- 1 Febbraio 2009
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"Siamo in piena tempesta, serve unità"
"Sono un uomo di mare e non abbandono la nave". Ciro Ferrara non molla la Juve, esclude le dimissioni e cerca di analizzare la situazione con la massima tranquillità. "E' un momento difficile - dice -, siamo in piena tempesta, ma l'unico modo per uscirne è restare uniti. Campionato compromesso? E' tutto da vedere". Poi sulla sostituzione di Melo: "E' stata una scelta tecnica, ne parlerò con lui...". Intanto Blanc chiarisce: "Avanti con Ferrara".
Ferrara fa catenaccio, prova a difendersi ma non ha l'aria troppo convinta nemmeno lui. Rispetto a un paio di mesi fa, è un altro uomo. Non c'è più l'ombra di un sorriso, il volto è tirato, le parole sembrano dettate e non convincono. Più che deluso sembra confuso. Più che battuto, spaesato. In balia della tempesta, appunto, e incapace di trovare il problema. Perché, ammette, "se lo avessi trovato, lo avremmo risolto". Già, ma allora perché non provare a cambiare invece che insistere sull'undici sconfitto a Bari? Pronta la risposta: "Perché io a Bari ho visto una buona Juve, che mi sembrava in ripresa". E Melo? "La sua sostituzione è stata il frutto di una scelta tecnica di cui parlerò con lui quando ci incontreremo".
Se si incontreranno, perché nemmeno questo è più tanto certo. La società, in settimana, ha smentito contatti con Hiddink, ma come si comporterà adesso? La smorfia di Blanc, in tribuna, dopo il gol catanese di Izco non prometteva nulla di buono. Vedremo. Oggi, a caldo, le certezze sono due: che Ferrara non abbandonerà la nave e che qualcuno, da lassù, sembra avergli già buttato la ciambella del naufrago. Lo sono anche se la musica non cambia. Anche se Blanc chiarisce che "andremo avanti con Ferrara". Eccolo, il presidente: "La linea non cambia. La fiducia in Ferrara e nel suo staff c'è. Dobbiamo lavorare di più, ci impegneremo di più. Questa pausa arriva al momento giusto".
E ancora: "Capisco il malumore dei tifosi. Ci sono grandi aspettative per la Juventus. Posso dire che ci impegneremo di più, analizzeremo la situazione. Lavoreremo con unità nei prossimi giorni". Ma arriveranno rinforzi? "Non toccheremo la squadra. Abbiamo la capacita' di ottenere risultati migliori, dobbiamo far emergere le nostre qualità", dice il presidente difendendo gli acquisti di Felipe Melo e Diego. "Nel recente passato hanno dimostrato che sanno far meglio di quanto si sta vedendo ora. Capire i motivi per cui i giocatori non rendono al massimo fa parte proprio del lavoro che andremo a fare", prosegue. Si parla dell'ipotesi di un ritorno di Roberto Bettega nello staff dirigenziale: "Se c'è bisogno di rinforzi in società, sono capace di prendere determinate decisioni".
Fonte: SportMediaset
"Sono un uomo di mare e non abbandono la nave". Ciro Ferrara non molla la Juve, esclude le dimissioni e cerca di analizzare la situazione con la massima tranquillità. "E' un momento difficile - dice -, siamo in piena tempesta, ma l'unico modo per uscirne è restare uniti. Campionato compromesso? E' tutto da vedere". Poi sulla sostituzione di Melo: "E' stata una scelta tecnica, ne parlerò con lui...". Intanto Blanc chiarisce: "Avanti con Ferrara".
Ferrara fa catenaccio, prova a difendersi ma non ha l'aria troppo convinta nemmeno lui. Rispetto a un paio di mesi fa, è un altro uomo. Non c'è più l'ombra di un sorriso, il volto è tirato, le parole sembrano dettate e non convincono. Più che deluso sembra confuso. Più che battuto, spaesato. In balia della tempesta, appunto, e incapace di trovare il problema. Perché, ammette, "se lo avessi trovato, lo avremmo risolto". Già, ma allora perché non provare a cambiare invece che insistere sull'undici sconfitto a Bari? Pronta la risposta: "Perché io a Bari ho visto una buona Juve, che mi sembrava in ripresa". E Melo? "La sua sostituzione è stata il frutto di una scelta tecnica di cui parlerò con lui quando ci incontreremo".
Se si incontreranno, perché nemmeno questo è più tanto certo. La società, in settimana, ha smentito contatti con Hiddink, ma come si comporterà adesso? La smorfia di Blanc, in tribuna, dopo il gol catanese di Izco non prometteva nulla di buono. Vedremo. Oggi, a caldo, le certezze sono due: che Ferrara non abbandonerà la nave e che qualcuno, da lassù, sembra avergli già buttato la ciambella del naufrago. Lo sono anche se la musica non cambia. Anche se Blanc chiarisce che "andremo avanti con Ferrara". Eccolo, il presidente: "La linea non cambia. La fiducia in Ferrara e nel suo staff c'è. Dobbiamo lavorare di più, ci impegneremo di più. Questa pausa arriva al momento giusto".
E ancora: "Capisco il malumore dei tifosi. Ci sono grandi aspettative per la Juventus. Posso dire che ci impegneremo di più, analizzeremo la situazione. Lavoreremo con unità nei prossimi giorni". Ma arriveranno rinforzi? "Non toccheremo la squadra. Abbiamo la capacita' di ottenere risultati migliori, dobbiamo far emergere le nostre qualità", dice il presidente difendendo gli acquisti di Felipe Melo e Diego. "Nel recente passato hanno dimostrato che sanno far meglio di quanto si sta vedendo ora. Capire i motivi per cui i giocatori non rendono al massimo fa parte proprio del lavoro che andremo a fare", prosegue. Si parla dell'ipotesi di un ritorno di Roberto Bettega nello staff dirigenziale: "Se c'è bisogno di rinforzi in società, sono capace di prendere determinate decisioni".
Fonte: SportMediaset