Prima "Balotellata" rossonera. All'aeroporto milanese di Linate,Mario Balotelli aveva parcheggiato in divieto di sosta: quando i vigili gli hanno intimato di spostarsi, lui ha obbedito ma poco dopo è tornato in divieto. A quel punto è iniziato undiverbio con vigili e carabinieri. Tornata la calma, Balotelli ha ricevuto due contravvenzioni: per non aver esposto il tagliando e per la mancanza del certificato assicurativo.
Secondo quanto riporta l'agenzia ANSA, Balotelli si trovava in divieto di sosta nell'area dei parcheggi della zona arrivi dell'aeroporto di Linate per attendere l'arrivo della fidanzata. Di fronte ai vigili che gli avevano detto di spostarsi, ha fatto finta di levare la sua vettura ma poi ha parcheggiato nuovamente in divieto di sosta. A quel punto i due agenti sono intervenuti multandolo ma lui ha reagito male, prima discutendo animatamente con loro (tanto da fare intervenire due carabinieri che passavano in pattuglia a piedi), poi rifiutandosi di esibire i documenti.
In seguito sono scattati controlli anche sulla mancata esposizione del contrassegno dell'assicurazione e sulla patente di guida inglese che aveva con sè. I vigili hanno fatto una multa all'attaccante del Milan proprio per la mancanza dell'esposizione del tagliando e del certificato assicurativo (non avendo mai abbandonato la vettura, essendosi quindi tecnicamente solo fermato, non poteva essere multato per divieto di sosta). Balotelli si è poi calmato, ha caricato in auto la compagna belga Neguesha e se n'è andato verso Milanello.
sportmediaset
Secondo quanto riporta l'agenzia ANSA, Balotelli si trovava in divieto di sosta nell'area dei parcheggi della zona arrivi dell'aeroporto di Linate per attendere l'arrivo della fidanzata. Di fronte ai vigili che gli avevano detto di spostarsi, ha fatto finta di levare la sua vettura ma poi ha parcheggiato nuovamente in divieto di sosta. A quel punto i due agenti sono intervenuti multandolo ma lui ha reagito male, prima discutendo animatamente con loro (tanto da fare intervenire due carabinieri che passavano in pattuglia a piedi), poi rifiutandosi di esibire i documenti.
In seguito sono scattati controlli anche sulla mancata esposizione del contrassegno dell'assicurazione e sulla patente di guida inglese che aveva con sè. I vigili hanno fatto una multa all'attaccante del Milan proprio per la mancanza dell'esposizione del tagliando e del certificato assicurativo (non avendo mai abbandonato la vettura, essendosi quindi tecnicamente solo fermato, non poteva essere multato per divieto di sosta). Balotelli si è poi calmato, ha caricato in auto la compagna belga Neguesha e se n'è andato verso Milanello.
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