C# - L'operatore condizionale
Come han già fatto in tanti anche io vorrei dare una mia versione della storia del C#, ma non copiata, aggiungendo alcune caratteristiche.
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Anders Hejlsberg, con una sua equipe, nel 2000 creò questo linguaggio. Hejlsberg è noto anche per aver programmato prodotti del calibro di
Turbo C++. C# (.NET) è di proprietà della Microsoft Corporation. Il linguaggio utilizza (sfrutta, si basa) sulla piattaforma di sviluppo .NET Framework,
sempre della Microsoft. C# nasce per sfruttare alla massima potenza tutte le potenzialità di questa piattaforma. C# è potente, flessibile, modulare,
di ultima generazione, orientato agli oggetti e sarà sicuramente diffusissimo in futuro (chissà che non sostituirà in diffusione il Visual Basic .NET,
sempre della Microsoft). Per chi ha presente cosa sia una X-BOX e tutti i suoi componenti posso solamente dire che il 98% del software (e dei giochi), per
tale console, è programmato in C#. Di C# ci sono molte "versioni", infatti ad ogni nuova release del .NET Framework (ora alla versione 4.5) nasce qualcosa
di nuovo nel codice C#. Questo linguaggio è qualcosa di particolarmente "versatile". Ci si può creare sistemi operativi (ad esempio Singularity,
della Microsoft), compilatori e diverse applicazioni per altri tipi di dispositivi (computer, smartphone, etc).
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L'operatore condizionale.
L'operatore condizionale è un operatore ternario. La sintassi (o struttura) del codice è la seguente:
Esempio di codice:
Spiegazione del codice:
-Dichiaro una variabile unit (valore intero senza segno +/-) e la chiamo Prova;
-"Il numero delle linee in una textBox è pari a 1" è la condizione;
-Se la condizione è vera verrà assegnato alla variabile Prova il valore 9;
-Se la condizione è falsa verrà assegnato alla variabile Prova il valore 10.
? e : sono due simboli che fanno parte della sintassi del codice.
Scommetto 2.000€ che uno (@System32, glielo avevo spiegato in passato) e nessuno di chi leggerà questa guida conosceva l'operatore condizionale e che avrebbe scritto un codice simile a questo:
La lunghezza del codice "scritto da ignoranti" è notevole rispetto a quella del codice "scritto da chi legge e cerca".
Come han già fatto in tanti anche io vorrei dare una mia versione della storia del C#, ma non copiata, aggiungendo alcune caratteristiche.
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Anders Hejlsberg, con una sua equipe, nel 2000 creò questo linguaggio. Hejlsberg è noto anche per aver programmato prodotti del calibro di
Turbo C++. C# (.NET) è di proprietà della Microsoft Corporation. Il linguaggio utilizza (sfrutta, si basa) sulla piattaforma di sviluppo .NET Framework,
sempre della Microsoft. C# nasce per sfruttare alla massima potenza tutte le potenzialità di questa piattaforma. C# è potente, flessibile, modulare,
di ultima generazione, orientato agli oggetti e sarà sicuramente diffusissimo in futuro (chissà che non sostituirà in diffusione il Visual Basic .NET,
sempre della Microsoft). Per chi ha presente cosa sia una X-BOX e tutti i suoi componenti posso solamente dire che il 98% del software (e dei giochi), per
tale console, è programmato in C#. Di C# ci sono molte "versioni", infatti ad ogni nuova release del .NET Framework (ora alla versione 4.5) nasce qualcosa
di nuovo nel codice C#. Questo linguaggio è qualcosa di particolarmente "versatile". Ci si può creare sistemi operativi (ad esempio Singularity,
della Microsoft), compilatori e diverse applicazioni per altri tipi di dispositivi (computer, smartphone, etc).
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L'operatore condizionale.
L'operatore condizionale è un operatore ternario. La sintassi (o struttura) del codice è la seguente:
Codice:
Perfavore,
Entra
oppure
Registrati
per vedere i codici!
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-Dichiaro una variabile unit (valore intero senza segno +/-) e la chiamo Prova;
-"Il numero delle linee in una textBox è pari a 1" è la condizione;
-Se la condizione è vera verrà assegnato alla variabile Prova il valore 9;
-Se la condizione è falsa verrà assegnato alla variabile Prova il valore 10.
? e : sono due simboli che fanno parte della sintassi del codice.
Scommetto 2.000€ che uno (@System32, glielo avevo spiegato in passato) e nessuno di chi leggerà questa guida conosceva l'operatore condizionale e che avrebbe scritto un codice simile a questo:
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