Bernard Madoff, autore della truffa a piramide più ingente della storia, è stato condannato oggi a 150 anni di carcere. Il giudice del tribunale di New York che ha emesso la sentenza ha definito quello di Madoff «un crimine straordinariamente diabolico». Al momento della lettura della sentenza, il pubblico presente in aula è esploso in un applauso liberatorio. Prima della sentenza, nove delle vittime di Madoff avevano chiesto al giudice di usare la massima severità. Madoff è accusato di aver sottratto ai suoi investitori oltre 50 miliardi di dollari.
«Non ci sono scuse per il mio comportamento, per aver ingannato gli investitori e i dipendenti» ha detto, davanti al giudice, Bernard Madoff, che girandosi verso le vittime del crack ha chiesto scusa. «Ho mentito a mio fratello e ai miei due figli. Vivo in un stato di tormento. Ho commesso un errore di giudizio», ha ammesso il finanziere.
«Mi dispiace, ma so che questo non vi aiuta» ha aggiunto Madoff rivolgendosi alle vittime del suo crac multi-miliardario Madoff, ha dichiarato il suo legale, Ira Sorkin, si aspetta di trascorrere il resto dei propri anni in prigione. Ma, aggiunge, «150 anni di prigione sono un'assurdità». Alcune vittime si sono succedute di fronte al giudice, lamentando le proprie perdite. «La cella deve diventare la sua bara», ha affermato uno degli investitori truffati. Un'altra vittima è scoppiata in lacrime dopo aver denunciato perdite per 5 milioni di dollari
LE VITTIME: "PERSA LA LIBERTA'" «Abbiamo perso la nostra liberta»: così le vittime della maxi-truffa architettata da Bernard Madoff davanti al giudice nel corso dell'udienza alla fine della quale la corte pronuncerà la propria sentenza. «Ha commesso un crimine violento e non ha mostrato alcun rimorso», hanno aggiunto, definendo la moglie del finanziere un «mostro». Il giudice aprendo la seduta ha spiegato che dopo le vittime, a parlare sarà l'avvocato di Madoff e poi lo stesso finanziere. L'accusa prenderà la parola dopo Madoff. La prima vittima del crack salita sul banco degli imputati ha dichiarato di aver perso la propria casa, mentre la seconda vittima ha biasimato il governo per le perdite: Madoff «ha compiuto un'opera d'arte nel manipolare il governo». «Ha rubato sia ai ricchi che ai poveri», ha affermato un altro degli investitori caduto nel maxi «schema Ponzi» di Madoff, un meccanismo fraudolento a «piramide» con il quale si crea una sorta di catena finanziaria nella quale vengono garantiti ampi ritorni a breve termine solo ai primi investitori, derivanti direttamente dall'ingresso nella truffa di nuove vittime.
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