Le voci sull'acquisto del brasiliano da parte del City si susseguono. Un sito arabo però afferma che l'offerta sarebbe stata ritirata
Così cantava Biagio Antonacci. Le realtà o le 'bufale' si susseguono. Partiamo dalle certezze. Gli emissari della squadra inglese sono stati avvistati veramente a Milano e questo corrisponde alla realtà. La disponibilità economica dei proprietari dei citizens è nota e la loro determinazione li porta a voler spendere una somma ingente in breve tempo, si parla di circa 125 milioni di euro. Nelle ultime ore però sono emerse voci controverse. La stampa araba afferma che l'offerta sarebbe stata ritirata mentre quella inglese tiene viva la pista intrapresa in mattinata, l'affare è in atto.
Il quotidiano 'Arabian Business' riporta le parole di un'anonima fonte definita ''vicina'' all'Abu Dhabi United, il consorzio proprietario del Manchester City. Secondo il giornale, il club inglese non è più interessato a Kakà e avrebbe ritirato l'offerta da 110 milioni di euro presentata al Milan. ''L'affare è saltato. L'offerta non è più sul tavolo. Il club sta cercando un altro attaccante, che è molto vicino alla firma. Il City sta per presentare un nuovo attaccante, non si chiama Kaka'''. Per far decollare la trattativa, ''il Milan avrebbe dovuto farsi avanti e dichiarare la disponibilità a vincere il giocatore''.
Ma bisogna fare i conti anche con le parole (attendibili fino a prova contraria) dell'attuale allenatore del City, Mark Hughes. ''Vogliamo ingaggiare Kakà. Abbiamo ritirato l'offerta? Non è vero''. Il manager del Manchester City, attende con ansia notizie dai dirigenti del club. Il City ha presentato una faraonica offerta al Milan per acquistare Kakà. ''E' tutto ben documentato'', dice Hughes dal sito ufficiale della società. ''Garry Cook (direttore generale, ndr) e altre persone sono andate a Milano per rendersi conto della situazione relativa al giocatore. Sarebbe sbagliato aggiungere altro. Ci stiamo dedicando a tutti gli affari che possono essere portati a termine'', dice il tecnico gallese. Secondo il quotidiano britannico 'Dailystar' la formazione inglese starebbe pensando di attrarre indirettamente Kakà, trascinando oltremanica il tecnico rossonero Carlo Ancelotti ed usarlo come esca. Insomma le voci si rincorrono ed ora per capirne di più bisogna solo aspettare. Nel mondo del calcio, come del resto in quello degli affari nulla è per sempre e tutto ha un prezzo.
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Così cantava Biagio Antonacci. Le realtà o le 'bufale' si susseguono. Partiamo dalle certezze. Gli emissari della squadra inglese sono stati avvistati veramente a Milano e questo corrisponde alla realtà. La disponibilità economica dei proprietari dei citizens è nota e la loro determinazione li porta a voler spendere una somma ingente in breve tempo, si parla di circa 125 milioni di euro. Nelle ultime ore però sono emerse voci controverse. La stampa araba afferma che l'offerta sarebbe stata ritirata mentre quella inglese tiene viva la pista intrapresa in mattinata, l'affare è in atto.
Il quotidiano 'Arabian Business' riporta le parole di un'anonima fonte definita ''vicina'' all'Abu Dhabi United, il consorzio proprietario del Manchester City. Secondo il giornale, il club inglese non è più interessato a Kakà e avrebbe ritirato l'offerta da 110 milioni di euro presentata al Milan. ''L'affare è saltato. L'offerta non è più sul tavolo. Il club sta cercando un altro attaccante, che è molto vicino alla firma. Il City sta per presentare un nuovo attaccante, non si chiama Kaka'''. Per far decollare la trattativa, ''il Milan avrebbe dovuto farsi avanti e dichiarare la disponibilità a vincere il giocatore''.
Ma bisogna fare i conti anche con le parole (attendibili fino a prova contraria) dell'attuale allenatore del City, Mark Hughes. ''Vogliamo ingaggiare Kakà. Abbiamo ritirato l'offerta? Non è vero''. Il manager del Manchester City, attende con ansia notizie dai dirigenti del club. Il City ha presentato una faraonica offerta al Milan per acquistare Kakà. ''E' tutto ben documentato'', dice Hughes dal sito ufficiale della società. ''Garry Cook (direttore generale, ndr) e altre persone sono andate a Milano per rendersi conto della situazione relativa al giocatore. Sarebbe sbagliato aggiungere altro. Ci stiamo dedicando a tutti gli affari che possono essere portati a termine'', dice il tecnico gallese. Secondo il quotidiano britannico 'Dailystar' la formazione inglese starebbe pensando di attrarre indirettamente Kakà, trascinando oltremanica il tecnico rossonero Carlo Ancelotti ed usarlo come esca. Insomma le voci si rincorrono ed ora per capirne di più bisogna solo aspettare. Nel mondo del calcio, come del resto in quello degli affari nulla è per sempre e tutto ha un prezzo.
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