Nel giorno in cui Xavi eguaglia Migueli e diventa il giocatore col maggior numero di presenze (549) con la maglia blaugrana, il Barça offre una prestazione meno spettacolare del solito, ma sufficiente per incamerare i tre punti senza soffrire troppo, se non nelle battute conclusive. Per sbloccare la sfida, dopo un paio di occasioni mancate da Bojan e Alves nel primo tempo, bisogna attendere il minuto 47, quando Alves appoggia indietro il pallone a Pedro che insacca con l'aiuto di una deviazione. Guardiola sostituisce Mascherano e inserisce a centrocampo Thiago Alcantara (bocciatura per l'argentino o problema fisico?), i catalani sembrano beneficiarne e raddoppiano al 14' della ripresa ancora sull'asse Alves-Pedro, con lo spagnolo che indovina il tiro perfetto dal centro dell'area. Quando sembra tutto finito, a 10 minuti dal termine l'ex reggino Stuani inventa un sinistro da favola che vale il 2-1 e mette qualche brivido ai tifosi del Camp Nou, anche perché in difesa il Barça ha un'inedita accoppiata Busquets-Abidal, vista l'indisponibilità di Piqué e Puyol. Ma il punteggio non cambia più.
Fonte: Gazzetta
Fonte: Gazzetta