- 11 Giugno 2011
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Il centrocampista del Cagliari, Davide Biondini, ha chiarito con una lettera il senso di un'intervista rilasciata nelle scorse settimane. Ecco il messaggio di Biondini pubblicato sul sito ufficiale del club rossoblù:
"Caro Presidente,
trovandomi all'estero per motivi familiari solo oggi ho notizia del clamore suscitato da una intervista che ho rilasciato, ben prima della partenza, a un quotidiano della mia regione e in cui, scopro ora, il senso delle mie dichiarazioni è stato ampiamente enfatizzato se non addirittura distorto: in realtà volevo solo spendere parole gentili nei confronti della mia città senza che però questo costituisse motivo di critica o addirittura di offesa nei confronti della terra che da cinque anni mi gratifica con il suo affetto. Come a Lei ben noto ho da tempo espresso la volontà di proseguire la mia permanenza al Cagliari Calcio e la trattativa in via di definizione credo ne sia la prova tangibile. Mi è ben noto il Suo progetto che prevede per il Cagliari l'ingresso, nel minor arco di tempo possibile, nelle competizioni europee ed il semplice fatto di esserne considerato parte importante non può che lusingarmi. A Lei ed alla tifoseria tutta chiedo scusa per l'involontario disagio creato e a tutti dico: "Arrivederci a presto in rossoblu".
"Caro Presidente,
trovandomi all'estero per motivi familiari solo oggi ho notizia del clamore suscitato da una intervista che ho rilasciato, ben prima della partenza, a un quotidiano della mia regione e in cui, scopro ora, il senso delle mie dichiarazioni è stato ampiamente enfatizzato se non addirittura distorto: in realtà volevo solo spendere parole gentili nei confronti della mia città senza che però questo costituisse motivo di critica o addirittura di offesa nei confronti della terra che da cinque anni mi gratifica con il suo affetto. Come a Lei ben noto ho da tempo espresso la volontà di proseguire la mia permanenza al Cagliari Calcio e la trattativa in via di definizione credo ne sia la prova tangibile. Mi è ben noto il Suo progetto che prevede per il Cagliari l'ingresso, nel minor arco di tempo possibile, nelle competizioni europee ed il semplice fatto di esserne considerato parte importante non può che lusingarmi. A Lei ed alla tifoseria tutta chiedo scusa per l'involontario disagio creato e a tutti dico: "Arrivederci a presto in rossoblu".