Castoro
Questo mammifero dalla folta pelliccia bruna è un roditore dalle abitudini notturne. Piuttosto grande, può pesare fino a trenta chili e raggiungere oltre un metro, compresa la coda. Vive presso i corsi d'acqua ed è un ottimo nuotatore. La sua pelliccia è formata da due tipi di peli: alcuni lunghi, neri e lucidi e altri più corti e soffici che formano la borra, una lanugine densa che impedisce all'acqua di arrivare a contatto con la pelle. Si nutre in prevalenza di corteccia di alberi, ma anche di altri vegetali come canne, giunchi, ortiche e germogli di alberi.
Il castoro scava la sua tana sottoterra, ma entrate e uscite sono situate preferibilmente sott'acqua, per difendersi dai predatori, cioè lupo e orsi. La tana è ampia, perché deve ospitare un'intera famiglia di sei o sette individui, più una scorta di cibo.
Per abbattere un albero, il roditore comincia incidendo profondamente il tronco su di un lato. Poi continua il lavoro tutto attorno, finché la pianta non cade a terra.
Dove vive - Il castoro abita nelle foreste sulle rive dei fiumi e dei laghi soprattutto in Nord America e in Russia, ma anche in Europa occidentale.
Naso, occhi e orecchie a filo d'acqua - Come in molti altri animali acquatici, gli occhi, le orecchie e il naso sono posti molto in alto sul capo, in modo che restino a fior d'acqua mentre l'animale nuota quasi completamente immerso, consentendogli di vedere, sentire e respirare senza sollevare la testa. Il castoro nuota velocemente grazie alle zampe posteriori palmate.
Grande fabbricatore di dighe - Quando si sposta sul terreno, il castoro è piuttosto goffo, ma in acqua è agilissimo! L'acqua è quindi il vero habitat di questo animale: quando essa non è sufficiente abbatte gli alberi per costruire dighe che allagano la zona in cui scava la sua tana.
Aiutandosi fra loro, questi animali dispongono i tronchi che hanno abbattuto in un intreccio solo apparentemente disordinato. In realtà la struttura è molto solida e può resistere anche alle piene dei fiumi.
Un altro costruttore - Un altro roditore in grado di costruire complesse tane di canne e giunchi negli ambienti lacustri è l'ondatra, o topo muschiato, originario del Nord America. Ne esistono alcune colonie selvatiche anche in Europa.
Denti aguzzi - Il castoro ha quattro lunghi denti incisivi, ricoperti di smalto color giallo-arancio. Sono talmente forti da esercitare una pressione di 100 kg! L'animale se ne serve per abbattere gli alberi e rosicchiare la corteccia di cui si nutre.
Foto
Fonte mia
Questo mammifero dalla folta pelliccia bruna è un roditore dalle abitudini notturne. Piuttosto grande, può pesare fino a trenta chili e raggiungere oltre un metro, compresa la coda. Vive presso i corsi d'acqua ed è un ottimo nuotatore. La sua pelliccia è formata da due tipi di peli: alcuni lunghi, neri e lucidi e altri più corti e soffici che formano la borra, una lanugine densa che impedisce all'acqua di arrivare a contatto con la pelle. Si nutre in prevalenza di corteccia di alberi, ma anche di altri vegetali come canne, giunchi, ortiche e germogli di alberi.
Il castoro scava la sua tana sottoterra, ma entrate e uscite sono situate preferibilmente sott'acqua, per difendersi dai predatori, cioè lupo e orsi. La tana è ampia, perché deve ospitare un'intera famiglia di sei o sette individui, più una scorta di cibo.
Per abbattere un albero, il roditore comincia incidendo profondamente il tronco su di un lato. Poi continua il lavoro tutto attorno, finché la pianta non cade a terra.
Dove vive - Il castoro abita nelle foreste sulle rive dei fiumi e dei laghi soprattutto in Nord America e in Russia, ma anche in Europa occidentale.
Naso, occhi e orecchie a filo d'acqua - Come in molti altri animali acquatici, gli occhi, le orecchie e il naso sono posti molto in alto sul capo, in modo che restino a fior d'acqua mentre l'animale nuota quasi completamente immerso, consentendogli di vedere, sentire e respirare senza sollevare la testa. Il castoro nuota velocemente grazie alle zampe posteriori palmate.
Grande fabbricatore di dighe - Quando si sposta sul terreno, il castoro è piuttosto goffo, ma in acqua è agilissimo! L'acqua è quindi il vero habitat di questo animale: quando essa non è sufficiente abbatte gli alberi per costruire dighe che allagano la zona in cui scava la sua tana.
Aiutandosi fra loro, questi animali dispongono i tronchi che hanno abbattuto in un intreccio solo apparentemente disordinato. In realtà la struttura è molto solida e può resistere anche alle piene dei fiumi.
Un altro costruttore - Un altro roditore in grado di costruire complesse tane di canne e giunchi negli ambienti lacustri è l'ondatra, o topo muschiato, originario del Nord America. Ne esistono alcune colonie selvatiche anche in Europa.
Denti aguzzi - Il castoro ha quattro lunghi denti incisivi, ricoperti di smalto color giallo-arancio. Sono talmente forti da esercitare una pressione di 100 kg! L'animale se ne serve per abbattere gli alberi e rosicchiare la corteccia di cui si nutre.
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