Eto'o, l'Africa dice no
Primi colpi della probabile lite che vede protagonisti l'Inter, Eto'o e la sua nazionale. Il camerunense domenica vola a Parigi e da lì, insieme agli altri francoafricani che giocano in nazionale (africana appunto) si aggregherà alla sua rappresentativa in ritiro in Kenia per preparare la Coppa d'Africa (10-31 gennaio in Angola). Il che significa che l'Inter perde il suo centravanti già dalla sfida al Chievo il giorno dell'Epifania.
La notizia che il nulla-osta in cui sperava Mourinho per avere Eto'o in campo col Chievo, i nerazzurri l'hanno avuta al loro atterraggio a Rijhad (capitale araba che ospita oggi la loro amichevole), in un aeroporto super festante che si paralizzava per l'arrivo interista tanto che la scena veniva ripresa dalla tv di Stato.
E lo stesso Eto'o ha commentato laconicamente la notizia: "Mi dispiace di non farcela, avrei voluto giocare col Chievo, ma la nazionale...". Per capire lo stato dei fatti giova ricordare cosa aveva detto in proposito Mourinho giusto ieri sera. "Spero di averlo. Due anni fa con il Barcellona per la coppa d'Africa è partito, è tornato a metà manifestazione, e poi è andato nuovamente in Africa. Stavolta la situazione mi sembra più semplice (pia illusione, ndr). In fondo, poi, il calcio africano credo debba molto a quello europeo in termini di esperienza e maturazione del movimento. Credo che Etoo giocherà contro il Chievo. Forse mi sbaglio, ma mi aspetto rispetto".
Niente rispetto, come detto invece. Mourinho ci contava anche perché assai difficilmente per il 6 gennaio sarà già disponibile Goran Pandev.
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Primi colpi della probabile lite che vede protagonisti l'Inter, Eto'o e la sua nazionale. Il camerunense domenica vola a Parigi e da lì, insieme agli altri francoafricani che giocano in nazionale (africana appunto) si aggregherà alla sua rappresentativa in ritiro in Kenia per preparare la Coppa d'Africa (10-31 gennaio in Angola). Il che significa che l'Inter perde il suo centravanti già dalla sfida al Chievo il giorno dell'Epifania.
La notizia che il nulla-osta in cui sperava Mourinho per avere Eto'o in campo col Chievo, i nerazzurri l'hanno avuta al loro atterraggio a Rijhad (capitale araba che ospita oggi la loro amichevole), in un aeroporto super festante che si paralizzava per l'arrivo interista tanto che la scena veniva ripresa dalla tv di Stato.
E lo stesso Eto'o ha commentato laconicamente la notizia: "Mi dispiace di non farcela, avrei voluto giocare col Chievo, ma la nazionale...". Per capire lo stato dei fatti giova ricordare cosa aveva detto in proposito Mourinho giusto ieri sera. "Spero di averlo. Due anni fa con il Barcellona per la coppa d'Africa è partito, è tornato a metà manifestazione, e poi è andato nuovamente in Africa. Stavolta la situazione mi sembra più semplice (pia illusione, ndr). In fondo, poi, il calcio africano credo debba molto a quello europeo in termini di esperienza e maturazione del movimento. Credo che Etoo giocherà contro il Chievo. Forse mi sbaglio, ma mi aspetto rispetto".
Niente rispetto, come detto invece. Mourinho ci contava anche perché assai difficilmente per il 6 gennaio sarà già disponibile Goran Pandev.
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