(ANSA) - ROMA, 21 AGO - Picchiare la propria moglie, o convivente, per educarla a diventare una brava donna di casa, e' un delitto che non consente sconti di pena. Lo ha stabilito la Cassazione secondo la quale l'uomo violento, autore consapevole di un simile comportamento, non puo' invocare le circostante attenuanti di aver agito per finalita' 'educative'. I supremi giudici hanno cosi' confermato la condanna a un anno e sei mesi di un uomo di 51 anni che maltrattava con percosse e lesioni la sua convivente.
Fonte: Yahoo.
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