In sviluppo Equità Scolastica

Luca23d

Utente Guru
Autore del topic
1 Giugno 2008
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Credo che il titolo riassuma tutto in due parole. Intendo proprio l'equità scolastica.. Quante volte vi sarà capitato di sentire amici o persone che facendo poco hanno tutti 7 e 8 e persone che studiano tutto il giorno e a malapena arrivano al 6? Non vi parlo di differenze da scuola a scuola, ma vi voglio dire la situazione che c'è nella mia scuola, il nostro prof di informatica ce ne aveva parlato. Ci sono classi che vanno tutti bene, e classi che vanno quasi tutti male, casualità? Può essere.. ma è ancora una casualità che in una classe vanno tutti bene in matematica e in un'altra il voto più alto è 7 e l'hanno solo 2-3 persone? ancora un caso? E se vi dicessi ancora che da me, nelle altre sezioni della specializzazione del triennio di informatica (A-B-C-D, io sono D) si studia di meno? In che senso? Nel senso che i professori pretendono di meno e chiedono di meno.. per farvi un esempio: uno della mia scuola che conosco con il mio prof di informatica aveva 3 con lui, quando poi ha cambiato sezione ha avuto 8, è un caso? Il mio professore di informatica ci ha ancora detto che ha avuto esperienze di alunni con 8-9 di informatica e quando poi gli si presenta un problema da risolvere non sanno neanche da dove partire e neanche sanno cos'è una matrice bidimensionale.. è assurdo, ci ha fatto un discorso molto lungo a riguardo, a questo ci penso tutte le volte che sento amici di altre scuole professionali, licei ecc.. che di settimana escono, si divertono, non fanno quasi niente a casa e hanno voti alti, stessa cosa tra una scuola di paese e una scuola di città.. differenza abissali, gente di scuola di paese che ha tutti 8 e 9, mah, sarà brillante quella persona? E' una cosa che ODIO, non sopporto cose simili, perchè è una grande ingiustizia, per non parlare delle raccomandazioni ecc.. l'unica cosa di cui sono contento e di avere professori con la testa sulle spalle, che secondo me sono i migliori della scuola (gran parte di loro si occupa di tante cose in ambito scolastico e sono conosciuti da tutti i docenti) e ogni volta ci danno tantissime lezioni di vita e tante loro esperienze che io apprezzo con tutto il cuore (soprattutto quello di italiano e quello di informatica) Perchè loro dicono la realtà che c'è, e la cosa che mi fa più piacere è che loro non sono professori che mettono voti e basta, ma parlano delle problematiche che ci sono e ci danno consigli dovuti alle loro esperienze.. e niente, a voi sono capitate esperienze simili?
 
Riferimento: Equità Scolastica

E' una cosa che anche io odio nella maniera più assoluta. Si sfocia nell'assurdo. Io frequento un ITIS e nella maggior parte dei finesettimana mi ritrovo a studiare capitoli e capitoli di qualsiasi materia. Miei amici, che frequentano un liceo scientifico, il finesettimana escono sempre. E non capisco il perchè, dato che, in teoria, i licei dovrebbero essere le scuole più "complesse" (anche se ci sono parecchie eccezioni :emoji_relieved: )
In ogni caso, è la cosa che più mi fa arrabbiare della scuola in generale perchè ca***, io mi faccio un cu** così dalla mattina alla sera per dei buoni voti e la maggior parte dei miei amici ha i miei stessi voti (a dire il vero non troppo scarsi) senza fare ASSOLUTAMENTE NULLA.

Scusate il linguaggio, ma la cosa mi fa girare le scatole a manetta.
 
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Per quanto mi riguarda io a casa studio molto poco, vabbè magari c'è il caso dove studio perchè proprio non so niente e non ricordo niente, ma comunque cerco quasi sempre di stare attento durante la lezione in modo da ricordare le cose principali, poi prima di una verifica o interrogazione dò una bella letta e via!
 
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Lo stesso di Frizz, studio poco, quasi niente. Ma, mi basta leggere una volta, che sembra che sono stato 2 ore a studiare il pomeriggio. :soso:
E' che ho molta memoria... >_>
 
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Io pure ero così al primo e al secondo anno..
 
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Beh, io frequento un IIS (ex Nautico) quindi di teoria se ne fa ben poca, ma in quelle poche materia ho voti alti perché ascolto sempre le spiegazioni in classe, e a casa mi basta leggere le parole in grassetto di un capitolo per ricordarmi tutto alla perfezione.
Ma credo che questo varia da persona a persona, c'è quello che ascolta la spiegazione ma che a casa deve studiare lo stesso, e quello che ascolta in classe ma che a casa basta che legge le parole in grassetto di un capitolo.
 
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Io la stessa cosa degli utenti sopra,a casa non apro un libro,ma siccome ascolto la spiegazione,mi ricordo tutto.​
 
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Per quanto ne so io sono quasi sicuro che la scuola all'inizio della 1 ( dopo gli esami di 3 media) guarda l'andamento degli alunni e tende a concentrare i più bravi in un unica sezione. Capita anche che magari sia il professore che non riesca a spiegare correttamente. Altrimenti è un caso, non ci puoi fare niente
 
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Credo che il titolo riassuma tutto in due parole. Intendo proprio l'equità scolastica.. Quante volte vi sarà capitato di sentire amici o persone che facendo poco hanno tutti 7 e 8 e persone che studiano tutto il giorno e a malapena arrivano al 6? Non vi parlo di differenze da scuola a scuola, ma vi voglio dire la situazione che c'è nella mia scuola, il nostro prof di informatica ce ne aveva parlato. Ci sono classi che vanno tutti bene, e classi che vanno quasi tutti male, casualità? Può essere.. ma è ancora una casualità che in una classe vanno tutti bene in matematica e in un'altra il voto più alto è 7 e l'hanno solo 2-3 persone? ancora un caso? E se vi dicessi ancora che da me, nelle altre sezioni della specializzazione del triennio di informatica (A-B-C-D, io sono D) si studia di meno? In che senso? Nel senso che i professori pretendono di meno e chiedono di meno.. per farvi un esempio: uno della mia scuola che conosco con il mio prof di informatica aveva 3 con lui, quando poi ha cambiato sezione ha avuto 8, è un caso? Il mio professore di informatica ci ha ancora detto che ha avuto esperienze di alunni con 8-9 di informatica e quando poi gli si presenta un problema da risolvere non sanno neanche da dove partire e neanche sanno cos'è una matrice bidimensionale.. è assurdo, ci ha fatto un discorso molto lungo a riguardo, a questo ci penso tutte le volte che sento amici di altre scuole professionali, licei ecc.. che di settimana escono, si divertono, non fanno quasi niente a casa e hanno voti alti, stessa cosa tra una scuola di paese e una scuola di città.. differenza abissali, gente di scuola di paese che ha tutti 8 e 9, mah, sarà brillante quella persona? E' una cosa che ODIO, non sopporto cose simili, perchè è una grande ingiustizia, per non parlare delle raccomandazioni ecc.. l'unica cosa di cui sono contento e di avere professori con la testa sulle spalle, che secondo me sono i migliori della scuola (gran parte di loro si occupa di tante cose in ambito scolastico e sono conosciuti da tutti i docenti) e ogni volta ci danno tantissime lezioni di vita e tante loro esperienze che io apprezzo con tutto il cuore (soprattutto quello di italiano e quello di informatica) Perchè loro dicono la realtà che c'è, e la cosa che mi fa più piacere è che loro non sono professori che mettono voti e basta, ma parlano delle problematiche che ci sono e ci danno consigli dovuti alle loro esperienze.. e niente, a voi sono capitate esperienze simili?
Questo dipende dal metodo di giudizio dei professori che è sempre diverso quindi è tutta questione di fortuna,se capiti una sezione dove i prof regalano i voti sei fortunato altrimenti ti tocca studiare!
 
Riferimento: Equità Scolastica

Questo dipende dal metodo di giudizio dei professori che è sempre diverso quindi è tutta questione di fortuna,se capiti una sezione dove i prof regalano i voti sei fortunato altrimenti ti tocca studiare!
Purtroppo è così! ed è questo che non riesco ad accettare