere una mano e un consiglio per un problema riscontrato, e non per criticare le sezioni del sito (che, pochi ritocchi a parte, e perfetto).
dunque, questa e la mia prima discussione in questa sezione, in quanto usualmente lavoro con i software. ma, da qualche tempo sto lavorando e sperimentando progetti con arduino. Sono diventato, imparando "sul campo", leggermente piu bravo dello schifo, in elettronica.
Ecco dunque, dopo la prefazione, il mio problema: il mio attuale progetto e costruire un quadricottero, ma, sventuratamente, ho riscontrato un problema con l'utilizzo del motore a spazzole. anche se sono conscio della difficolta che riscontrero nel cammino, per ristrettezze economiche ho deciso di "abolire" l'utilizzo della motor shield, usando transistor o, in estremis, un chip "ponte ad h".
comunque, bando alle ciance: collegando, per provare, il primo motore, utilizzando un transistor, u diodo e un resistore, seguendo alcune guide trovate online, sono giunto al seguente schema (vedi immagine).
sventuratamente, il motore non risponde ai comandi di aumento o diminuzione dei rpm, tramite arduino programmato a dovere, rimanendo sempre al massimo della potenza permessa dalla corrente costante offerta dal chip. sono abbastanza sicuro che il problema sia elettrico in quanto, se provo ad aumentare il "carico" dell'asse del motore ( intendo dire stringendo due dita sull'asse del motore che gira, simulando una resistenza causata da possibili eliche), questo ovviamente rallenta i rpm, ma, rallentando, non so come o perche, e' come se mi resettasse arduino. intendo dire, e' come se, aumentando il carico, il motore i ciuccia troppa corrente e intensita elettrica causando una sorta di "black out" sul chip, e, rilasciando l'asse, il chip riprende, rincominciando a lavorare come se resettato.
moooolto strano per me, e sicuramente la storia del reset non e' causato dal programma sul chip.
grazie a tutti per l'aiuto, e scusate se sono stato prolisso nella descrizione del problema: volevo essere sicuro di essere comprensibile. e scusate se non uso pongo l'accento sugli e' ( verbo essere ), ma sto lavorando su un computer americano, che non presenta questo carattere.
Sventuratamente non mi fa postare l'immagine dello schema elettrico. comunque la potete trovare qui:
Comunque, sono qui oggi per chiedere una mano e un consiglio per un problema riscontrato, e non per criticare le sezioni del sito (che, pochi ritocchi a parte, e perfetto).
dunque, questa e la mia prima discussione in questa sezione, in quanto usualmente lavoro con i software. ma, da qualche tempo sto lavorando e sperimentando progetti con arduino. Sono diventato, imparando "sul campo", leggermente piu bravo dello schifo, in elettronica.
Ecco dunque, dopo la prefazione, il mio problema: il mio attuale progetto e costruire un quadricottero, ma, sventuratamente, ho riscontrato un problema con l'utilizzo del motore a spazzole. anche se sono conscio della difficolta che riscontrero nel cammino, per ristrettezze economiche ho deciso di "abolire" l'utilizzo della motor shield, usando transistor o, in estremis, un chip "ponte ad h".
comunque, bando alle ciance: collegando, per provare, il primo motore, utilizzando un transistor, u diodo e un resistore, seguendo alcune guide trovate online, sono giunto al seguente schema (vedi immagine).
sventuratamente, il motore non risponde ai comandi di aumento o diminuzione dei rpm, tramite arduino programmato a dovere, rimanendo sempre al massimo della potenza permessa dalla corrente costante offerta dal chip. sono abbastanza sicuro che il problema sia elettrico in quanto, se provo ad aumentare il "carico" dell'asse del motore ( intendo dire stringendo due dita sull'asse del motore che gira, simulando una resistenza causata da possibili eliche), questo ovviamente rallenta i rpm, ma, rallentando, non so come o perche, e' come se mi resettasse arduino. intendo dire, e' come se, aumentando il carico, il motore i ciuccia troppa corrente e intensita elettrica causando una sorta di "black out" sul chip, e, rilasciando l'asse, il chip riprende, rincominciando a lavorare come se resettato.
moooolto strano per me, e sicuramente la storia del reset non e' causato dal programma sul chip.
grazie a tutti per l'aiuto, e scusate se sono stato prolisso nella descrizione del problema: volevo essere sicuro di essere comprensibile. e scusate se non uso pongo l'accento sugli e' ( verbo essere ), ma sto lavorando su un computer americano, che non presenta questo carattere.
Sventuratamente non mi fa postare l'immagine dello schema elettrico. comunque la potete trovare qui:
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