Cosa ne pensate di ciò che è successo a Parigi?

HardFighter

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3 Ottobre 2015
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Avrete sicuramente sentito parlare, o dalla tv, o dal giornale, o dalle persone che conoscete della strage accaduta a Parigi pochissimi giorni fa.

Io penso che dovremmo intervenire! Purtroppo, vedo che l'unica cosa che è stata fatta è stato lanciare l'hashtag #PrayforParis e illuminare molti edifici con i colori della bandiera francese. Certo, è un evento che va ricordato, però troppi lo stanno sfruttando troppo a loro favore, come alcuni che già hanno messo in vendita delle magliette con i colori della Francia, e sopra la scritta Pray for Paris. E credo che su Facebook a pochi interessi veramente dell'accaduto, e cambiando l'immagine del profilo con un sottofondo che lascia intravedere la bandiera francese molti pensino solamente ai like.


Cosa ne pensate voi di questa strage?
Invece pensate che l'hashtag abbia avuto una vera e propria utilità? (A parte quella di diffondere maggiormente la notizia)
 
Avrete sicuramente sentito parlare, o dalla tv, o dal giornale, o dalle persone che conoscete della strage accaduta a Parigi pochissimi giorni fa.

Io penso che dovremmo intervenire! Purtroppo, vedo che l'unica cosa che è stata fatta è stato lanciare l'hashtag #PrayforParis e illuminare molti edifici con i colori della bandiera francese. Certo, è un evento che va ricordato, però troppi lo stanno sfruttando troppo a loro favore, come alcuni che già hanno messo in vendita delle magliette con i colori della Francia, e sopra la scritta Pray for Paris. E credo che su Facebook a pochi interessi veramente dell'accaduto, e cambiando l'immagine del profilo con un sottofondo che lascia intravedere la bandiera francese molti pensino solamente ai like.


Cosa ne pensate voi di questa strage?
Invece pensate che l'hashtag abbia avuto una vera e propria utilità? (A parte quella di diffondere maggiormente la notizia)

Col mio account vero su facebook ho fatto un post su tutto ciò.
Avevo scritto i miei sinceri cordogli alle famiglie della strage e poi un testo su ciò che ne penso.

Secondo me questi hashtag e facebook che dice di cambiare l'immagine di profilo con la bandiera francese secondo me non aiuta affatto.
Per essere vicini ai francesi bastano pochi gesti ma sinceri e grandi nel significato.. non basta cambiare un'immagine del profilo o scrivere #prayforparis per dire alla francia che ci siamo e partecipiamo al loro dolore.. per esempio un gesto bello è stato illuminare il cristo a Rio e in altri luoghi.. ma più di questo credo si possa considerare solo una corrente mediatica posta solo alla commercializzazione di una tragedia.. (ho visto la vendita anche di magliette con la scritta #prayforparis, una vergogna)

Ritornando all'immagine del profilo di facebook, loro lo fanno solamente per tirare fuori delle statistiche sui francesi che la cambiano e i paesi stranieri, come è stato pure per i matrimoni gay in america e per charlie hebdo... questa roba delle immagini del profilo proprio non la digerisco, però da un lato approvo il sistema di rintracciamento delle vittime dell'attentato, così da poter dire agli amici di facebook se eravamo li a Parigi e se stiamo bene.

Bhe.. che dire altro.. è stata una tragedia.. ma dobbiamo vedere anche l'altro lato..
tutti i bambini, donne e uomini onesti che muoiono in questi paesi a causa dell'ISIS o di altri gruppi terroristici/integralisti o come si chiamano..

Ok ho finito. ahah
 
Avrete sicuramente sentito parlare, o dalla tv, o dal giornale, o dalle persone che conoscete della strage accaduta a Parigi pochissimi giorni fa.

Io penso che dovremmo intervenire! Purtroppo, vedo che l'unica cosa che è stata fatta è stato lanciare l'hashtag #PrayforParis e illuminare molti edifici con i colori della bandiera francese. Certo, è un evento che va ricordato, però troppi lo stanno sfruttando troppo a loro favore, come alcuni che già hanno messo in vendita delle magliette con i colori della Francia, e sopra la scritta Pray for Paris. E credo che su Facebook a pochi interessi veramente dell'accaduto, e cambiando l'immagine del profilo con un sottofondo che lascia intravedere la bandiera francese molti pensino solamente ai like.


Cosa ne pensate voi di questa strage?
Invece pensate che l'hashtag abbia avuto una vera e propria utilità? (A parte quella di diffondere maggiormente la notizia)

La follia umana arriva a limiti pazzeschi avvolte, uccidere centinaia di persone solamente per far vedere al mondo che loro non hanno paura e che si spingeranno oltre. L'Europa è scempia difronte a tutto questo, siamo uno dei continenti con risorse molto più forti di una semplice organizzazione islamica, potremmo annientarli, invece no aspettiamo, aspettiamo che migliaia di persone siano uccise invano e senza nessuna colpa.
E' in corso una vera è propria guerra religiosa, soprannominata dai rivali 'jihad', saremo pronti a tutto ciò?

#PrayForParis
 
@AnonyTrack Illuminare i vari edifici è stato un bel gesto, ma coloro che hanno sfruttato la vicenda a loro favore, come nel caso delle magliette, sono persone ancor più senza cuore dell'ISIS.
@#Sheldon Loro si giustificano con la religione, quando la religione insegna che una delle cose più importanti è l'amore, non la guerra. Io personalmente, sono ateo, ma credo che questo concetto dell'amore sia giusto e che vada rispettato sia dai religiosi sia dai non religiosi.
Allora, tra poco tempo, non so quanto precisamente, si terrà il giubileo. Io sono sicuro al 100% che ci sarà un'altra strage, e sono ancora più sicuro che le prevenzioni dell'Italia saranno scarse, come lo sono sempre state..
Siamo sull'orlo della terza guerra mondiale, anzi, la terza guerra mondiale è già iniziata! Solo che lo stato non permetterà a noi cittadini di saperlo subito, ma gradualmente, e spetterà solo ai più intelligenti capirlo all'istante. Poi dicono tanto che l'America ci aiuterà, ma a me sembra più che altro che l'america stia aiutando l'Isis.
Avevo visto un articolo in cui veniva detto che l'Isis è un invenzione dell'America per giustificare la guerra in Siria; ora non so se è una fonte attendibile o no, ma io ci credo.

Lo ammetto, ho paura! Ho paura di perdere la mia famiglia, i miei amici, tutto ciò che è stato creato nel corso del tempo..
Non ho paura solo io, ormai un sacco di persone in tutto il mondo sono terrorizzate come me, e l'Europa, come dici tu, non fa nulla, per impedire tutto ciò.
Dopo l'attentato in Francia, l'altro giorno, in onore della Francia nella mia città hanno sparato dei fuochi d'artificio. Un sacco di persone sono corse vie perché pensavano che fossero arrivati a compiere una strage pure lì.
 
Avrete sicuramente sentito parlare, o dalla tv, o dal giornale, o dalle persone che conoscete della strage accaduta a Parigi pochissimi giorni fa.

Io penso che dovremmo intervenire! Purtroppo, vedo che l'unica cosa che è stata fatta è stato lanciare l'hashtag #PrayforParis e illuminare molti edifici con i colori della bandiera francese. Certo, è un evento che va ricordato, però troppi lo stanno sfruttando troppo a loro favore, come alcuni che già hanno messo in vendita delle magliette con i colori della Francia, e sopra la scritta Pray for Paris. E credo che su Facebook a pochi interessi veramente dell'accaduto, e cambiando l'immagine del profilo con un sottofondo che lascia intravedere la bandiera francese molti pensino solamente ai like.


Cosa ne pensate voi di questa strage?
Invece pensate che l'hashtag abbia avuto una vera e propria utilità? (A parte quella di diffondere maggiormente la notizia)

Ma guarda saranno delle opinioni o dei punti di vista ma non condivido assolutamente la cosa della parte "social" e la vendita delle magliette. Non facciamo dell'erba un fascio, ci sono e ci saranno sempre gli imbecilli che pensano a guadagnare qualcosa da ogni singola cagata (che siano like o soldi per le magliette) ma in cose serie io personalmente non guardo questo frangente. Con questo tuo messaggio a livello personale penso che tu ti stia accanendo un pò troppo su questo fatto e non consideri più di tanto l'accaduto in se, ma ripeto, è una mia supposizione.
però troppi lo stanno sfruttando troppo a loro favore
Chi dice che lo stanno sfruttando? Se lo vai a chiedere a qualcuno la motivazione per il fatto che abbia messo la foto con i colori della bandiera Francese in background (cosa che penso tu non abbia fatto), chi ti dice che non lo abbia fatto per dare una sorta di "partecipazione" alla sofferenza del MONDO INTERO, non solo della Francia? Con questo apriamo un piccolo paragrafo che ci tengo a puntalizzare che corrisponde al mio modo di pensare perchè a mio parere il lutto nazionale in Francia dovrebbe essere esteso ai confini dell'Universo. Io credo sia in parte sbagliato dire: "Mi unisco alla sofferenza dei Francesi" sia per il fatto che non tutte le vittime siano Francesi, perchè una ragazza Italiana è in status "dispersa" e sappiamo benissimo quale sia la più probabile fine che abbia fatto come gli altri dispersi, sia per il fatto che questi atti terroristici purchè abbiano convolto la Francia in particolare, coinvolgono anche noi perchè la causa ISIS e relativo terrorismo interessa e colpisce tutti oltre che fisicamente per le persone innocenti meno fortunate. Oppure"magliette con i colori della Francia, e sopra la scritta Pray for Paris". Cosi guardi soltanto il lato del "lucro" che più di tanto non mi tocca. Io considererei principalmente le persone che acquistano queste magliette, perchè sono come "i like sui post che denunciano la vicenda", "i like sulle foto con la bandiera Francese in background", "l'hashtag che consideri abusato", non è bello vedere il tutto insieme? Vedere persone con quelle magliette e le altre cose già elencate per me rafforzano ciò che hanno detto molti intervistati, familiari/amici/parenti delle vittime nella live che YouTube ha messo in evidenza nella Home:
We aren't afraid for the attacks even if we're scared now- Non abbiamo paura anche se siamo spaventati al momento
che sembra un controsenso assurdo ma secondo me ha un profondo significato e va contro lo scopo principale dell'ISIS ora come ora, cioè seminare panico e terrore ovunque. Sempre grazie a questa live (perchè con la scuola e l'autobus e gli allenamenti di basket non riesco a vedere un telegiornale), ho capito che la Francia sarà in stato di massima allerta (livello 2, il livello 3 è per atti terroristici in atto) per ben 3 mesi, cosa che mi fa pensare che alla scadenza dello stato di allerta come è successo dopo l'attacco a Charlie Hebdo ritorneranno nuovamente.
 
Su questo argomento ci farò un articolo del Journal serio e dettagliato.

Nel frattempo io vorrei dire la mia, ma è difficile dirla evitando di inserire frasi razziste e cattive. Cercherò di fare il possibile.

Riguardo l'aspetto ''social'', mi pare normale che c'è chi è rimasto colpito e cerca di fare di tutto per farlo capire e mostrarsi vicino a Parigi e chi è più superficiale e lo fa tanto per. Non si può condannare, consiglierei solo alla gente di farlo solamente se è un gesto sentito, e non tanto per fare qualcosa. Trovo che siano state delle belle iniziative anche l'inno della marsigliese prima delle partite e il minuto di silenzio.

Riguardo l'attentato in sé, penso che sia una cosa assurda. Ecco cosa accade ad esser troppo tolleranti, aperti, evoluti... ci vogliono controlli più seri alle frontiere e la cittadinanza va data solo a chi è nato in un paese e ha genitori e magari anche nonni nati lì, non che si da a cani e porci. Questa sicuramente è una misura di sicurezza iniziale da prendere (e la Francia in questo non è neanche troppo sprovveduta).

Poi c'è un altro aspetto, che genera una serie di domande e che cerco di esplicare senza anticipare troppo i temi del Journal. C'era l'amichevole Francia - Germania. Al pomeriggio l'hotel della Nazionale tedesca è stato evacuato perché c'era il sospetto d'una bomba nascosta. Perché allora nessuno ha detto niente e non s'è insospettito? Poi girano voci che si sapeva da mesi che ci sarebbe stato un secondo attentato dopo ''Charlie Hebdo''.

Riguardo l'organizzazione in generale si dice che gli Stati Uniti l'abbiano creato per avere una scusa per andare là e prendere il petrolio, col pretesto di bombardare... il mondo sotto questo punto di vista fa schifo... sono cose che è meglio non sapere quasi quasi, per quanto sono zozze, corrotte, infami le persone che comandano nel mondo (poi, per carità, anche qui non tutti).

Con ciò ovviamente non voglio giustificare l'attentato, anzi, io sono il primo a dire che questa gente va lasciata a casa sua e uccisa appena alza un dito. A chi protesta dicendo che ci siamo stupiti per Parigi e non per le stragi di tutti i giorni laggiù, rispondo che sì, è vero, le morti sono morti. Ma finché la gente si uccide perché litiga fra di loro sono affari loro, quindi sono triste per i morti ma non mi riguarda, se loro da là vengono ad uccidere nostra gente qua, mi riguarda. E' come se ti uccidono un vicino di casa o un familiare: in entrambi i casi ti dispiace, ma nel secondo di più.

Per concludere, direi che ora bisognerà stare in guardia in maniera molto delicata. E' facile farsi prendere dalla fretta, ma una mossa sbagliata può scatenare davvero la terza guerra mondiale. Detta così pare uno scherzo, ma rileggetevi ciò che accadde durante la seconda, sentite le testimonianze se avete in famiglia qualcuno che l'ha vissuta, e moltiplicate per 10 i danni, visto che la giorno d'oggi sarebbero 10 volte maggiori. Però, è ovvio, non dobbiamo fermarci né cedere. Come si dice ai bambini piccoli quando litigano, dobbiamo solo difenderci e non contrattaccare.
 
Scusate se riapro il topic.. Ragazzi informiamoci, gli attacchi dell'isis sono solo merito nostro, noi europei e USA. Intervenire? Certo, alimentiamo la guerra con più guerra.. forse bisognerebbe iniziare a capire perchè avvengono questi attacchi. La Francia era da tanto che bombardava i campi petroliferi in Siria quindi la carneficina di venerdì 13 era PREVEDIBILE. Io non sento dispiacere per i francesi, sento dispiacere per l'umanità intera e per le persone innocenti che devono morire per colpa degli interessi del proprio governo.
 
Scusate se riapro il topic.. Ragazzi informiamoci, gli attacchi dell'isis sono solo merito nostro, noi europei e USA. Intervenire? Certo, alimentiamo la guerra con più guerra.. forse bisognerebbe iniziare a capire perchè avvengono questi attacchi. La Francia era da tanto che bombardava i campi petroliferi in Siria quindi la carneficina di venerdì 13 era PREVEDIBILE. Io non sento dispiacere per i francesi, sento dispiacere per l'umanità intera e per le persone innocenti che devono morire per colpa degli interessi del proprio governo.

Per me contrattaccare come sta facendo la Francia è inutile.

La cosa migliore era scovare tutti i militanti in Europa e sterminare quelli tanto per cominciare, per poi andare giù e prendere quelli rimasti laggiù... ma non lanciare bombe contro gente a caso, che non c'entra niente... se no è inutile poi sbigottirsi quando accadono certe cose...