Colle der fomento - Il cielo su Roma

AAmin

Utente Mitico
Autore del topic
29 Marzo 2009
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Miglior risposta
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Copertina
scienza-doppia-h.jpg
Artista
Colle der fomento
Singolo
Il cielo su Roma
Video
[video=youtube;FnouX3haysk]http://www.youtube.com/watch?v=FnouX3haysk[/video]
Testo


Esco di casa e ci sto dentro,
la mia città grande quanto grande il mondo,
a volte mi ci perdo non
la conosco fino in fondo
eppure so quanto Roma capoccia
è splendida al tramonto per molti un vanto,
riflessa nello specchio dei negozi
persa in mille vizi,
troppi pezzi troppi palazzi,
mille facce mille storie mille volti
hai giurato ma alla fine poi ti scordi
qualcuno te lo scordi
se lo perde per la strada
ma Roma se ne frega
in cambio dalla notte che ti invita
fredda che quel freddo ti rimane
a volte così calda che quel freddo te lo fa scordare,
così viziata e vissuta nello stesso tempo
insegna quante volte ch'ai da esse svelto
troppe volte ha visto
l'amore fasse rosso su una lama de cortello
ma dimmi quante volte hai visto il cielo sopra Roma e hai detto quant'è bello,
viettelo a vedè dall'alto
scavalca il muro al foro e viemme accanto
eccola e stasera non farà la stupida
darà le mejo stelle la mejo luna che me illumina.

Rit.
E' nella testa
tutto qua tutto qua
comunque resta
tutto qua tutto qua
E' nella testa
tutto qua
restano le mejo stelle solo le mejo che dà
E' nella testa
tutto qua tutto qua
comunque resta
tutto qua tutto qua
E' nella testa
tutto qua
tutto quello che mi serve sotto il cielo della mia città.


Nato in mezzo al fiume della mia città
nel cuore della mia città

chi nasce qua qua ci resta,
la gente vive nel posto nel quale abito
intorno a me ma non ne vive neanche un attimo,
n'adà passà d'acqua sotto 'sti ponti
prima che si risolvano e ritornino i conti
quante ne ho viste vissute o ne ho fatte
sotto questo cielo giorno e notte,
l'ho attraversata col motorino da parte a parte
o in metropolitana sotto il suolo sottostante,
la sua forma è la mia forma,
la Roma di chi se ne va ma che tanto poi ritorna,
tanti scenari da film per chi si ama
quante fontane per bere in ogni angolo di Roma
negli anni ottanta si girava con lo special cinquanta
qualcuno ci aveva messo il centoquaranta
i ciaetti che facevano una piotta e trenta e sotrie del genere le cose
grosse più le piccole per crescere,
in mezzo a questo sotto questo cielo vivo
ed un motivo ce sta se lo scrivo.

Rit.

Roma la città eterna
non scende a patti la Roma dei coatti
le comitive sui muretti,
le borgate la periferia i palazzi
la Roma degli sguardi che finiscono in scazzi nei cortili
qualcuno sta vendendo qualcuno sta comprando
una sirena e stanno già scappando
via di qui tocca dasse al più presto
più presto per lasciare un segno in mezzo a tutto questo,
la Roma dei romani de Roma
de chi la vede pe la prima e ce se innamora
la Roma bene acchittata che pe acchittasse paga
le sale giochi la mattina coi pischelli che hanno fatto sega
il fronte i fasci il forte gli autonomi le
situazioni brutte di notte stazione termini
il bionno tevere
il cielo sopra Roma che non smette mai de vivere.

Rit.
Data di pubblicazione
1999
Genere
Rap
Singoli
Il cielo su Roma
Curiosità
Gli artisti del "Colle der fomento" (che ricordiamo essere 3: Danno, Masito fresco e Ice One) si sono incontrati per la prima volta a Roma nel '94 e si sono fatti subito un nome in mezzo ai gruppi rap italiani che già c'erano. Nel corso della loro carriera creano vari album, i più famosi sono "Odio Pieno"(1996) e "Scienza doppia H"(1999); quest'ultimo contiene la traccia "Il cielo su Roma" dove i Colle, originariamente Romani, parlano della loro città con grande entusiasmo e rispetto.
Il cielo su Roma e Vita sono le uniche tracce dell'album in cui sono presenti video ufficiali, ed hanno riscosso così tanto successo che girarono nelle radio internazionali pur essendo underground. Molti hanno infatti riconosciuto la "potenza" di questa traccia, tanto che nel 2006 il sindaco di Roma Walter Veltroni li invitò al Teatro Strehler di Milano per suonare questo pezzo.
Il gruppo, dopo Scienza doppia H, faranno alcuni EP contenenti pochissime tracce, visto che nel 1999 dopo aver prodotto appunto l'album Ice One lascierà il gruppo per dare il posto a DJ Baro, cui produrranno anche dei singoli
Giudizio finale
Il singolo è molto bello e presenta molto bene una città come Roma chiamata anche "La città eterna", si vede quanta passione e quanto amore è stato messo per fare uscire questa bomba da tutti rispettata, c'è addirittura chi afferma che questa canzone potrebbe essere l'inno di Roma e pur essendo degli anni '90 ancora oggi viene ascoltata e apprezzata, possiamo quindi infine dire che è una traccia che non morirà mai.
Voto
9 1/2
Vendite & Certificazioni
N/A