Album
La Malavita
Artisti
Baustelle
Data d'uscita
21 ottobre 2005
I Brani
- Cronaca nera è l'intro e richiama alle colonne sonore dei film poliziotteschi degli anni settanta.
- La guerra è finita descrive la storia di una sedicenne dall'esistenza tormentata, a cui vi pone fine suicidandosi.
- Sergio è la vera storia, descritta in prima persona, di un uomo che viene creduto pazzo da giovane e ne subisce le conseguenze da adulto.
- Revolver descrive, anche qui in prima persona, la vita di una dark lady.
- I provinciali mette in luce con poche parole il degrado e l'angoscia di provincia.
- Il corvo Joe narra, in prima persona, le vicissitudini a cui è costretto ad andare incontro un corvo in un parco. Ovviamente si può interpretare un significato metaforico.
- Un romantico a Milano è ispirata alla figura di Luciano Bianciardi, scrittore nativo di Grosseto ma milanese d'adozione.
- A vita bassa descrive, attraverso un dialogo tra una studentessa e il suo professore, la delicata situazione dei teenager.
- Perché una ragazza di oggi può uccidersi elenca una serie di motivi futili, per poi affermare che l'unico evento che può far crollare una ragazza è il tradimento.
- Il nulla è un avvertimento a un'ipotetica amica di come dietro alle questioni apparentemente irrilevanti ci siano in realtà numerosi problemi legati al mondo sociale.
- Cuore di tenebra, ispirata all'omonimo romanzo di Joseph Conrad, conclude l'album con una speranza: conviene lottare per trovare una luce, che si rivelerà essere l'amore.
Video album
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Commento Personale
Il mio album preferito dei baustelle, ' la guerra è finita ' e ' cuore di tenebra ' sono capolavori.