Si rispolvera così una sigla che ha fatto la storia, non solo per la Casa del doppio Chevron, ma per tutto il mondo dell'automobile. Ovvio che però i tempi cambino ed il concetto DS non è più quello di quarant'anni fa, anche se oggi come allora sembra avere il successo in tasca ancor prima di metter... "ruota" in concessionaria.
Elegante, originale e soprattutto personalizzabile, quasi all'eccesso, con Mini e Fiat 500 che dovranno iniziare a guardarsi le spalle dalla nuova "fashion" francesina lunga 395 cm e quindi un po' più grande dell'attuale C3.
Un design tutt'altro che scontato quello della DS3: il tetto sembra quasi staccarsi dalla carrozzeria, i montanti coperti da cristallo ci sono, ma non lo toccano; davanti si notano i due profondi "baffi" ai lati del paraurti "ripieni" di luce a led che oggi piacciono tanto al pubblico.
La macchina c'è e per garantirsi il successo sfodera l'arma preferita dalla potenziale clientela: la personalizzazione. Una possibilità che, Mini prima e 500 poi, hanno sfruttato fin da subito perché in fin dei conti piace sapere di guidare una macchina a "tiratura limitata", meglio ancora se (quasi) unica.
Ed ecco che possiamo scegliere il tetto tra quattro colori, abbinabile ad almeno sette differenti tinte di carrozzerie. Addirittura il colore dei cerchi è personalizzabile, cerchi che a propria volta contano un assortimento di dodici pezzi da 16 o 17". Stesso discorso anche all'interno dove possiamo cucire su misura l'abitacolo con sette differenti pomelli del cambio e tre tipi di rivestimenti in pelle.
Le alternative non mancano nemmeno sotto il cofano: cinque motori tutti Euro 5. Si parte con tre a benzina 16 valvole: 1.400 cc VTi da 95 Cv; 1.600 cc da 120 Cv; ed il più sportivo e brillante sempre 1.6, ma THP da 150 Cv con motore turbocompresso nato in collaborazione con i tedeschi di BMW.
Due le alternative con alimentazione a gasolio, HDi da 92 e 112 Cv, entrambi da 1.600 cc di cilindrata ed ovviamente dotati di filtro antiparticolato. Tutti monteranno trasmissioni manuali a cinque o sei rapporti, mentre il benzina VTi da 120 CV sarà disponibile anche con cambio automatico.
In seguito arriverà anche una proposta vistosamente ecologica con un propulsore Diesel HDi capace di mantenere le emissioni inquinanti ad appena 99 grammi di CO2 per Km.
Quanto alla sfida a distanza con Mini e 500 ci sarà davvero? Noi pensiamo proprio di sì, senza contare che le dimensioni maggiori di Citroen DS3 rispetto alle dirette rivali permettono di sfoggiare un bagagliaio molto più spazioso, il totale segna infatti 285 litri, ben di più delle avversarie dirette.
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