Il match di cartello dell'intero palcoscenico sportivo europeo non ha affatto deluso le attese. Real Madrid - Barcellona è stato uno spettacolo.
In vantaggio dopo 21'' con Benzema, abile a sfruttare uno sciagurato rinvio di Valdes, e fortunato a trovarsi al posto giusto nel momento giusto dopo un doppio rimpallo al centro dell'area, il Real Madrid di Mourinho, si specchia troppo in se stesso e in contropiede, grazie al perfetto dialogo Messi-Sanchez subisce il pari. Ci aveva provato Messi qualche minuto prima ma Casillas era stato bravo a vanificare il tiro, l'argentino poi ha rischiato il rosso per un brutto fallo a metà campo ma ci pensa l'ex udinese Nino Maravilla, con il gol più importante della sua carriera a portare in pari il match.
Nella ripresa la musica non cambia e ci pensa Xavi Hernandez a festeggiare la 600.a in maglia blaugrana. Gran tiro al volo col destro, intercetta Marcelo che spiazza Casillas, il Barcellona è in vantaggio.
Il Real è alle corde e 13' più tardi termina al tappeto, assist di Dani Alves dalla destra, Fabregas di testa interviene e zittisce il Bernabeu. Il finale è 1-3.
Il Barcellona ottiene la 85.a vittoria nel "Clasico" (86 successi del Real e 45 pareggi). La squadra di Guardiola non smette di stupire e perfezionare record. L'11 di Mourinho delude le attese, Ozil e Di Maria tra i peggiori; Kaka subentrato nella ripresa, solo la brutta copia del Pallone d'Oro. L'intuzione Benzema ha dato i suoi frutti, unico punto a favore del tecnico da Setubal.
Si riprende, il prossimo turno con il Barcellona impegnato nel Mondiale per Club, momentaneamente a pari punti del Real, ma con i madrileni che recupereranno il match di svantaggio in casa dell'ostico Siviglia.
Il Clasico ha consacrato ancora una volta la più forte squadra del mondo e, se ancora ce ne fosse bisogno, delineato sempre più il podio dei candidati al Pallone d'Oro.
fonte: fantagazzetta
In vantaggio dopo 21'' con Benzema, abile a sfruttare uno sciagurato rinvio di Valdes, e fortunato a trovarsi al posto giusto nel momento giusto dopo un doppio rimpallo al centro dell'area, il Real Madrid di Mourinho, si specchia troppo in se stesso e in contropiede, grazie al perfetto dialogo Messi-Sanchez subisce il pari. Ci aveva provato Messi qualche minuto prima ma Casillas era stato bravo a vanificare il tiro, l'argentino poi ha rischiato il rosso per un brutto fallo a metà campo ma ci pensa l'ex udinese Nino Maravilla, con il gol più importante della sua carriera a portare in pari il match.
Nella ripresa la musica non cambia e ci pensa Xavi Hernandez a festeggiare la 600.a in maglia blaugrana. Gran tiro al volo col destro, intercetta Marcelo che spiazza Casillas, il Barcellona è in vantaggio.
Il Real è alle corde e 13' più tardi termina al tappeto, assist di Dani Alves dalla destra, Fabregas di testa interviene e zittisce il Bernabeu. Il finale è 1-3.
Il Barcellona ottiene la 85.a vittoria nel "Clasico" (86 successi del Real e 45 pareggi). La squadra di Guardiola non smette di stupire e perfezionare record. L'11 di Mourinho delude le attese, Ozil e Di Maria tra i peggiori; Kaka subentrato nella ripresa, solo la brutta copia del Pallone d'Oro. L'intuzione Benzema ha dato i suoi frutti, unico punto a favore del tecnico da Setubal.
Si riprende, il prossimo turno con il Barcellona impegnato nel Mondiale per Club, momentaneamente a pari punti del Real, ma con i madrileni che recupereranno il match di svantaggio in casa dell'ostico Siviglia.
Il Clasico ha consacrato ancora una volta la più forte squadra del mondo e, se ancora ce ne fosse bisogno, delineato sempre più il podio dei candidati al Pallone d'Oro.
fonte: fantagazzetta