Info Esplode un missile da disinnescare, muore a Gaza un giornalista italiano

#Magnesio

Utente Mitico
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11 Ottobre 2009
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Il papà del videoreporter è direttore delle testate giornalistiche della Scuola di giornalismo Suor Orsola Benincasa di Napoli

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C'è un giornalista italiano tra i sette morti provocati dall'esplosione di un missile israeliano a Beit Lahya, nel nord della Striscia di Gaza: è Simone Camilli, 35 anni, videoreporter romano che lavorava per l'agenzia Ap. Le altre vittime sono un giornalista di Gaza e cinque artificieri palestinesi. La Farnesina ha confermato la notizia. Le vittime sono state investite dalla deflagrazione mentre esperti palestinesi stavano cercando di disinnescare il missile israeliano inesploso.

Simone Camilli, il reporter italiano morto oggi a Beit Lahiya in seguito all'esplosione di un ordigno, era il figlio di Pier Luigi Camilli, direttore delle testate giornalistiche della Scuola di giornalismo Suor Orsola Benincasa di Napoli. Inviato Rai di lungo corso, Pier Luigi Camilli è stato vicedirettore del Tgr Rai.

L'esplosione. Simone Camilli era un videoreporter che lavorava per diverse agenzie internazionali, tra cui l'Associated Press. Aveva una grande esperienza sul campo e aveva coperto alcuni dei maggiori eventi dal Medio Oriente, dalla Turchia ai Balcani fino al disastro della Costa Concordia.

Un superstite: nel missile c'era una trappola.«C'era un sorta di trappola nella bomba israeliana»: losostiene Najy Abu Murad, fratello di uno dei cinque artificieri palestinesi rimasti uccisi, specificando che suo fratello Hazem (un alto ufficiale della polizia di Gaza) era un professionista nella neutralizzazione di quel genere di ordigni e che procedeva sempre con grande cautela. La sua convinzione è che la bomba israeliana sia stata manipolata nell'intento di provocare vittime.

La tregua Fino a questa sera alle 21 è in corso una nuova tregua nella Striscia di Gaza per permettere il proseguimento dei colloqui indiretti tra israeliani e palestinesi con la mediazione egiziana al Cairo.

Ancora guerra e ancora un'italiano al centro della situazione...
Voi che ne pensate ?