Obbligazioni civili e obbligazioni imperfette
L'obbligazione dà al creditore il potere di ottenere giudizialmente quanto gli è dovuto, qualora il debitore non voglia tenere quel certo comportamento. Tale potere è definito come diritto di agire in giudizio. In questo modo il creditore potrà avere una sentenza con cui il giudice riconoscerà l'esistenza del suo diritto e condannerà il debitore ad adempiere.
La presenza di questo potere di azione caratterizza tutte le obbligazioni in senso giuridico, che sono dette per questo anche obbligazioni civili o perfette.
Da queste si distinguono tutti gli altri doverti di carattere religioso o morale, di amicizia ecc., in cui il diritto di azione manca. L'obbligo è di semplice cortesia, amicizia, pietà religiosa ecc. e dà luogo a un'obbligazione detta imperfetta perché non può essere fatta valere in giudizio.
Fonte: mia
L'obbligazione dà al creditore il potere di ottenere giudizialmente quanto gli è dovuto, qualora il debitore non voglia tenere quel certo comportamento. Tale potere è definito come diritto di agire in giudizio. In questo modo il creditore potrà avere una sentenza con cui il giudice riconoscerà l'esistenza del suo diritto e condannerà il debitore ad adempiere.
La presenza di questo potere di azione caratterizza tutte le obbligazioni in senso giuridico, che sono dette per questo anche obbligazioni civili o perfette.
Da queste si distinguono tutti gli altri doverti di carattere religioso o morale, di amicizia ecc., in cui il diritto di azione manca. L'obbligo è di semplice cortesia, amicizia, pietà religiosa ecc. e dà luogo a un'obbligazione detta imperfetta perché non può essere fatta valere in giudizio.
Fonte: mia