- 27 Giugno 2009
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Comics Factory è una rivista amatoriale, frutto del lavoro e della passione di un’associazione,
Riportiamo di seguito l'editoriale del quinto numero:
Madame e messeri, se state leggendo queste poche righe, significa che stiamo aggiungendo insieme altra strada al viaggio iniziato con il primo numero della nostra rivista quasi due anni fa. Grazie al vostro supporto e alla vostra fiducia, abbiamo fatto molti progressi, evolvendoci e perfezionandoci, ma c’è ancora tanta strada da fare e vi invitiamo quindi a continuare a inviarci i vostri suggerimenti a info@cyranocomics.org.
Ma tornando al numero odierno, dovete sapere che per uno spadaccino del mio calibro, avvezzo a duellar di spada e di penna, ma poco abile nel maneggiare matite e pennelli, è frustrante sentir venire a galla una viscerale invidia nei confronti di chi, fumetto dopo fumetto, contribuisce a dare un aspetto sempre più professionale alla rivista “Comics Factory”. Un’invidia sana però la mia, stimolo a far sempre meglio e non pretesto per agitar il brando tagliuzzando gli ignari fumettari; soprattutto un’invidia mescolata a tanta soddisfazione nell’ammirare la qualità del lavoro di questo numero. Prima, in ordine d’apparizione, è la bellissima copertina del talentuoso artista veronese Tommaso Carozzi, seguito dalla giovane scrittrice Cristina Malvezzi di Sanguinetto, che ci omaggia d’un racconto dal titolo machiavellicamente enigmatico, “La fama giustifica i mezzi”. Rimarrete poi piacevolmente sorpresi dal tratto navigato e personale e di due nuove leve della Cyrano F.C. La prima è la Suri che esordisce su Comics Factory con il fumetto “Suri di fiele”, seguito di “Lumi di Fiele”, già apparso su nostro sito internet,
I nuovi arrivati incalzano e le “vecchie glorie” non vogliono, perciò, essere da meno. Per noi guasconi della Cyrano Factory Comics è, ad esempio, un piccolo evento poter ammirare il tanto atteso fumetto di Apebaloon, intitolato “Aurora”, sceneggiato da Nebbioso e destinato a proseguire nei prossimi numeri. Ma ci sono altre vecchie conoscenze come Bagi, con un fumetto manga-fantasy fatto di bimbi e colossi, scritto da Raffaele La Morte; Il Grezza, col suo "La Forza delle Idee"; Diego che propone con il suo inconfondibile stile la seconda parte del suo “Sourire”; FNX con l'inizio delle avventure di “Bu!!!” e Andy Given con il demenzialassurdivertentissimo epilogo della oramai “epica” saga “Wolfgang”.
Ancora non vi basta? Allora vi aggiungo che, voltando le prossime pagine, potrete imbattervi nell'intervista al disegnatore Matteo de Longis, noto per il suo apporto a Skydoll, e a Paola Barbato, l'indagatrice dell'incubo, sceneggiatrice di Dylan Dog. E poi ancora tante illustrazioni di Miki, Isao, Nessie e Griet sul tema "Eroi e quote rosa", e la seconda puntata della storia del fumetto di Michela de Togni.
Ma siete ancora qui? Correte a leggere Comics Factory e fateci sapere le vostre opinioni.
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, che spera di dare un po' di luce al lavoro di alcuni fumettisti in erba.Riportiamo di seguito l'editoriale del quinto numero:
Madame e messeri, se state leggendo queste poche righe, significa che stiamo aggiungendo insieme altra strada al viaggio iniziato con il primo numero della nostra rivista quasi due anni fa. Grazie al vostro supporto e alla vostra fiducia, abbiamo fatto molti progressi, evolvendoci e perfezionandoci, ma c’è ancora tanta strada da fare e vi invitiamo quindi a continuare a inviarci i vostri suggerimenti a info@cyranocomics.org.
Ma tornando al numero odierno, dovete sapere che per uno spadaccino del mio calibro, avvezzo a duellar di spada e di penna, ma poco abile nel maneggiare matite e pennelli, è frustrante sentir venire a galla una viscerale invidia nei confronti di chi, fumetto dopo fumetto, contribuisce a dare un aspetto sempre più professionale alla rivista “Comics Factory”. Un’invidia sana però la mia, stimolo a far sempre meglio e non pretesto per agitar il brando tagliuzzando gli ignari fumettari; soprattutto un’invidia mescolata a tanta soddisfazione nell’ammirare la qualità del lavoro di questo numero. Prima, in ordine d’apparizione, è la bellissima copertina del talentuoso artista veronese Tommaso Carozzi, seguito dalla giovane scrittrice Cristina Malvezzi di Sanguinetto, che ci omaggia d’un racconto dal titolo machiavellicamente enigmatico, “La fama giustifica i mezzi”. Rimarrete poi piacevolmente sorpresi dal tratto navigato e personale e di due nuove leve della Cyrano F.C. La prima è la Suri che esordisce su Comics Factory con il fumetto “Suri di fiele”, seguito di “Lumi di Fiele”, già apparso su nostro sito internet,
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, riscuotendo numerosi apprezzamenti. Secondo esordiente è Il Betta, estroso artefice del suo breve fumetto “L’omino nel condotto”, ci offre una storia tratta da un racconto di Enrico Martini. I nuovi arrivati incalzano e le “vecchie glorie” non vogliono, perciò, essere da meno. Per noi guasconi della Cyrano Factory Comics è, ad esempio, un piccolo evento poter ammirare il tanto atteso fumetto di Apebaloon, intitolato “Aurora”, sceneggiato da Nebbioso e destinato a proseguire nei prossimi numeri. Ma ci sono altre vecchie conoscenze come Bagi, con un fumetto manga-fantasy fatto di bimbi e colossi, scritto da Raffaele La Morte; Il Grezza, col suo "La Forza delle Idee"; Diego che propone con il suo inconfondibile stile la seconda parte del suo “Sourire”; FNX con l'inizio delle avventure di “Bu!!!” e Andy Given con il demenzialassurdivertentissimo epilogo della oramai “epica” saga “Wolfgang”.
Ancora non vi basta? Allora vi aggiungo che, voltando le prossime pagine, potrete imbattervi nell'intervista al disegnatore Matteo de Longis, noto per il suo apporto a Skydoll, e a Paola Barbato, l'indagatrice dell'incubo, sceneggiatrice di Dylan Dog. E poi ancora tante illustrazioni di Miki, Isao, Nessie e Griet sul tema "Eroi e quote rosa", e la seconda puntata della storia del fumetto di Michela de Togni.
Ma siete ancora qui? Correte a leggere Comics Factory e fateci sapere le vostre opinioni.
Fonte: AnimeC
