- 30 Giugno 2011
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Il mercato del Milan si concentra sulle possibili uscite, e quali uscite. L'indiziato principale è Antonio Cassano, oggetto del colloquio avvenuto mercoledì sera tra il ds rossonero Braida e il collega della Fiorentina Corvino. Un confronto sulle possibilità di un trasferimento che, a quanto pare, non ha contemplato l'opzione-scambio con Montolivo. Intanto irrompe dal Brasile Thiago Silva, concupito dal Barcellona: "Devo parlare col Milan"
"Quando tornerò voglio parlare con Galliani", ha continuato la colonna del Milan e della Seleçao, che tuttavia ha voluto subito specificare che "il prossimo anno giocherò nel Milan, il mio primo obiettivo sarà cercare di vincere la Champions". Perché, allora, questo chiarimento? E' possibile che Thiago voglia subito mettere i paletti su un futuro che, teoricamente, dovrebbe essere dipinto di rossonero fino al 2016. In primavera, il difensore ha prolungato (con ricco adeguamento economico) l'accordo con il Milan: Thiago potrebbe chiedere l'inserimento di clausole che, nel caso i rossoneri non riescano a tornare leader a livello europeo, consentano uno sganciamento più agile.
Possibile addio al Milan che sembra enormemente più vicino per Antonio Cassano: le parole di Adriano Galliani mercoledì in Lega ("Nessuno ha il posto assicurato") e il meeting serale con la Fiorentina fanno preludere quantomeno all'intenzione rossonera di mettere sul mercato il barese. Con i viola - indubbiamente il club più interessato - sussistono due difficoltà oggettive: l'ingaggio, nettamente al di sopra degli standard del club di Della Valle, e la transazione vera e propria visto che la possibile moneta di scambio Montolivo non alletta i rossoneri. Si continuerà a trattare e intanto Napoli, Liverpool e forse persino lo scatenato Genoa di Preziosi stanno alla finestra. Non si sa mai.
"Quando tornerò voglio parlare con Galliani", ha continuato la colonna del Milan e della Seleçao, che tuttavia ha voluto subito specificare che "il prossimo anno giocherò nel Milan, il mio primo obiettivo sarà cercare di vincere la Champions". Perché, allora, questo chiarimento? E' possibile che Thiago voglia subito mettere i paletti su un futuro che, teoricamente, dovrebbe essere dipinto di rossonero fino al 2016. In primavera, il difensore ha prolungato (con ricco adeguamento economico) l'accordo con il Milan: Thiago potrebbe chiedere l'inserimento di clausole che, nel caso i rossoneri non riescano a tornare leader a livello europeo, consentano uno sganciamento più agile.
Possibile addio al Milan che sembra enormemente più vicino per Antonio Cassano: le parole di Adriano Galliani mercoledì in Lega ("Nessuno ha il posto assicurato") e il meeting serale con la Fiorentina fanno preludere quantomeno all'intenzione rossonera di mettere sul mercato il barese. Con i viola - indubbiamente il club più interessato - sussistono due difficoltà oggettive: l'ingaggio, nettamente al di sopra degli standard del club di Della Valle, e la transazione vera e propria visto che la possibile moneta di scambio Montolivo non alletta i rossoneri. Si continuerà a trattare e intanto Napoli, Liverpool e forse persino lo scatenato Genoa di Preziosi stanno alla finestra. Non si sa mai.