- 15 Febbraio 2007
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“non insegnate ai bambini la vostra morale, è così stanca e malata, potrebbe far male” diceva Giorgio Gaber parole che fanno riflettere, vedendo ora sempre più giovani, dividersi, ancora nel 2009 fra fascisti, nazifascisti, nazisti e comunisti, e allora mi domando, ma cosa viene insegnato a questi giovani? E mi accorgo di una cosa, anche per esperienza personale, finito il ventennio fascista in Italia e la seconda guerra mondiale, finisce la 3° media (si, quando ci andavo io si chiamava così, adesso è la scuola secondaria di primo grado) e tutti una volta giunti alle superiori, ricominciano dalla scoperta dell’America o, per i meno fortunati, dalla civiltà egizia, così abbiamo generazioni altamente sensibili ai temi di sterminio degli ebrei, shoah e foibe, ma che non sanno praticamente nulla di più recenti vicende italiane, non sanno nulla degli anni di piombo, del 68, non sanno nulla di Brigate Rosse, di Aldo Moro, non sanno nulla di governi democristiani incapaci e mafiosi che hanno guidato (e guidano) questo paese, di Andreotti, di Bettino Craxi, non sanno nulla di Tangentopoli, non sanno nulla di Licio Gelli e la P2, non sanno nulla della lotta alla mafia, di Paolo Borsellino, di Giovanni Falcone, Antonio Cassarà, Rocco Chinnici, Giovanni Barrile, Antonino Caponnetto, Peppino Impastato, e il sistema scolastico ti parla di “gravi lacune” se non conosci la religione dei Babilonesi o se non conosci tutti i nomi degli dei Egizi, ma c’è un buco nella mente, nella storia che conoscono queste nuove generazioni, un enorme salto di quasi 80 anni, ci lamentiamo che su facebook ci sono gruppi di ragazzi “fan” della mafia, tanto da voler oscurare facebook in Italia, e non ci accorgiamo che la cosa è normalissima dal momento che a scuola studiano la rivoluzione industriale e una volta tornati a casa la televisione passa la fiction su Riina, ma a me a scuola non me l’ha mai spiegato nessuno che cosa è la mafia, l’attore che fa Riina è tanto bravo, ha una faccia tanto simpatica, e qualcuno si scandalizza se divento “sostenitore” su facebook della mafia? Ma dai! Ma finiamola con questo moralismo da quattro soldi, pensiamo a fornire un educazione più seria, più approfondita, e magari diciamoglielo a questi ragazzi:”guarda, lo vedi quel senatore a vita? Ecco, lui è stato condannato, ma prescritto perchè era passato troppo tempo, perchè è stato dimostrato che durante tutto il periodo del suo governo ha avuto rapporti e ha concesso favori alla mafia”.
