Axel

Utente Esperto
Autore del topic
27 Maggio 2007
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quote: Fonte : PCFuns Forum. Nella discussione di Axel. Cioè io!

L' universo dello skate entrò nel mondo delle consolle nel lontano 1999 grazie ai trick di un indomabile ragazzo di nome Tony Hawk. Da quel momento le primavere videoludiche dedicate alla tavola con quattro ruote sono state totalmente monopolizzate dalla saga targata Activision, anche per la totale assenza di degni rivali. Oggi a distanza di quasi dieci anni la EA, decide di uscire sul mercato con SKATE, un titolo che si rileva molto più di una semplice alternativa al buon vecchio Tony. Il primo impatto che si ha salendo sulla tavola della Black Box, soprattutto per chi è andato a “scuola” da Tony Falco in questi anni, è decisamente “anomalo” (in senso positivo ovviamente).
Iniziamo a scaldarci con un grind.
Non mancheranno gli skate-park al chiuso
Ecco una delle strade di San Valona
Questa sensazione è principalmente dovuta al gameplay offerto dal gioco, incentrato sull'uso esclusivo delle due leve analogiche del pad. Saranno queste infatti l' anima dei trick: con lo stick sinistro avremo modo di direzionare la tavola, spostare il peso su di essa, oppure “girarla e manovrarla” durante un evoluzione in aria. La leva destra invece, si occuperà della realizzazione delle nostre acrobazie –si occuperà quindi di eseguire ollie, nollie, flip e via discorrendo -. Coadiuvando e coordinando i movimenti delle due levette analogiche, dunque, avremo modo di far valere la nostra abilità di Skater nelle strade dell' immensa città di San Valona.
Abilità che non si “sbloccheranno” come una sorta di bonus dopo aver raggiunto determinati traguardi, o aver battuto precisi avversari. No, nulla di tutto questo. In SKATE avremo a disposizione tutti i trick, i vari grab fin da subito. La realizzazione e la riuscita di questi, come nella realtà, dipenderà dalla conoscenza , da molta pratica e da altri fattori come ad esempio la tavola che useremo, la velocità e la giusta coordinazione tra i due stick analogici.
Un altro particolare certamente di impatto, nel prodotto dei ragazzi della Black Box, è la location dove si svolgerà la nostra avventura: la città di San Valona. E' proprio qui che scorrazzeremo in lungo e in largo con la nostra tavola incontrando un enorme numero di skate-park, dove avremo sia la possibilità di affinare la nostra tecnica per i trick presenti nel nostro know-how (e fare pratica per apprendere nuove evoluzioni), che di incontrare altri skater e cimentarsi con loro in sfide all'ultimo grab.
La modalità carriera ci permetterà inoltre di far accrescere la nostra popolarità – ovviamente vincendo varie sfide – incontrando nuovi sponsor e guadagnando le copertine dei più prestigiosi magazine del settore. Non sarà quindi difficile incontrare, una volta avanti con lo skill, fotografi o cameraman che vorranno immortalare o filmare le nostre “imprese”, scatti che diverranno poi fondamentali nella modalità multiplayer visto che potranno essere editati e messi a disposizione della vasta comunità virtuale, in modo che tutti possano visionare i nostri progressi (o i nostri spettacolari grab sulla tavola a quattro ruote) e decidere se sfidarci, cercandoci in uno dei numerosi skate-park dello sconfinato complesso urbano di San Valona.
Il tubo... non poteva mancare
Prendiamo confidenza con la tavola
Ecco i nostri video e le nostre foto pronte ad essere uppate on-line
Come forse si è già intuito, il lavoro dei ragazzi della Black Box si può identificare più come una vera e propria simulazione di skating piuttosto che un arcade del genere.
Non avremo trick che supereranno il limite della fisica e della gravità terrestre, non conquisteremo bonus “evoluzioni” solo avendo raggiunto un certo livello battendo un certo nuemero e tipo di avversari, ma al contrario avremo la possibilità di apprendere tutto e subito, come già citato, rimandando la nostra bravura alla sola pratica effettiva (come succede nella realtà giustappunto).
Anche la telecamera non farà altro che aumentare la sensazione di realismo di SKATE. L' occhio cam, infatti, tenderà sempre più ad avvicinarsi il più possibile allo skater e alla sua tavola in modo tale da avere una visuale ottimale per l' esecuzione dei trick.
Tecnicamente la realizzazione del titolo distribuito dalle EA si attesta su degli ottimi livelli.
A partire dal gameplay, il quale risulta subito innovativo ed immediato (dimentichiamoci quindi sequenze di tasti premuti a casaccio durante una sessione in sfida ad esempio) fino ad arrivare al comparto grafico. I modelli poligonali e le conseguenti animazioni sono realizzate egregiamente (la possibilità di creare i connotati del nostro skater è una chicca niente male), assente qualsivoglia calo di frame-rate anche in partite on-line, ma soprattutto da sottolineare la profondità del dettaglio delle texture sulle varie strade e muri di San Valona.
Una menzione tutta particolare va al comparto audio. Il campionamento degli effetti sonori è perfetto.. ascoltare la tavola che “morde” i vari tipi di superficie è pressoché uguale alla realtà il jukebox che ci accompagnerà nella nostra avventura urbana vanta brani di diverso genere e artisti internazionali come: David Bowie, Nirvana, The White Stripes, e molti altri ancora.
Insomma nulla da eccepire fino ad ora?... A parte qualche sporadico fenomeno di bad clipping relegato perlopiù ad “incastri” in particolari angoli di muro o forse i movimenti del nostro skater troppo rovinosi al momento di una caduta (quando cadiamo anche dopo aver eseguito un semplice ollie sembra che ci prende un coccolone.. ci accasciamo in maniera del tutto innaturale)... no... niente di negativo.
Il confronto con il sempreverde Tony Hawk, detentore fino ad ora del monopolio su questo genere di sport urbano, è pressoché scontato. Però noi di gamesurf teniamo a sottolineare che abbiamo fra le mani non un antagonista del grande Tony ma al contrario un prodotto complementare a quello che negli anno ci ha proposto l' Activision. SKATE della EA si colloca in uno spazio più simulativo del genere con un gameplay decisamente al di fuori e sopra le classiche righe.
Prima caduta.. di che marca sono le scarpe?
Notiamo il dettaglio del grip della tavola.
La città di San Valona in tutta la sua imponenza
Regala sensazioni realistiche e, grazie alla modalità multiplayer, la longevità nel tempo è assicurata. Nessuna competizione dunque, secondo noi, nessun tipo di rivalità di sorta tra SKATE e Tony Hawk. Due prodotti tanto uguali per il genere che trattano ma profondamente diversi tra loro.. ed entrambi collocati su piani alti. Consigliamo quindi caldamente l' acquisto ... ai patiti di questo sport urbano, ai fan di altre serie di skating-game e a chi vuole scorrazzare senza paura di sbucciarsi le ginocchia e i gomiti su di una tavola da skateboarding.
Vi aspettiamo dunque a San Valona...

quote: Articolo originale : GameSurf