Il figlio-manager smentisce le voci che lo vorrebbero vicino all’Inter o nelle mire del Manchester City. “Ha un contratto con la nazionale inglese e lo rispetterà”.
Nè Inter né Manchester City, Fabio Capello è resterà il ct dell’Inghilterra fino agli Europei del 2012. Parola di Pierfilippo, figlio e manager del commissario tecnico dei “tre leoni” che, in un’intervista rilasciata al “The Sun”, smentisce le indiscrezioni riportate dalla stampa italiana e da quella inglese riguardo ad un possibile futuro di Capello sulla panchina nerazzurra, al posto di Benitez, o su quella dei “Citizens”, in sostituzione di Roberto Mancini. “Parlo ogni giorno con mio padre e onestamente non credo che possa aver firmato accordi senza dirmi nulla - spiega Pierfilippo Capello al quotidiano britannico -. Non è il tipo di persona che fa queste cose in segreto, mi informa di ogni cosa e non mi ha detto nulla a tal proposito. Inoltre non ho ricevuto telefonate da nessun club e se qualcuno avesse voluto contattare mio padre, mi avrebbe cercato”. Capello junior esclude un futuro diverso dalla nazionale inglese per suo padre. “Se fosse interessato a qualche offerta, mi avrebbe chiesto di contattare la Federcalcio inglese per capire come liberarsi e quando, se a fine stagione, nei prossimi sei mesi o nell’arco di un anno. Il contratto con la Fa dice esplicitamente che Capello è legato alla nazionale inglese fino all’ultima partita degli Europei del 2012, quindi c’è ancora tanto tempo, dopo non so cosa farà, se vorrà di nuovo allenare un club o fare il dirigente, non ci siamo posti il problema”.
Nè Inter né Manchester City, Fabio Capello è resterà il ct dell’Inghilterra fino agli Europei del 2012. Parola di Pierfilippo, figlio e manager del commissario tecnico dei “tre leoni” che, in un’intervista rilasciata al “The Sun”, smentisce le indiscrezioni riportate dalla stampa italiana e da quella inglese riguardo ad un possibile futuro di Capello sulla panchina nerazzurra, al posto di Benitez, o su quella dei “Citizens”, in sostituzione di Roberto Mancini. “Parlo ogni giorno con mio padre e onestamente non credo che possa aver firmato accordi senza dirmi nulla - spiega Pierfilippo Capello al quotidiano britannico -. Non è il tipo di persona che fa queste cose in segreto, mi informa di ogni cosa e non mi ha detto nulla a tal proposito. Inoltre non ho ricevuto telefonate da nessun club e se qualcuno avesse voluto contattare mio padre, mi avrebbe cercato”. Capello junior esclude un futuro diverso dalla nazionale inglese per suo padre. “Se fosse interessato a qualche offerta, mi avrebbe chiesto di contattare la Federcalcio inglese per capire come liberarsi e quando, se a fine stagione, nei prossimi sei mesi o nell’arco di un anno. Il contratto con la Fa dice esplicitamente che Capello è legato alla nazionale inglese fino all’ultima partita degli Europei del 2012, quindi c’è ancora tanto tempo, dopo non so cosa farà, se vorrà di nuovo allenare un club o fare il dirigente, non ci siamo posti il problema”.
Fonte: City