- 28 Luglio 2009
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ENEZIA - Una giovane inglese di 16 anni, R.S.C., è ricoverata in gravi condizioni all'ospedale dopo essere caduta dal secondo piano di un albergo a Lido di Venezia. La giovane studentessa, in gita con la scuola, stava fumando con altre amiche ed erano tutte sedute sul davanzale delle finestre di due stanze adiacenti. Un volo dal secondo piano attutito da un tendone prima di cadere sull'asfalto. E molto probabilmente sarà proprio il tendone a righe del bar dell'albergo a salvare la vita alla giovane inglese. Le sue condizioni, che stamani sembravano disperate, nel pomeriggio sono migliorate, le sono stati tolti i tubi e può respirare da sola.
La giovane si trovava in gita nella città lagunare con una comitiva di 37 studenti e cinque insegnanti inglesi. Alloggiavano all'hotel Cristallo, al Lido.
Secondo i primi accertamenti la ragazzina era seduta sul davanzale con altre due amiche, con le gambe all'aria, all'esterno del balcone. Il gruppo era rientrato in albergo verso mezzanotte e mezza dopo aver trascorso alcune ore in spiaggia.
Dalle testimonianze raccolte, la giovane si sarebbe fatta passare un accendino da un'amica che stava seduta in una finestra accanto prima di cadere nel vuoto. Improvvisamente, il cemento della cornice del davanzale ha ceduto facendo precipitare di sotto la ragazza, che è finita prima sul tendone del bar, che ha lievemente attutito la caduta, e poi sul marciapiede. Le due amiche che le stavano accanto si sono salvate. A prestare i primi soccorsi sono stati gli stessi amici prima che giungesse un'ambulanza.
Le condizioni di salute della giovane sono apparse gravi ai soccorritori che l'hanno trasportata all'ospedale Dell'Angelo di Mestre dove è stata ricoverata nel reparto di rianimazione per trauma cranico e toracico, trauma addominale e contusione al rene destro. I medici si sono riservati la prognosi. La stanza è stata posta sotto sequestro dalla polizia che sta svolgendo le indagini.
Intanto il padre della ragazzina, avvertito subito dopo l'incidente, è già giunto a Venezia da Londra. La giovane era arrivata il 16 luglio e sarebbe dovuta ripartire il 21. Era partita da Londra insieme a una comitiva della Emmanuel School, una scuola di canto: cinque professori e 37 studenti tra i 12 e i 17 anni. Hanno preso alloggio all'hotel Cristallo, occupando le camere del primo e secondo piano.
Nel pomeriggio la certezza che la ragzza non è in pericolo di vita. Le sono stati tolti i tubi per la respirazione e la seconda tac cui è stata sottoposta ha escluso complicazioni a livello neurologico. Restano invece i gravi ematomi a livello polmonare, epatico e renale, che impediscono per ora di sciogliere la prognosi.
fonte google news
La giovane si trovava in gita nella città lagunare con una comitiva di 37 studenti e cinque insegnanti inglesi. Alloggiavano all'hotel Cristallo, al Lido.
Secondo i primi accertamenti la ragazzina era seduta sul davanzale con altre due amiche, con le gambe all'aria, all'esterno del balcone. Il gruppo era rientrato in albergo verso mezzanotte e mezza dopo aver trascorso alcune ore in spiaggia.
Dalle testimonianze raccolte, la giovane si sarebbe fatta passare un accendino da un'amica che stava seduta in una finestra accanto prima di cadere nel vuoto. Improvvisamente, il cemento della cornice del davanzale ha ceduto facendo precipitare di sotto la ragazza, che è finita prima sul tendone del bar, che ha lievemente attutito la caduta, e poi sul marciapiede. Le due amiche che le stavano accanto si sono salvate. A prestare i primi soccorsi sono stati gli stessi amici prima che giungesse un'ambulanza.
Le condizioni di salute della giovane sono apparse gravi ai soccorritori che l'hanno trasportata all'ospedale Dell'Angelo di Mestre dove è stata ricoverata nel reparto di rianimazione per trauma cranico e toracico, trauma addominale e contusione al rene destro. I medici si sono riservati la prognosi. La stanza è stata posta sotto sequestro dalla polizia che sta svolgendo le indagini.
Intanto il padre della ragazzina, avvertito subito dopo l'incidente, è già giunto a Venezia da Londra. La giovane era arrivata il 16 luglio e sarebbe dovuta ripartire il 21. Era partita da Londra insieme a una comitiva della Emmanuel School, una scuola di canto: cinque professori e 37 studenti tra i 12 e i 17 anni. Hanno preso alloggio all'hotel Cristallo, occupando le camere del primo e secondo piano.
Nel pomeriggio la certezza che la ragzza non è in pericolo di vita. Le sono stati tolti i tubi per la respirazione e la seconda tac cui è stata sottoposta ha escluso complicazioni a livello neurologico. Restano invece i gravi ematomi a livello polmonare, epatico e renale, che impediscono per ora di sciogliere la prognosi.
fonte google news