L'ex allenatore del Real Madrid è sospettato, secondo i media spagnoli, di utilizzare paradisi fiscali per evadere in parte le imposte.
Dopo Lionel Messi, nel mirino del fisco spagnolo sarebbe finito un altro big, l'ex allenatore del Real Madrid Josè Mourinho, recentemente tornato al Chelsea.
Lo Special One, una delle figure più ricche del secondo quanto riferiscono i media spagnoli, sarebbe uno degli obiettivi principali. La finanza, in particolare, sospetta che l'allenatore portoghese abbia fatto ricorso a paradisi fiscali per evadere parzialmente le imposte dovute allo Stato spagnolo.
Per questo saranno analizzati nello specifico i contributi versati dallo Special One negli anni della sua permanenza a Madrid. Dopo il clamoroso caso Messi, i controlli dell'Agenzia delle entrate spagnola sono aumentati negli ultimi giorni, a caccia di altri grossi evasori.
Il Governo del Paese iberico ritiene infatti che la riduzione dell'evasione fiscale sia uno dei metodi più rapidi per permettere al Paese di uscire dalla crisi economica.
Per questo, lo stesso ministro delle Finanze, Cristobal Montoro, ha avvisato tutti i benestanti di "pagare fedelmente le tasse", prima di dar via a una serie di controlli a tappetto che ora dovrebbero interessare, appunto, anche Josè Mourinho.
Fonte: goal.com
Dopo Lionel Messi, nel mirino del fisco spagnolo sarebbe finito un altro big, l'ex allenatore del Real Madrid Josè Mourinho, recentemente tornato al Chelsea.
Lo Special One, una delle figure più ricche del secondo quanto riferiscono i media spagnoli, sarebbe uno degli obiettivi principali. La finanza, in particolare, sospetta che l'allenatore portoghese abbia fatto ricorso a paradisi fiscali per evadere parzialmente le imposte dovute allo Stato spagnolo.
Per questo saranno analizzati nello specifico i contributi versati dallo Special One negli anni della sua permanenza a Madrid. Dopo il clamoroso caso Messi, i controlli dell'Agenzia delle entrate spagnola sono aumentati negli ultimi giorni, a caccia di altri grossi evasori.
Il Governo del Paese iberico ritiene infatti che la riduzione dell'evasione fiscale sia uno dei metodi più rapidi per permettere al Paese di uscire dalla crisi economica.
Per questo, lo stesso ministro delle Finanze, Cristobal Montoro, ha avvisato tutti i benestanti di "pagare fedelmente le tasse", prima di dar via a una serie di controlli a tappetto che ora dovrebbero interessare, appunto, anche Josè Mourinho.
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