| Honor patriae* |
Non c'è nulla di cui vergognarsi, l'unica cosa di cui bisogna vergognarsi è dell'italiano medio oltre che alla fascia politica.
Questo tuo commento cade a pennello per questa immagine:
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Quindi dico, veramente il punto debole dell'Italia è il suo governo?
Si certo ma chi è che li ha mandati la? Poi voglio dire, ci lamentiamo tanto di come va a rotoli l'Italia e Berlusconi ha ricevuto così tanti voti da rischiare di tornare alla carica. L'italiano medio è tanto ignorante quanto un qualsiasi essere vivente privo di cervello.
Si è vero ma non devi pensarla così, tu te lo meriti tutto questo? Io sinceramente non me lo merito e proprio per questo mi do una mossa più che scrivere cazzate su Facebook tipo "per avere futuro bisogna emigrare" (prendi l'aereo e buon viaggio), bisogna alzare le chiappe dalla poltrona (è una metafora) e mettersi sotto. Alla fine qui in Italia si guardano sempre gli altri, iniziamo a fare la nostra parte.
E secondo te a chi tocca? Siamo in una democrazia e siamo noi i protagonisti, l'unica pecca è che il marcio è riuscito a rinchiudersi in una fortezza facendosi le leggi a proprio comodo in modo che nessuno gli avrebbe messo i bastoni tra le ruote. Si fa presto ad andarsene (anche se tutti parlano e straparlano ma alla fine non concludono nulla) e cosa credi che al di fuori dell'Italia ci sia il mondo facile? Dove appena arrivi sei fisso sul lavoro, casa pagata e il confort tra le mani? Bhè mi dispiace deluderti ma non siamo in un film, più che fantasticare bisogna rimboccarsi le maniche e darci dentro. PS: i colpevoli del malefatto siamo noi, le responsabilità sono nostre. Ahimè se la pensi così non hai capito molto ma rispetto ugualmente.
Ho capito, a dire il vero è proprio per colpa di questa mentalità che ci ritroviamo in questa situazione. Alla gente basta avere l'Iphone tra le mani, la pizza il sabato sera, le magliettine firmate e tantissime altre cazzate che dell'ideale e dell'andamento nazionale se ne sbatte e di conseguenza i gattoni se ne approfittano per radicarsi al potere. Comunque nulla, io rispetto tutte le opinioni e se un giorno questo paese andrà in fallimento e per SOPRAVVIVERE ci troveremo costretti a emigrare noi potremo dire di averci provato mentre voi (pensieri paralleli) non potrete fare altro che sentirvi più falliti dello stato stesso. Caso contrario se l'Italia tornerà una potenza come decenni fa mi auguro che non ci sia spazio per voi, il ritorno della famosa meritocrazia. E' solo questione di patriottismo, se perdi lo spirito patriota non hai motivo di rimanere effettivamente.
