- 3 Settembre 2010
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Introduzione
Come negli anni scorsi, anche quest'anno ho eseguito il consueto confronto antivirus su un campione di circa 65000 file infetti da virus, trojan, malware e worm. I file sono stati messi in una cartella, e quindi fatti analizzare dagli antivirus.
Riguardo ad un confronto antivirus di questo genere valgono le considerazioni di sempre, e cioé che, con l'attuale diffusione di internet, il parametro principale per capire la sicurezza di un antivirus non consiste soltanto in qualche punto percentuale in più o in meno (sempre che i punti di differenza non siano tanti), bensì nella velocità con cui un antivirus si aggiorna e reagisce alle nuove minacce.
In ogni caso, la percentuale di virus individuati tra antivirus free varia moltissimo e questo può essere utile per vedere la differenza nel riconoscimento tra un antivirus free e l'altro.
Come ogni anno, ciascun antivirus è stato aggiornato subito prima del test. La modalità di scansione è quella predefinita per ciascun antivirus.
Confronto :
In verde gli antivirus gratis
Conclusioni
Quest'anno avevamo un paio di novità tra gli antivirus gratuiti: Panda Cloud e Microsoft Security Essentials.
Panda Cloud si è rivelato all'altezza della versione a pagamento (almeno se la connessione internet è attiva), mentre l'antivirus della Microsoft ha ancora alcuni limiti, tra cui una notevole lentezza quando incontra un numero elevato di virus, e la mancanza di una tabella riassuntiva con le statistiche sul numero di file scansionati, tanto per citarne un paio. Dal momento che siamo ancora alle prime versioni, è auspicabile che anche Microsoft SE con il tempo faccia ulteriori progressi.
Tra gli antivirus shareware quest'anno ho anche inserito GDATA Antivirus 2010, che ha subito occupato una posizione di tutto rispetto, di pochissimo dietro a Kaspersky. Gdata possiede un doppio motore antivirus che in teoria gli dovrebbe dare un vantaggio su tutti gli altri, ma -almeno dai miei test- ho visto che i risultati, per quanto ottimi, non sono al disopra della migliore concorrenza.
Poche novità tra gli altri antivirus a pagamento, più o meno le posizioni restano quelle.
La vera novità di quest'anno tra gli antivirus gratuiti, a parte la conferma della prima posizione di Avast! 5 Home (passato alla versione 5.0) tra gli antivirus free, è stato invece il miglioramento di Comodo Antivirus (finalmente all'ottimo firewall si affianca un valido antivirus).
Dopo l'ultimo posto del 2007, infatti, Comodo Antivirus è riuscito a migliorare anno per anno, ottenendo quest'anno una buona posizione e andando a sfiorare Avira Antivir PE (mi rimane solo il dubbio della tempestività degli aggiornamenti di Comodo rispetto a nuove minacce, e nei prossimi mesi cercherò di fare dei test al riguardo).
Microsoft Security Essentials, che pure era andato meglio di altri antivirus nell'ultimo confronto antispyware, mi ha per il momento un po' deluso: vero comunque che per il futuro restano grossi margini di miglioramento (sempre che la Microsoft voglia investire in quest'area).
Avast! Home 5.0, nella nuova versione, mantiene -e se possibile migliora- gli ottimi risultati dello scorso anno.
Antivir PE, che fino a quest'anno era il mio antivirus preferito, in questo momento ha una concorrenza notevole, a tutto beneficio di noi utenti: la mia preferenza personale, in questo momento, va (di poco) ad Avast! Home 5.0.
In ogni caso, tra gli antivirus gratis in grado di rivaleggiare con quelli a pagamento abbiamo, oltre agli stessi Antivir e Avast!, anche Panda Cloud e Comodo.
Scusate per il mini spam nell'immagine, non c'è da preoccuparsi Rotfl
Come negli anni scorsi, anche quest'anno ho eseguito il consueto confronto antivirus su un campione di circa 65000 file infetti da virus, trojan, malware e worm. I file sono stati messi in una cartella, e quindi fatti analizzare dagli antivirus.
Riguardo ad un confronto antivirus di questo genere valgono le considerazioni di sempre, e cioé che, con l'attuale diffusione di internet, il parametro principale per capire la sicurezza di un antivirus non consiste soltanto in qualche punto percentuale in più o in meno (sempre che i punti di differenza non siano tanti), bensì nella velocità con cui un antivirus si aggiorna e reagisce alle nuove minacce.
In ogni caso, la percentuale di virus individuati tra antivirus free varia moltissimo e questo può essere utile per vedere la differenza nel riconoscimento tra un antivirus free e l'altro.
Come ogni anno, ciascun antivirus è stato aggiornato subito prima del test. La modalità di scansione è quella predefinita per ciascun antivirus.
Confronto :
In verde gli antivirus gratis
Conclusioni
Quest'anno avevamo un paio di novità tra gli antivirus gratuiti: Panda Cloud e Microsoft Security Essentials.
Panda Cloud si è rivelato all'altezza della versione a pagamento (almeno se la connessione internet è attiva), mentre l'antivirus della Microsoft ha ancora alcuni limiti, tra cui una notevole lentezza quando incontra un numero elevato di virus, e la mancanza di una tabella riassuntiva con le statistiche sul numero di file scansionati, tanto per citarne un paio. Dal momento che siamo ancora alle prime versioni, è auspicabile che anche Microsoft SE con il tempo faccia ulteriori progressi.
Tra gli antivirus shareware quest'anno ho anche inserito GDATA Antivirus 2010, che ha subito occupato una posizione di tutto rispetto, di pochissimo dietro a Kaspersky. Gdata possiede un doppio motore antivirus che in teoria gli dovrebbe dare un vantaggio su tutti gli altri, ma -almeno dai miei test- ho visto che i risultati, per quanto ottimi, non sono al disopra della migliore concorrenza.
Poche novità tra gli altri antivirus a pagamento, più o meno le posizioni restano quelle.
La vera novità di quest'anno tra gli antivirus gratuiti, a parte la conferma della prima posizione di Avast! 5 Home (passato alla versione 5.0) tra gli antivirus free, è stato invece il miglioramento di Comodo Antivirus (finalmente all'ottimo firewall si affianca un valido antivirus).
Dopo l'ultimo posto del 2007, infatti, Comodo Antivirus è riuscito a migliorare anno per anno, ottenendo quest'anno una buona posizione e andando a sfiorare Avira Antivir PE (mi rimane solo il dubbio della tempestività degli aggiornamenti di Comodo rispetto a nuove minacce, e nei prossimi mesi cercherò di fare dei test al riguardo).
Microsoft Security Essentials, che pure era andato meglio di altri antivirus nell'ultimo confronto antispyware, mi ha per il momento un po' deluso: vero comunque che per il futuro restano grossi margini di miglioramento (sempre che la Microsoft voglia investire in quest'area).
Avast! Home 5.0, nella nuova versione, mantiene -e se possibile migliora- gli ottimi risultati dello scorso anno.
Antivir PE, che fino a quest'anno era il mio antivirus preferito, in questo momento ha una concorrenza notevole, a tutto beneficio di noi utenti: la mia preferenza personale, in questo momento, va (di poco) ad Avast! Home 5.0.
In ogni caso, tra gli antivirus gratis in grado di rivaleggiare con quelli a pagamento abbiamo, oltre agli stessi Antivir e Avast!, anche Panda Cloud e Comodo.
Scusate per il mini spam nell'immagine, non c'è da preoccuparsi Rotfl
