[h=3]"Mi sono fidato di qualcuno che mi ha deluso". Il secondo atleta più veloce di sempre e primo in questo 2013 (9"75) annuncia: "E' successo a un test il 16 maggio, attendo le controanalisi". Ancora non nota la sostanza proibita. Per lui niente Mosca[/h]
Uno choc per il mondo dell'atletica leggera: lo sprinter americano
Per Gay questa era la stagione del rilancio, con un inizio formidabile, dopo anni di problemi fisici a non finire al tendine del ginocchio e al'inguine, con un'anca sottoposta a intervento chirurgico nel 2011. Quest'anno con 9"75 aveva il record stagionale e con 19"74 a Des Moynes era il leader mondiale nei 200 fino al 6 luglio, quando a Parigi Bolt aveva fermato il cronometro a 19"73. Ora... per lui che ai Mondiali di Osaka nel 2007 aveva vinto tre ori (100, 200 e 4X100) una macchia pesantissima.
SPONSOR ADDIO — La prima conseguenza si è già fatta sentire: l'Adidas ha annunciato la sospensione del contratto di sponsorizzazione dello spinter americano, loro testimonial dal 2005. "Siamo scioccati - ha detto un portavoce del marchio tedesco - dalle accuse e, anche se rispettiamo la presunzione di innocenza finché non sia provato il contrario, il contratto con Tyson è stato temporaneamente sospeso".
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e il secondo più veloce di sempre dopo Usain Bolt, è stato trovato positivo a un controllo antidoping. Di fatto perde così ogni chance di partecipare ai Mondiali di Mosca (10-18 agosto), come lui stesso ha confermato nell'immediatezza della diffusione della notizia. Non è ancora nota la sostanza per la quale Gay è stato trovato positivo, ma l'atleta ha detto che venerdì gli è stata notificata la notizia dall'agenzia americana antidoping (Usada) per un controllo a sorpresa del 16 maggio, durante un periodo di allenamento dopo una gara a cui aveva preso parte. Gay ha poi aggiunto che attende ora le controanalisi prima di decidere il da farsi. Gay, 30 anni, ha parlato al telefono da Amsterdam, dove si trovava per un periodo di allenamenti proprio in vista di Mosca, tra le lacrime: "Non ho mai fatto nulla di sbagliato. La mia storia è pulita. Non posso parlare di sabotaggio, mi sono fidato di qualcuno e questa fiducia è stata tradita. Ho fatto un errore, e ora non sarò in pista al meeting di Monaco e poi ai Mondiali".Per Gay questa era la stagione del rilancio, con un inizio formidabile, dopo anni di problemi fisici a non finire al tendine del ginocchio e al'inguine, con un'anca sottoposta a intervento chirurgico nel 2011. Quest'anno con 9"75 aveva il record stagionale e con 19"74 a Des Moynes era il leader mondiale nei 200 fino al 6 luglio, quando a Parigi Bolt aveva fermato il cronometro a 19"73. Ora... per lui che ai Mondiali di Osaka nel 2007 aveva vinto tre ori (100, 200 e 4X100) una macchia pesantissima.
SPONSOR ADDIO — La prima conseguenza si è già fatta sentire: l'Adidas ha annunciato la sospensione del contratto di sponsorizzazione dello spinter americano, loro testimonial dal 2005. "Siamo scioccati - ha detto un portavoce del marchio tedesco - dalle accuse e, anche se rispettiamo la presunzione di innocenza finché non sia provato il contrario, il contratto con Tyson è stato temporaneamente sospeso".