- 31 Marzo 2012
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Brasileirão, 13ª giornata: gol regolare di Fred all'87' annullato e così il Fluminense fa solo pari con i primi della classe, che interrompono però la serie di 7 vittorie. Forlan debutta (deludendo) con l'Internacional fermando il Vasco. Il Botafogo di Seedorf torna a vincere
Non si ferma il Brasileirão, nemmeno ora che tutto il Paese sposta la totale attenzione in direzione di Londra, dove Neymar, Pato e Oscar "devono" conquistare la prima medaglia d'oro olimpica della storia del Futebol. L'Atletico Mineiro mantiene la testa della classifica pareggiando con il Fluminense, mentre il primo inseguitore del Galo, il Vasco, non va oltre il pareggio a Porto Alegre contro l'Internacional dove ha debuttato Diego Forlan. Finalmente una vittoria per il Botafogo, in casa contro il Figueirense: evidente soddisfazione nel commento post partita, in perfetto portoghese di Clarence Seedorf. Senza fine la crisi del Flamengo.
IL BIG MATCH — E' piuttosto fortunato il primo ritorno di Ronaldinho a Rio de Janeiro: nel match di vertice contro il Fluminense, l'Atletico Mineiro evita la sconfitta, dopo sette vittorie consecutive, grazie a un guardalinee. E' errata infatti la segnalazione che annulla il gol partita di Fred, siglato a tre minuti dal termine: il centravanti ex Lione riceve da Wellington Nem, con il difensore Leonardo Silva che lo mantiene in gioco. La decisione scatena le polemiche anche nel post partita: sono piuttosto seccati al Flu per non avere incassato i tre punti, in una gara che hanno sostanzialmente condotto per tutto il secondo tempo. Demerito arbitrale, ma grande merito anche per il portiere del Galo, Victor, protagonista di almeno tre interventi decisivi: superlativo soprattutto su Wellington Nem, sul finire della prima frazione di gioco.
ESORDIO SOTTO TONO PER FORLAN — Non approfitta del passo falso atleticano il Vasco. Partita povera di spunti quella del Beira Rio, con l'Internacional alla ricerca di una precisa identità dopo l'assunzione del neo tecnico Fernandão, che col Colorado, in campo, ha vinto una Libertadores e un Mondiale per Club al fianco di Alexandre Pato. Senza Oscar e Leandro Damião, e con D'Alessandro fuori per infortunio dopo nemmeno mezz'ora, la fase offensiva dell'Inter non funziona, e il primo a soffrirne è l'esordiente Diego Forlan, che riesce a concludere pericolosamente verso la porta una sola volta e con poca fortuna. Poco meglio il Vasco, che rispetto a inizio stagione ha già venduto Romulo e Fagner, oltre all'udinese Allan, e che ieri era orfana anche della guida di Juninho Pernambucano, vero cervello della metacampo, nonostante l'età. L'occasione per sbloccare il risultato, dopo una serie di azioni individuali sulla destra di William Barbio, capita nel finale del match a Carlos Alberto: da posizione molto favorevole, l'ex giocatore di Mourinho sl Porto, mette la palla sopra la traversa. Brutto 0-0, punti e rimpianti ripartiti equamente.
DISASTRO FLAMENGO — Mentre la sua presidentessa ed ex nuotatrice, Patricia Amorim, si gode a Londra i Giochi Olimpici, che l'hanno vista protagonista nel 1988 a Seul, il Flamengo affonda. La doppietta di un rabbioso Luis Fabiano, e le reti di Maicon (sulla via per ritornare il giocatore eccellente che era al Figueirense) e di Jadson segnano il 4-1 di una gara senza storia. Il neo tecnico Dorival Junior, con meno di una settimana di allenamento, poteva fare poco, ma certo ci si attendeva una reazione d'orgoglio, che invece è mancata. A fine partita Ibson, uomo simbolo e idolo del Fla, non aveva niente più che parole di scuse verso i tifosi. E nel prossimo week end c'è la sfida con l'ex Ronaldinho, bersagliato da critica e pubblico come cattivo esempio nel Flamengo, ora leader solitario in testa alla classifica...
VITTORIA SEEDORF — Dopo una serie di pareggi e sconfitte, ritorna a vincere il Botafogo di Clarence Seedorf, grazie a una rete di Andrezinho. Non facile la partita casalinga contro l'attuale lanterna (ultima in classifica) del Brasileirao, il Figueirense. Dopo l'incredibile entusiasmo attorno alla contrattazione di Seedorf, l'ambiente sta ritrovando la serenità necessaria per ottenere buoni risultati e tornare in alto in classifica: l'olandese è ogni giorno di più leader della formazione di Oswaldo de Oliveira. Per la squadra di Florianopolis, invece, parziale consolazione con il ritorno in campo del talento Jean Deretti, classe 1993, che gioca i suoi primi 17 minuti di campionato.
IRRITAZIONE PALMEIRAS — Giornata con diverse polemiche arbitrali. La più furente si verifica al termine di Cruzeiro e Palmeiras. Il Verdão è sconfitto e rimane in piena zona retrocessione, ma le reti della Raposa, firmate da Borges, contengono entrambe un vizio di sostanza: nella prima il penalty è fischiato per un fallo commesso fuori area, nel secondo c'è fuorigioco. Felipe Scolari non si è presentato nella conferenza stampa post partita e il Palmeiras ha pronto un dossier da inviare alla CBF per evidenziare i diversi torti subiti in questo torneo. Tutto il mondo è paese...
LA 13ª GIORNATA — Partite della 13ª giornata. Internacional-Vasco 0-0, Coritiba-Gremio 2-1, Botafogo-Figueirense 1-0, Fluminense-Atletico Mineiro 0-0, San Paolo-Flamengo 4-1, Sport-Atletico Goianiense 0-0, Bahia-Corinthians 0-0, Santos-Ponte Preta 2-1, Cruzeiro-Palmeiras 2-1, Portuguesa-Nautico 3-1.
Classifica: Atletico Mineiro 32 punti, Vasco 30, Fluminense 26, Gremio 24, Cruzeiro e Internacional 23, San Paolo 22, Botafogo 20, Corinthians, Ponte Preta e Flamengo 16, Coritiba 15, Sport 14, Nautico, Portuguesa, e Santos 13, Bahia 12, Palmeiras 10, Atletico Goainiense 9, Figueirense 8.
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Non si ferma il Brasileirão, nemmeno ora che tutto il Paese sposta la totale attenzione in direzione di Londra, dove Neymar, Pato e Oscar "devono" conquistare la prima medaglia d'oro olimpica della storia del Futebol. L'Atletico Mineiro mantiene la testa della classifica pareggiando con il Fluminense, mentre il primo inseguitore del Galo, il Vasco, non va oltre il pareggio a Porto Alegre contro l'Internacional dove ha debuttato Diego Forlan. Finalmente una vittoria per il Botafogo, in casa contro il Figueirense: evidente soddisfazione nel commento post partita, in perfetto portoghese di Clarence Seedorf. Senza fine la crisi del Flamengo.
IL BIG MATCH — E' piuttosto fortunato il primo ritorno di Ronaldinho a Rio de Janeiro: nel match di vertice contro il Fluminense, l'Atletico Mineiro evita la sconfitta, dopo sette vittorie consecutive, grazie a un guardalinee. E' errata infatti la segnalazione che annulla il gol partita di Fred, siglato a tre minuti dal termine: il centravanti ex Lione riceve da Wellington Nem, con il difensore Leonardo Silva che lo mantiene in gioco. La decisione scatena le polemiche anche nel post partita: sono piuttosto seccati al Flu per non avere incassato i tre punti, in una gara che hanno sostanzialmente condotto per tutto il secondo tempo. Demerito arbitrale, ma grande merito anche per il portiere del Galo, Victor, protagonista di almeno tre interventi decisivi: superlativo soprattutto su Wellington Nem, sul finire della prima frazione di gioco.
ESORDIO SOTTO TONO PER FORLAN — Non approfitta del passo falso atleticano il Vasco. Partita povera di spunti quella del Beira Rio, con l'Internacional alla ricerca di una precisa identità dopo l'assunzione del neo tecnico Fernandão, che col Colorado, in campo, ha vinto una Libertadores e un Mondiale per Club al fianco di Alexandre Pato. Senza Oscar e Leandro Damião, e con D'Alessandro fuori per infortunio dopo nemmeno mezz'ora, la fase offensiva dell'Inter non funziona, e il primo a soffrirne è l'esordiente Diego Forlan, che riesce a concludere pericolosamente verso la porta una sola volta e con poca fortuna. Poco meglio il Vasco, che rispetto a inizio stagione ha già venduto Romulo e Fagner, oltre all'udinese Allan, e che ieri era orfana anche della guida di Juninho Pernambucano, vero cervello della metacampo, nonostante l'età. L'occasione per sbloccare il risultato, dopo una serie di azioni individuali sulla destra di William Barbio, capita nel finale del match a Carlos Alberto: da posizione molto favorevole, l'ex giocatore di Mourinho sl Porto, mette la palla sopra la traversa. Brutto 0-0, punti e rimpianti ripartiti equamente.
DISASTRO FLAMENGO — Mentre la sua presidentessa ed ex nuotatrice, Patricia Amorim, si gode a Londra i Giochi Olimpici, che l'hanno vista protagonista nel 1988 a Seul, il Flamengo affonda. La doppietta di un rabbioso Luis Fabiano, e le reti di Maicon (sulla via per ritornare il giocatore eccellente che era al Figueirense) e di Jadson segnano il 4-1 di una gara senza storia. Il neo tecnico Dorival Junior, con meno di una settimana di allenamento, poteva fare poco, ma certo ci si attendeva una reazione d'orgoglio, che invece è mancata. A fine partita Ibson, uomo simbolo e idolo del Fla, non aveva niente più che parole di scuse verso i tifosi. E nel prossimo week end c'è la sfida con l'ex Ronaldinho, bersagliato da critica e pubblico come cattivo esempio nel Flamengo, ora leader solitario in testa alla classifica...
VITTORIA SEEDORF — Dopo una serie di pareggi e sconfitte, ritorna a vincere il Botafogo di Clarence Seedorf, grazie a una rete di Andrezinho. Non facile la partita casalinga contro l'attuale lanterna (ultima in classifica) del Brasileirao, il Figueirense. Dopo l'incredibile entusiasmo attorno alla contrattazione di Seedorf, l'ambiente sta ritrovando la serenità necessaria per ottenere buoni risultati e tornare in alto in classifica: l'olandese è ogni giorno di più leader della formazione di Oswaldo de Oliveira. Per la squadra di Florianopolis, invece, parziale consolazione con il ritorno in campo del talento Jean Deretti, classe 1993, che gioca i suoi primi 17 minuti di campionato.
IRRITAZIONE PALMEIRAS — Giornata con diverse polemiche arbitrali. La più furente si verifica al termine di Cruzeiro e Palmeiras. Il Verdão è sconfitto e rimane in piena zona retrocessione, ma le reti della Raposa, firmate da Borges, contengono entrambe un vizio di sostanza: nella prima il penalty è fischiato per un fallo commesso fuori area, nel secondo c'è fuorigioco. Felipe Scolari non si è presentato nella conferenza stampa post partita e il Palmeiras ha pronto un dossier da inviare alla CBF per evidenziare i diversi torti subiti in questo torneo. Tutto il mondo è paese...
LA 13ª GIORNATA — Partite della 13ª giornata. Internacional-Vasco 0-0, Coritiba-Gremio 2-1, Botafogo-Figueirense 1-0, Fluminense-Atletico Mineiro 0-0, San Paolo-Flamengo 4-1, Sport-Atletico Goianiense 0-0, Bahia-Corinthians 0-0, Santos-Ponte Preta 2-1, Cruzeiro-Palmeiras 2-1, Portuguesa-Nautico 3-1.
Classifica: Atletico Mineiro 32 punti, Vasco 30, Fluminense 26, Gremio 24, Cruzeiro e Internacional 23, San Paolo 22, Botafogo 20, Corinthians, Ponte Preta e Flamengo 16, Coritiba 15, Sport 14, Nautico, Portuguesa, e Santos 13, Bahia 12, Palmeiras 10, Atletico Goainiense 9, Figueirense 8.
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