Cagliari e Parma non si fanno male; Sant'Elia a reti inviolate

DarkPako

Utente Mitico
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25 Settembre 2008
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Al Sant'Elia di Cagliari il Parma non vince dalla stagione 2000/01. Isolani in formazione rimaneggiata, ospitano i parmensi in crisi di risultati; Da una parte assenti Nene, Astori e El Kabir; dall'altra Valdes, Blasi e Brandao si aggiungono a Marques e Crespo.
Padroni di casa che vengono dall'importantissima vittoria esterna di Catania, non vincono tra le mura amiche dal 17 settembre. Il Parma, che suo malgrado vanta la peggior difesa esterna del torneo, può contare sul goleador atipico Lucarelli, già a segno per ben tre volte contro il Cagliari. Passerella per l'ex Gobbi che festeggia la sua 167.a presenza, il più applaudito all'ingresso in campo tra i 22 titolari.


Ballardini conferma Biondini al posto di Ekdal e lo affianca al rientrante Conti e a Naingollan, arretrato sulla linea del centrocampo per lasciare il posto sulla trequarti a Cossu, in supporto di Larrivey e Ibarbo.
Colomba recupera Floccari ma non Modesto che si accomoda in panchina, al suo posto Valiani a completare il reparto composto da Biabiany, Morrone e Galloppa. In avanti Giovinco e il pacchetto arretrato confermato.


Si parte con il Parma subito in avanti che tiene constantemente l'iniziativa; ci prova Floccari due volte con tiri da fuori ma Agazzi controlla bene. Replica affidata a Ibarbo e Larrivey ma l'iniziativa è sterile. Al quarto d'ora Biabiany, scatenato sulla destra, offre un buon pallone a Giovinco che si fa anticipare da Canini e osserva il pallone terminare alto sopra la traversa. Ci prova Giovinco da calcio piazzato, il tiro è deviato in angolo ma la "formica atomica" avverte la panchina di un fastidio muscolare, si scaldano Jadid, Palladino e Pellè. Anche Cossu vicino la panchina per un problema al quadricipite. Giovinco non ce la fa, al 19' entra Palladino, l'infortunio di certo muscolare è stato conseguente alla battuta della punizione. Conti a bordocampo per un problema alla caviglia, chiede il cambio; al suo posto Ekdal, Naingollan prende il posto del capitano come vertice basso di centrocampo e Ekdal presidia la zone del compagno belga. Alla mezzora, match ancorato sullo 0-0, che vede l'assenza di due grandissimi protagonisti e pochissime azioni da gol. Ci prova Agostini, sugli sviluppi di calcio d'angolo, dopo ottima coordinazione, con un tiro dai trenta metri ma il pallone termina alto. 5' più tardi Ibarbo dopo aver intercettato un pallone di testa, cade male a terra, gioco interrotto. Dal conseguente calcio di punizione è Mirante a farsi male dopo un'uscita non stilisticamente perfetta. Il match è continuamente interrotto dagli infortuni. Cossu inventa, Larrivey esegue, pallone filtrante, Paletta sbaglia il tempo dell'intervento e Larrivey calcia con un preciso destro, il pallone si spegne sul fondo. La replica parmense è affidata a Morrone che di testa manda fuori, alla sinistra di Agazzi.

Termina il primo tempo senza recupero. Nel Parma il migliore è Biabiany, letale e velocissimo sulla destra; palla al piede a 30km/h, in Europa dietro al solo C.Ronaldo a 33km/h. Anche Floccari ha avuto un buon approccio al match, soprattutto nella prima mezzora. Cagliari in avanti, poco pungente con Ibarbo e Larrivey troppo distanti tra loro e con poco dialogo.
Uno 0-0 che inganna e non rispecchia un match che ha vissuto folate improvvise, accompagna le squadre negli spogliatoi.


Riprendono le ostilità con gli stessi effettivi in campo. Il match vive di continui capovolgimenti di fronte, ci prova il Cagliari con Ibarbo e il Parma col tandem Valiani-Floccari. Al 10' Zaccardo, già in non perfette condizioni fisiche , lascia il campo; al suo posto Santacroce. Colomba istruisce l'ex Napoli e riprende più volte Ibarbo, nel versante opposto, troppo indisciplinato tatticamente. La replica di Ballardini è affidata al "Diablo", Thiago Ribeiro entra al posto di Larrivey. Per l'argentino match di sacrificio ma poca concretezza. La partita si anima, l'arbitro fa ricorso ai cartellini. Alla mezzora Ibarbo fermato a tu per tu contro il portiere per un dubbio fallo di mano, il pubblico mormora. Pisano dalla destra mette in mezzo ma Ribeiro controlla male. Cresce il Cagliari, il match si gioca in mezzo al campo. Biondini prova il gol della vita con un destro da fuori ma non colpisce bene. Colomba richiama, a sorpresa Palladino e fa entrare in campo Modesto. L'ex Juve ignora Colomba e si invola nel tunnel degli spogliatoi. Biabiany in posizione di unica punta con Modesto a presidiare la sua zona del campo. Cossu si invola verso la porta avversa e sfodera un potente destro, Mirante respinge ma non trattiene, inteviene Ribeiro ma è in off-side. Ballardini prova a equilibrare la squadra, dentro Perico, fuori Biondini. Al 48' dopo un fallo di Cossu il Parma batte un calcio di punzione, dallo spiovente sbuca Galloppa che manda clamorosamente sul fondo. Il match termina qui.


L'unico precedente tra Ballardini e Colomba era stato uno 0-0. La tradizione non cambia, in un match contraddisitnto da folate improvvise i singoli non riescono a modificare l'andamento del risultato. Partita segnata dalle immediate defezioni di Giovinco e Conti, uomini cardine delle due squadre. Cagliari e Parma non si fanno male e non muovono la propria classifica. Gli isolani agguantano l'Inter a 17 punti, i parmensi a 16 punti con il Chievo e la Fiorentina. Alla ripresa il Parma ospiterà il Lecce e il Cagliari andrà a Verona.


CAGLIARI - PARMA 0-0 (0-0)

CAGLIARI (4-4-2): Agazzi, Agostini, Ariaudo, Canini, Pisano, Biondini (85' Perico), Conti (23' Ekdal), Cossu, Ibarbo, Nainggolan, Larrivey (63' Thiago Ribeiro). All. Ballardini

PARMA (4-4-2): Mirante, Gobbi, Lucarelli A., Paletta, Zaccardo (56' Santacroce) , Morrone, Valiani, Biabiany, Galloppa, Giovinco (19' Palladino - 77' Modesto), Floccari. All. Colomba

fonte: fantagazzetta