Empoli (FI) - L'uomo aveva iniziato ad avere febbre e tosse già dal mese di marzo del 2009. Quando ai sintomi influenzali si erano aggiunti anche forti dolori al torace, era più volte andato al pronto soccorso dell'ospedale di Empoli. La diagnosi era sempre stata di broncopolmonite, con prescrizione di cura domiciliare a base di differenti antibiotici. Il 3 giugno dello stesso anno, però, il giovane (ex paracadutista della Brigata Folgore) è morto dopo il ricovero al San Giuseppe. Motivo del decesso: leucemia. La famiglia si è quindi costituita parte civile e il processo sarà celebrato a Empoli il prossimo 5 febbraio. Ricoverato il 29 aprile nel reparto di pneumologia del San Giuseppe vi rimase per 15 giorni, ma soltanto dopo una Tac al torace eseguita il 16 maggio i dottori giunsero alla diagnosi definitiva di leucemia mieloide acuta. Lo stadio della malattia ormai era avanzato e le chemioterapie non bastarono a salvarlo. Ora il gup ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio del pm nei confronti di quattro medici: secondo l'accusa vi sarebbe stato un ritardo nella diagnosi.
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