C-8 Numero 8 è un androide apparso nella prima serie e fa brevi apparizioni in Dragon Ball Z e Dragon Ball GT. È molto simile al mostro di Frankenstein. Chiamato in origine N.8, viene ribattezzato da Goku Hacchan (adattato con Ottone nell'edizione italiana del manga e nel doppiaggio italiano del film Il cammino dell'eroe, e Ottavio in quella dell'anime). Come rivelato nella sua seconda apparizione, è l'ottava creazione meccanica del Red Ribbon, ma è il primo androide su base umana costruito dal Dr. Gelo, tuttavia, a differenza degli altri androidi, si rivela un insuccesso: è poco intelligente e detesta combattere senza motivo. Viene confinato all'ultimo piano della Muscle Tower, dove fa la conoscenza del piccolo Goku: il ninja Murasaki gli ordina di uccidere il ragazzino, ma Ottone si rifiuta, schierandosi apertamente dalla parte del nemico. Nonostante la mole, si rivela codardo inizialmente, non reagendo all'apparente morte di Goku, divorato da un mostro, anzi nascondendosi a piagnucolare in un angolo. Tuttavia diventa subito amico di Goku e gli salva la vita, spedendo in orbita con un pugno persino il Generale White. N.8 diventa così il Guardiano dei paesi del Nord, finalmente accettato e benvoluto dalla gente. Nella saga di Dragon Ball Z contribuirà a dare energia a Goku per la sfera Genkidama da scagliare contro Majin Bu. Ottone riveste una grande importanza nel film Dragon Ball: Il cammino dell'eroe, in cui non esita a sacrificarsi per salvare la vita del suo piccolo amico. In questo lungometraggio dimostra di saper volare grazie a motori a reazione sotto la giacca e fa sfoggio di una grande potenza. Nel doppiaggio parla in modo sgrammaticato, eliminando sistematicamente gli articoli determinativi. In Dragon-ball Z attack of the sayans è uno dei boss. Altre immagini Fonte:wikipedia |