- 16 Agosto 2015
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Salve a tutti,
ebbene si, sto avendo un bel po di tempo libero il pomeriggio quindi oggi parleremo dei virus:
VIRUS
I virus sono programmi che si infiltrano nell’elaboratore per provocare danni di diverso tipo, dalla cancellazione di file di dati all’eliminazione di programmi, fino alla distruzione di tutto ciò che si trova sull’hard disk. In base al modo in cui sono scritti o al modo in cui si diffondono, i virus sono stati classificati in sette macrocategorie.
• I virus di file (file infector virus) si esternano in file di programma ed entrano in azione quando questi file vengono lanciati. La maggior parte di questi virus si riattiva quando si avvia il computer. Nel momento in cui si replicano in un altro programma, anch’esso diventa portatore di virus.
• I virus della sezione di avvio (boot sector virus) si collocano nel cosiddetto settore di avvio dei floppy (traccia zero). Se si adopera il disco infettato il virus entra in azione, si mette in memoria e si riprovoca su tutti i floppy in seguito inseriti nel drive: ogni floppy, se usato su un altro computer, diventa veicolo di diffusione del virus.
• I virus del settore fondamentale di avvio (master boot sector virus), paragonabile a quelli rappresentati al punto precedente, si distinguono perché clonano i dati contenuti nel settore di avvio del s.o. in un punto differente del disco fisso, rimpiazzandosi a loro.
• I virus multipartiti sono fra i più dannosi ma anche tra i più difficili da sviluppare e possono infettare sia i settori di avvio dei dischi sia i programmi. Se il virus si elimina dai file infetti, rimanendo però attivo nel settore di boot, esso provvede a reinfettare tali file al riavvio del pc oppure all'apertura del programma, e così il virus si replicherà di nuovo reinfettando l’elemento in precedenza “disinfettato”.
• I virus di macro (macrovirus) sono contenuti in file di dati al cui interno sono state salvate le cosiddette macro, sequenze di istruzioni, sviluppate con programmi tipo VB per automatizzare certe operazioni e destinate a essere caricate e usate con software applicativi. Questi virus, celandosi all’interno di file con estensioni conosciute, si diffondono notevolmente grazie al fatto di annidare in file non sospetti. Le operazioni eseguibili tramite macro possono provocare la cancellazione e la modifica di file, l’accesso a dati riservati o la produzione di ulteriori virus. Questi virus sono più facili da realizzare dei precedenti tipi e di conseguenza ne esistono moltissimi.
• I worms (in inglese "vermi") sono virus che sono capaci di utilizzare vari strumenti per diffondersi: la posta elettronica, la LAN o Internet. Sono autoeseguibili perciò, infettato un sistema, sono in grado di autoreplicarsi in memoria senza limiti. La tipica azione di un worm è quella di inviare a tutti i contatti registrati nella propria rubrica un messaggio con se stesso come allegato e, di conseguenza, chi lo riceve, conoscendo il mittente, apre l’allegato e viene infettato.
• I trojan horses, o cavalli di Troia, sono virus che si annidano nel pc per danneggiare i dati registrati su disco. Trojans è rigorosamente un modo per definire il veicolo di diffusione di tali programmi che, come suggerisce il nome, sono celati all’interno di altri. Per essere eseguiti, e quindi contagiare, hanno bisogno dell’intervento dell’utente; occorre evitare perciò di aprire file di dubbia provenienza. Attraverso i trojans è possibile installare backdoor, ossia aprire nel sistema un ingresso segreto, utilizzabile da estranei che possono arrivare a prendere il controllo del computer contagiato.
#I keylogger si dividono in: Keylogger hardware e Keylogger software e servono per registrare tutto quello che l'utente digita sulla tastiera.
Esiste anche una classe di errate segnalazioni di virus, definite hoaxes, che contengono appelli a diffondere l’allarme in Rete e causano in questo modo intasamenti con una notevole riduzione delle prestazioni in Internet, dovuta al traffico pesante di messaggi.
COME SI TRASMETTONO I VIRUS
In seguito a quanto appena scritto, si può affermare che il contagio dei virus ha luogo sostanzialmente attraverso:
• lo scambio di file o programmi infetti residenti su memorie di massa (floppy, chiavetta USB, CD ecc.);
• il download di file scaricati dalla Rete;
• l’apertura di allegati a e-mail, a messaggi istantanei o di file contenuti in cartelle condivise.
COME PROTEGGERSI DAI VIRUS
Le fondamentali misure che si è in grado di adottare per difendere il proprio pc dai virus sono:
• installare un programma antivirus e aggiornarlo correttamente;
• determinare, l’antivirus in modo che blocchi l’apertura di file sospetti o proceda, dopo aver avvisato l’utente, alla loro rimozione o messa in quarantena;
• eseguire, con il software antivirus, la scansione (cioè il controllo) di tutti i file in ingresso, provenienti da Internet o da memorie esterne;
• stare in guarda all’apertura degli allegati a messaggi di posta elettronica anche se creati con programmi conosciuti, in quanto possono condurre virus di macro;
• disattivare l’esecuzione automatica di macro.
Spero che la guida sia stata di vostro gradimento, commentatatela se volete. Grazie in anticipo a tutti i commenti/grazie che scriverete e daree.
Cordiali saluti,
Aatrox
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