(asca) - Roma, 17 ago - ''Con Tullio Kezich scompare un intellettuale di 'frontiera', un grande triestino che ha usato le sue forti radici per scavalcare, nella vita e nella professione, ogni confine, fosse quello tra le arti, dal cinema al teatro passando per il giornalismo, o quello tra geografie lontane, da Trieste a Roma, senza dimenticare la Rimini di Fellini di cui e' stato un valoroso collaboratore''. Lo dichiara in una nota il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno. ''Roma e il cinema - aggiunge Alemanno - sara' sempre grata a quest'uomo di profonda sensibilita', per aver trasmesso all'arte la lezione indimenticabile di una storia di confine che si e' fatta storia d'Italia''.
fonte: yahoo
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