Release Cassano: "Pronto per sabato Ma ho avuto paura di morire"

-AnDr3a-

Utente Esperto
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20 Novembre 2011
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L'attaccante del Milan si confessa per la prima volta dopo l'ictus del 29 ottobre e l'idoneità per il rientro in campo: "Ho temuto di dover smettere, ma è passata". E si candida a giocare contro la Fiorentina: "Barça imbattibile, ma lo scudetto lo vinciamo noi"

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Fantantonio è tornato. Pronto a stupire. E magari a scherzare. La voglia di ridere, del resto, non l'ha mai persa. Cinque mesi e mezzo senza calcio. Ma da quando ha rimesso piede a Milanello, è sempre stato uomo spogliatoio. Come sempre in rossonero. Mai una parola fuori posto. Mai una cassanata. Solo e soltanto Fantantonio. Spesso in campo, ogni giorno fuori. Sabato è il suo giorno zero: si ricomincia. "Ho avuto paura di morire, e anche passata quella, ho pensato di smettere con il calcio". Lo ha detto a Studio Sport, lo dice a tutto il mondo. Come dire: "Guardate che sono un uomo anch'io". Mica un clown, mica un milionario, mica un viziato. Solo un uomo. Che ha avuto paura. E ora si fa beffe anche di quella.

IL RIENTRO — "Ora sono pronto a tornare, magari già sabato con la Fiorentina". Eccolo Antonio Cassano. (Ri)eccolo. Mentre il Milan volava a Barcellona e poi rientrava dalle Ramblas con le ossa rotte, arrivava il suo certificato di idoneità. Il Diavolo cade, il diavoletto si rialza. C'era l'ok per il rientro in campo dopo l'ictus del 29 ottobre e la grande paura. C'è stato il rigore nella prima partitella. C'è stato un altro gol in un altra partitella, quella di oggi. Ora è iniziato il suo conto alla rovescia: -2. Sono i giorni che mancano alla gara con la Fiorentina. All'applauso scrosciante di San Siro. Ai suoi dribbling, magari ai auoi gol. O comunque al suo sorriso che illuminerà Milano. E tutt'Italia.

Fonte consultata: gazzetta.it