Il fuoriclasse portoghese ha risposto in maniera piccata al suo ex-allenatore, che incontrerà nuovamente tra qualche giorno in amichevole.
Non ci saranno sicuramente baci ed abbracci tra Josè Mourinho e Cristiano Ronaldo in occasione della finale della International Champions Cup in programma tra Real Madrid e Chelsea. Lo Special One, nei giorni scorsi, non ha avuto affatto parole dolci nei confronti del fenomeno portoghese avuto per due anni alle merengues.
Motivo per il quale è arrivata la replica piccata da parte del diretto interessato: "Mourinho ha detto che il vero Ronaldo è quello brasiliano che ha allenato quando aveva 30 anni? Ci sono cose nella vita che non meritano un commento, è una di quelle. In Portogallo comunque si dice che non si deve sputare nel piatto dove si è magiato ed io non sono un tipo che sputa nel piatto dove ha mangiato".
Ronaldo ha inoltre parlato del nuovo corso delle merengues: "Stiamo lavorando molto col nuovo allenatore, Ancelotti è molto affettuoso ed attento, ci incita molto. Mi dà la possibilità di muovermi come ritengo maggiormente opportuno, sono molto contento".
Ulteriore dimostrazione della diciamo contentezza di Ronaldo di non avere a che fare più con lo Special One. Più volte infatti Ronaldo è apparso parzialmente insoddisfatto del tipo di lavoro che Mourinho gli chiedeva durante la partita e della posizione nella quale spesso lo ha fatto giocare, in particolar modo in occasione della semifinale di Champions League di qualche anno fa contro il Barcellona.
Fonte: Goal.com
Non ci saranno sicuramente baci ed abbracci tra Josè Mourinho e Cristiano Ronaldo in occasione della finale della International Champions Cup in programma tra Real Madrid e Chelsea. Lo Special One, nei giorni scorsi, non ha avuto affatto parole dolci nei confronti del fenomeno portoghese avuto per due anni alle merengues.
Motivo per il quale è arrivata la replica piccata da parte del diretto interessato: "Mourinho ha detto che il vero Ronaldo è quello brasiliano che ha allenato quando aveva 30 anni? Ci sono cose nella vita che non meritano un commento, è una di quelle. In Portogallo comunque si dice che non si deve sputare nel piatto dove si è magiato ed io non sono un tipo che sputa nel piatto dove ha mangiato".
Ronaldo ha inoltre parlato del nuovo corso delle merengues: "Stiamo lavorando molto col nuovo allenatore, Ancelotti è molto affettuoso ed attento, ci incita molto. Mi dà la possibilità di muovermi come ritengo maggiormente opportuno, sono molto contento".
Ulteriore dimostrazione della diciamo contentezza di Ronaldo di non avere a che fare più con lo Special One. Più volte infatti Ronaldo è apparso parzialmente insoddisfatto del tipo di lavoro che Mourinho gli chiedeva durante la partita e della posizione nella quale spesso lo ha fatto giocare, in particolar modo in occasione della semifinale di Champions League di qualche anno fa contro il Barcellona.
Fonte: Goal.com