ROMA, 17 agosto - Continua la caccia al difensore centrale in casa Lazio. Dopo aver visto sfumare sul filo di lana il capitano dell'Uruguay, Diego Lugano, che ha rinnovato nella giornata di ieri con il suo vecchio club, il Fenerbahce, le attenzioni della formazione biancoceleste si sono spostate, come dichiarato dal direttore sportivo, Igli Tare, su pedine, i cui nomi erano già usciti fuori nelle scorse settimane. Coloccini, Stovini e Canini sono, in questo senso, i maggiori indiziati. E proprio a proposito del difensore del Cagliari, Michele Canini (24 anni), è stato lo stesso presidente della società rossoblu, Massimo Cellino, il quale non ha smentito le voci che vorrebbero la Lazio vicina al centrale bresciano: «Canini mi è stato richiesto indirettamente circa una ventina di giorni fa dalla dirigenza biancoceleste - ha spiegato Cellino sul sito "lalaziosiamonoi.it" - Ma per prenderlo ci vogliono i soldi e Lotito, purtroppo, non è disposto a spendere più di tanto. Sono pronto a mettermi seduto per trattare il calciatore, ma cederei solamente di fronte ad un'offerta economica soddisfacente».