Ratificato - anche se non ufficializzato, perché il mercato apre il 3 gennaio - l’addio ad Antonio Cassano (ormai è un giocatore del Milan), la Sampdoria si fa i conti in tasca e ci trova un risparmio di circa diversi milioni. Lo stipendio del fantasista che la società non pagherà, da oggi e fino al 2013, è infatti di circa 10 milioni. Una parte dei quali, però, dovrà necessariamente prendere la via del Real. Come è noto, infatti, la Samp pagherà un terzo della “Real tax” che Florentino Perez esige a tutti i costi. Gli altri due terzi vanno divisi tra Milan e Cassano che adesso comunque può cominciare ad allenarsi a Milanello. Intanto arriva anche l’ufficialità del divorzio tra la Sampdoria e Sergio Gasparin (ormai ex direttore generale), con la formula della risoluzione consensuale.
Fonte: City