Info Fibra Ottica in Italia (Topic Aggiornato 2015)

flick

Utente Assiduo
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5 Febbraio 2011
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LA FIBRA OTTICA IN ITALIA
situazione aggiornata ad Agosto 2015


Al 2015 gli operatori che offrono connettività in fibra ottica sono quattro: TIM, Fastweb, Vodafone e Tiscali. Quasi tutti questi operatori, ad eccezione di Tiscali, si sono attivati nello sviluppare una rete propria, in modo da non dover dare più nulla all'ex-monopolista TIM come avviene con le ADSL. Proprio per questa ragione la copertura non è più capillare e sopratutto non tutte le città coperte da TIM (che in questo caso ha la maggior percentuale di copertura del territorio italiano) possono essere coperte dagli altri operatori. Per ovviare a questo problema Vodafone nelle città dove non arriva con la sua rete propria, si appoggia all'infrastruttura TIM, rivendendo la connettività come avviene per le ADSL dove l'operatore non posa le proprie infrastrutture in centrale. Un discorso a parte è da fare per Tiscali, che essendo entrata da pochissimo in questo mercato non possiede nessuna infrastruttura propria e quindi si appoggia totalmente a TIM nelle città che ha scelto di coprire.

Dopo aver fatto una panoramica su come è strutturato il mercato italiano delle connessioni a banda ultra larga adesso vediamo quali tecnologie di trasmissione vengono utilizzate tramite degli schemi realizzati dal sottoscritto, inoltre se qualche termine vi apparirà difficile o sconosciuto al fondo del topic trovate un glossario.


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Con l'ADSL vediamo che dalla centrale all'armadio ripartilinee abbiamo un percorso di cavi in rame, e dall'armadio ripartilinee a casa nostra il percorso di cavi continua in rame. La modulazione ADSL permette un massimo ottenibile di 22 mbps in download alle utenze molto vicine alla centrale, velocità che però va a diminuire direttamente proporzionale alla distanza, fino ad un massimo di 4,5 KM.

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Con la VDSL invece vediamo che il percorso di cavi in rame dalla centrale all'armadio ripartilinee molto lungo, viene sostituito da un cavo in fibra che non soffre dei problemi di distanza del rame, e che grazie alla modulazione VDSL permette di raggiungere i 100 mbps in download alle utenze distanti circa 300 metri, numero che va a deteriorarsi però molto più velocemente rispetto all'ADSL, infatti alla distanza di 1 KM si ottengono valori simili ad un ADSL. Ovviamente, dato che il segnale si deteriora molto più velocemente, sopra gli armadi ripartilinee viene montata una ONU (Optical Network Unit, ovvero quel modulo con le griglie presente sullo schema sopra) che si occupa di fornire il segnale, quindi la distanza dalla centrale all'armadio ripartilinee viene annullata, facendo rimanere soltanto i 300 metri circa dall'armadio all'abitazione.

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Questo è invece uno scenario di VDSL Multioperatore: infatti accanto all'armadio ripartilinee Telecom, troviamo l'ONU di Fastweb, inserita in quell'armadio color bianco panna. In questo caso la modalità di connessione è pressoché uguale, partono soltanto due cavi in fibra, uno destinato all'armadio Telecom ed un altro a quello Fastweb, che per raggiungere l'abitazione cablata in passato dall'ex-Monopolista, fa partire dall'armadio color panna una bretella in rame/fibra (quella arancione con il contorno azzurro nello schema) e lo fa arrivare a quello Telecom dov'è presente una morsettiera da dove prosegue il segnale fino all'abitazione.

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L'ultimo scenario è quello della rara FTTH, ovvero la fibra pura (quella che arriva direttamente in casa): infatti in questo caso parte un cavo in fibra dalla centrale che arriva direttamente all'abitazione senza passare per armadi ripartilinee vari. E' quel tipo di connessione che permette di raggiungere velocità anche superiori al Gigabit per secondo (1 Gbps). Purtroppo però, questo tipo di connessione ha un costo molto alto di realizzazione dell'infrastruttura, poiché passare un cavo in fibra per ogni abitazione è molto dispendioso sia in termini di tempo che in termini economici e quindi per il momento viene preferita FTTC.

Adesso dopo aver descritto tutte le varie tipologie di connessione presenti in Italia, andiamo a vedere nel dettaglio gli operatori cosa ci offrono:


TIM
(Ex Telecom Italia)
TIM offre 2 offerte relative alla banda ultra larga che sono: TuttoFibra/InternetFibra e TuttoFibra Plus.
TuttoFibra/Internet Fibra: che si differenziano soltanto dalla presenza di più opzioni per le chiamate, offrono una connessione in FTTC da 30 mbps in download e 3 in upload, che possono essere maggiorati a 50 mbps in download e 10 in upload, attivando SuperFibra (a 5 euro al mese in più).
TuttoFibra Plus: è la medesima offerta soprascritta, ma con la differenza che offre una connessione in FTTH da 100 mbps in download e 10 in upload, disponibile solo in determinate zone di Milano.

Fastweb

Fastweb offre invece due offerte relative alla banda ultra larga che sono: Jet e Joy.
Entrambe si differenziano dalla presenza delle chiamate, ed offrono una connessione in FTTC da 100 mbps in download e 10 in upload, che fino all'anno scorso erano limitati a 63 mbps in download e 10 in upload, poiché era una tecnologia in fase di test.

Vodafone
Vodafone ha soltanto un'offerta relativa alla banda ultra larga che è SuperFibra.
SuperFibra si adatta al tipo di connessione in fibra che si può avere: ovvero se si è raggiunti da FTTH (solo a Milano e Bologna) offre 300 mbps in download e 20 in upload, se si è raggiunti da FTTC su rete proprietaria offre 100 mbps in download e 20 in upload e se invece si è raggiunti da FTTC su rete TIM rivenduta offre 30 mbps in download e 3 in upload.

Tiscali
Infine Tiscali offre soltanto un'offerta relativa alla banda ultra larga che è Fibra Full.
Essendo un servizio TIM rivenduto, offre 50 mbps in download e 10 in upload.

Siamo giunti al termine del Topic, se avete domande potete scriverle qui giù, inoltre avviso tutti gli utenti Campani, Calabresi e Siciliani che grazie al Ministero delle Infrastrutture sono stati sbloccati dei fondi per coprire molti comuni nelle regioni sopracitate, e nel caso della Calabria tutti i comuni.

Glossario
FTTC: Fiber To The Cabinet, architettura di rete che permette l'arrivo della fibra ottica sino all'armadio, dov'è situata una ONU per fare partire il segnale e distribuirlo attraverso la rete in rame. L'ONU Telecom può essere riconosciuta come un "modulo" a forma di parallelepipedo con delle griglie posizionato nella maggior parte dei casi sopra l'armadio ripartilinee, mentre l'ONU di Fastweb è un armadio color panna che viene posizionato accanto l'armadio Telecom.
FTTH: Fiber To The Home, è un'architettura di rete che permette l'arrivo della fibra ottica sino alla presa posizionata dentro casa dell'utente. Un singolo cavo in fibra parte dalla centrale e durante il percorso viene "splittato" in più cavi, seguendo un fattore di splitting che in variazione del numero di cavi splittato permette all'utente finale di raggiungere determinate velocità, comunque superiori al gigabit.
ONU: Optical Network Unit, è un'apparato di rete che sostituisce il DSLAM situato in centrale che veniva usato per fornire l'ADSL. C'è da dire che in alcuni casi la ONU può essere anche interrata all'interno di un tombino, solitamente rettangolare a "quattro spicchi".
VDSL: Very High Speed Digital Subscriber Line, è un'alternativa all'ADSL che permette di raggiungere circa 250 mbit/s in download con il profilo 30a (anche se in Italia viene utilizzato il profilo 17a, che permette velocità fino a 100 mbit/s).
ADSL: Asymmetric Digital Subscriber Line, è il sistema per il quale riusciamo ad avere internet oggi. Un'apparato in centrale (DSLAM) si occupa di far partire il segnale, che in prossimità alla centrale è di 22 mbit/s in download, e farlo arrivare fino a circa 5 km dalla centrale, dove la distanza è troppa per far avvenire una connessione.


Con TIM si intende il servizio di telefonia fissa precedentemente offerto da Telecom Italia, che è stata inglobata in TIM dopo la fusione delle due aziende.
Tutte le immagini degli schemi sono state prese da Google e messe insieme da me, quindi se volete portare il topic per altri lidi almeno abbiate la decenza di citare il forum e il sottoscritto.
 
Ultima modifica:
Ho chiuso il vecchio topic, bel topic! Se non ti chiedo troppo aggiorna spesso le tariffe degli operatori, magari offrendo anche qualche dettaglio in più e rimuovi questa parte:
Salve a tutti, gli utenti più temerari ricorderanno il topic sulla fibra ottica che ho fatto un anno fa: http://www.sciax2.it/forum/adsl-connettivita/fibra-ottica-italia-cose-650833.html]click qui (invito i moderatori a chiudere e/o eventualmente eliminare il topic).
che non serve.

Ottimo lavoro ;)

Rilevo!
 
Ultima modifica:
Ho chiuso il vecchio topic, bel topic! Se non ti chiedo troppo aggiorna spesso le tariffe degli operatori, magari offrendo anche qualche dettaglio in più e rimuovi questa parte:
che non serve.

Rilevo!
​Grazie mille, ho provveduto a rimuovere quella parte, per i prezzi delle offerte e magari anche i comuni coperti ci penserò domani visto che sono un po' stanco dopo aver scritto tutto questo muro di parole :emoji_relieved:
 
Monopolio TIM? I prezzi cambiano se la TIM cambia i prezzi in questo modo. Sbaglio? Tutti si appoggiano la.
 
Monopolio TIM? I prezzi cambiano se la TIM cambia i prezzi in questo modo. Sbaglio? Tutti si appoggiano la.
TIM è costretta dall'AgCom (il garante per le comunicazioni) ad offrire qualunque tipo di connettività a qualunque operatore all'ingrosso. Ovviamente il prezzo all'ingrosso è minore di quello di un'offerta TIM, ad esempio se ho TuttoFibra a 44 euro, di sicuro all'operatore che decide di acquistare un kit per la VDSL in una determinata città un cliente non costerà minimo 44 euro, ma all'incirca 15 euro. Ovviamente il prezzo finale dell'offerta non sarà 15 euro, ma sarà 15 euro + il ritorno economico che l'operatore vuole avere.
 
Non c'è nessun'unita che da il segnale alla fibra oltre che la centrale. Ogni KM la fibra viene rigenerata, ovvero alimentata in modo da non creare delle dispersioni procedendo durante il tragitto, ed è per questo che i cabinet fibra hanno bisogno di energia elettrica mentre per il rame questo non accade. Esistono comunque altre aziende che cablano in fibra per pubbliche amministrazioni ed aziende ed alcuni di questi tratti vengono utilizzati anche per la clientela residenziale. Dalla centrale alle sotto-centrali fino ai cabinet non passa tutto attraverso un cavo (sarebbe troppo bello), ma ci sono diversi filamenti di fibra di diversa sezione


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Non c'è nessun'unita che da il segnale alla fibra oltre che la centrale. Ogni KM la fibra viene rigenerata, ovvero alimentata in modo da non creare delle dispersioni procedendo durante il tragitto, ed è per questo che i cabinet fibra hanno bisogno di energia elettrica mentre per il rame questo non accade. Esistono comunque altre aziende che cablano in fibra per pubbliche amministrazioni ed aziende ed alcuni di questi tratti vengono utilizzati anche per la clientela residenziale. Dalla centrale alle sotto-centrali fino ai cabinet non passa tutto attraverso un cavo (sarebbe troppo bello), ma ci sono diversi filamenti di fibra di diversa sezione


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Caro Michelinu, mi tocca contraddirti. Devi sapere che nel caso di FTTC dall'OLT in centrale parte un solo cavo in fibra alimentato ad 1 Gbps nel caso di Telecom e da 2 Gbps nel caso di Fastweb, sopratutto devi anche sapere che la fibra è un "materiale" che non ha bisogno di rigenerazioni varie, basti immaginare i cavi in fibra che costituiscono la rete di backhaul in Italia che percorrono kilometri e kilometri. Invece nel caso di FTTH solo Fastweb realizzo un'architettura P2P (point to point), che si rivelò essere un grandissimo e continuo dispendio di risorse economiche, infatti da Telecom e Vodafone a milano viene preferito il GPON, che permette ad una fibra proveniente dall'OLT in centrale di splittarsi durante il tragitto (tramite un fattore di splitting che non sto qui a dirti, perché mi dilungherei) e di arrivare direttamente alle case. Ovviamente questa soluzione è preferita perché permette di raggiungere velocità per il singolo utente finale di circa 2,5 gbps in download nel medio termine, senza spendere tutti i soldi che ci sarebbero voluti per realizzare un'architettura in P2P. Felice di aver esaudito tutti i tuoi dubbi ^^​.
 
Caro Michelinu, mi tocca contraddirti. Devi sapere che nel caso di FTTC dall'OLT in centrale parte un solo cavo in fibra alimentato ad 1 Gbps nel caso di Telecom e da 2 Gbps nel caso di Fastweb, sopratutto devi anche sapere che la fibra è un "materiale" che non ha bisogno di rigenerazioni varie, basti immaginare i cavi in fibra che costituiscono la rete di backhaul in Italia che percorrono kilometri e kilometri. Invece nel caso di FTTH solo Fastweb realizzo un'architettura P2P (point to point), che si rivelò essere un grandissimo e continuo dispendio di risorse economiche, infatti da Telecom e Vodafone a milano viene preferito il GPON, che permette ad una fibra proveniente dall'OLT in centrale di splittarsi durante il tragitto (tramite un fattore di splitting che non sto qui a dirti, perché mi dilungherei) e di arrivare direttamente alle case. Ovviamente questa soluzione è preferita perché permette di raggiungere velocità per il singolo utente finale di circa 2,5 gbps in download nel medio termine, senza spendere tutti i soldi che ci sarebbero voluti per realizzare un'architettura in P2P. Felice di aver esaudito tutti i tuoi dubbi ^^​.

Qui ti sbagli. La fibra invece deve essere alimentata e giunta, e dalla centrale non parte solo un cavo da solo 1Gbps perché così facendo supponendo utenze da 50Mbps in download e 10 in Upload (offerta Telecom) con circa 21 utenze la banda sarebbe già satura. Nello stesso condotto (non nello stesso cavo) ci sono diversi filamenti in fibra, che in genere come dici tu hanno una capacità di 1 -2Gbps ciascuno (a seconda della sezione).
Ho visto interventi di manutenzione con i miei occhi all'estero ed appunto quando i tecnici intervengono utilizzano dei generatori per alimentare la fibra in modo da testare la tratta, e molto spesso vengono costruite delle cabine Enel affianco ai cabinet fibra in modo da avere un accesso meno remoto possibile all'elettricità.


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Qui ti sbagli. La fibra invece deve essere alimentata e giunta, e dalla centrale non parte solo un cavo da solo 1Gbps perché così facendo supponendo utenze da 50Mbps in download e 10 in Upload (offerta Telecom) con circa 21 utenze la banda sarebbe già satura. Nello stesso condotto (non nello stesso cavo) ci sono diversi filamenti in fila, che in genere come dici tu hanno una capacità di 1 -2Gbps (a seconda della sezione).
Ho visto interventi di manutenzione con i miei occhi all'estero ed appunto quando i tecnici intervengono utilizzano dei generatori per alimentare la fibra in modo da testare la tratta, e molto spesso vengono costruite delle cabine Enel affianco ai cabinet fibra in modo da avere un accesso meno remoto possibile all'elettricità.


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Esattamente, loro hanno deciso di procedere a rischio e pericolo, poiché una ONU (che sia Alcatel, Huawei o Selta) viene collegata ad un blocchetto che permette la connessione solo a 48 utenti (e nelle nuove pianificazioni 192 utenti), infatti Fastweb ha sofferto e continua a soffrire in alcuni armadi dei soliti problemi di congestione, perché 2 gbps non bastano, sopratutto quando decidi di offrire un servizio a 100 mbps in download e 10 in upload, ed hai ragione: sono stati portati più di un cavo in fibra in vista di futuri upgrade/ampliamenti, però al momento il cavo utilizzato è uno solo nella maggior parte dei casi. Inoltre i bellissimi scatolotti Enel servono all'alimentazione dell'ONU: infatti fino qualche mese fa tutte le ONU venivano telealimentati dalla centrale, portando energia elettrica attraverso delle coppie di doppini, questa soluzione però si è rivelata inaffidabile per la frequente rottura dei converter e quindi si è optata per l'alimentazione in loco. Infine ribadisco che "l'alimentazione" della fibra non è altro che un fascio di laser che viene fatto partire dall'OLT in centrale (se non sai cosa vogliano significare questi termini strani cercali su google) e che sopratutto non ha bisogno di elettricità durante il tragitto.
 
Esattamente, loro hanno deciso di procedere a rischio e pericolo, poiché una ONU (che sia Alcatel, Huawei o Selta) viene collegata ad un blocchetto che permette la connessione solo a 48 utenti (e nelle nuove pianificazioni 192 utenti), infatti Fastweb ha sofferto e continua a soffrire in alcuni armadi dei soliti problemi di congestione, perché 2 gbps non bastano, sopratutto quando decidi di offrire un servizio a 100 mbps in download e 10 in upload, ed hai ragione: sono stati portati più di un cavo in fibra in vista di futuri upgrade/ampliamenti, però al momento il cavo utilizzato è uno solo nella maggior parte dei casi. Inoltre i bellissimi scatolotti Enel servono all'alimentazione dell'ONU: infatti fino qualche mese fa tutte le ONU venivano telealimentati dalla centrale, portando energia elettrica attraverso delle coppie di doppini, questa soluzione però si è rivelata inaffidabile per la frequente rottura dei converter e quindi si è optata per l'alimentazione in loco. Infine ribadisco che "l'alimentazione" della fibra non è altro che un fascio di laser che viene fatto partire dall'OLT in centrale (se non sai cosa vogliano significare questi termini strani cercali su google) e che sopratutto non ha bisogno di elettricità durante il tragitto.

Al momento vengono usati pochi filamenti perché la richiesta è bassa e ne sono presenti diversi per ampliamenti e per fornire altri tipi di utenze, sennò dover stare ad eseguire scavi ogni volta per aggiungere un filamento è abbastanza costoso. La rigenerazione di cui parlo è la "spinta" che viene data ai pacchetti che passano su fibra, ed ovviamente l'energia non passa sui filamenti altrimenti sarebbe impossibile poterla utilizzare per il passaggio di pacchetti e sarebbe necessaria tantissima energia. Anche oggi se passa un minimo di energia all'interno della rete ADSL in rame ci sono grandi problemi :emoji_relieved:
 
Al momento vengono usati pochi filamenti perché la richiesta è bassa e ne sono presenti diversi per ampliamenti e per fornire altri tipi di utenze, sennò dover stare ad eseguire scavi ogni volta per aggiungere un filamento è abbastanza costoso. La rigenerazione di cui parlo è la "spinta" che viene data ai pacchetti che passano su fibra, ed ovviamente l'energia non passa sui filamenti altrimenti sarebbe impossibile poterla utilizzare per il passaggio di pacchetti e sarebbe necessaria tantissima energia. Anche oggi se passa un minimo di energia all'interno della rete ADSL in rame ci sono grandi problemi :emoji_relieved:
Hai detto una cosa giusta in tutta la discussione, ed era pure riferita all'ADSL. Comunque con piena soddisfazione ti metto a conoscenza del fatto che anche dove ci sono ONU con blocchetto saturo viene continuato ad usare il solito cavo in fibra. Gli altri cavi in fibra servono per esempio nel caso che si voglia passare dal profilo 17a al 30a quindi offrire velocità ancora più elevate di avere una rete di backhaul più capiente e meno soggetta a congestioni.

 
Hai detto una cosa giusta in tutta la discussione, ed era pure riferita all'ADSL. Comunque con piena soddisfazione ti metto a conoscenza del fatto che anche dove ci sono ONU con blocchetto saturo viene continuato ad usare il solito cavo in fibra. Gli altri cavi in fibra servono per esempio nel caso che si voglia passare dal profilo 17a al 30a quindi offrire velocità ancora più elevate di avere una rete di backhaul più capiente e meno soggetta a congestioni.


Tu in queste risposte che stai dando hai detto di giusto solo quello che avevo detto io. Se viene utilizzato un solo cavo è perché dalle tue parti vogliono fare gli economici e non attivare gli altri, ma tutti i cavi dovrebbero essere utilizzati in modo da dividere il carico.
 
Tu in queste risposte che stai dando hai detto di giusto solo quello che avevo detto io. Se viene utilizzato un solo cavo è perché dalle tue parti vogliono fare gli economici e non attivare gli altri, ma tutti i cavi dovrebbero essere utilizzati in modo da dividere il carico.
Se con dalle tue parti intendi tutta l'intera nazione ok, visto che tu essendo così esperto in questo campo dovresti sapere che le normative che vengono usate in questo tipo di lavori sono le stesse per tutt'Italia, quindi se a Roma un armadio viene collegato con un cavo, sarà così anche a Catania o a Torino. Ovviamente salvo delle esclusivissime eccezioni, ma rasentano una percentuale bassissima.
 
Se con dalle tue parti intendi tutta l'intera nazione ok, visto che tu essendo così esperto in questo campo dovresti sapere che le normative che vengono usate in questo tipo di lavori sono le stesse per tutt'Italia, quindi se a Roma un armadio viene collegato con un cavo, sarà così anche a Catania o a Torino. Ovviamente salvo delle esclusivissime eccezioni, ma rasentano una percentuale bassissima.

Le normative non esistono per quanto riguarda come usare la rete con quali servizi farle funzionare e così via, il resto sono decisioni interne. La normativa è fissata per gli anni futuri e prevede una certa velocità minima ed include alcuni dettagli sui metodi di realizzazione, la provenienza dei fondi e così via..
Pure per il lato ADSL la cosa è la stessa, ed è compito del tecnico sapere come intervenire (e spesso non vengono rispettate nemmeno le normative interne)


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Le normative non esistono per quanto riguarda come usare la rete con quali servizi farle funzionare e così via, il resto sono decisioni interne. La normativa è fissata per gli anni futuri e prevede una certa velocità minima ed include alcuni dettagli sui metodi di realizzazione, la provenienza dei fondi e così via..
Pure per il lato ADSL la cosa è la stessa, ed è compito del tecnico sapere come intervenire (e spesso non vengono rispettate nemmeno le normative interne)


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I tecnici seguono determinati corsi di formazione, di sicuro non mettono il primo che capita a fare un compito delicato come il giuntista di fibra. Ed ovviamente i corsi sono uguali per tutta l'Italia. Se poi un tecnico decide di montare a modo suo l'ONU e tutto quell'armadio non funziona sono cavoli suoi alla fine.
 
I tecnici seguono determinati corsi di formazione, di sicuro non mettono il primo che capita a fare un compito delicato come il giuntista di fibra. Ed ovviamente i corsi sono uguali per tutta l'Italia. Se poi un tecnico decide di montare a modo suo l'ONU e tutto quell'armadio non funziona sono cavoli suoi alla fine.

Secondo le disposizioni interne appunto tutti i filamenti devono essere funzionanti e pronti per l'utilizzo.. Poi la centrale fa un po come gli pare, come lo fanno i tecnici. A me han cablato in rame utilizzando come sonda un doppino di un appartamento vicino, ad esempio, e andando su internet trovi anche opere migliori :emoji_relieved:
 
Secondo le disposizioni interne appunto tutti i filamenti devono essere funzionanti e pronti per l'utilizzo.. Poi la centrale fa un po come gli pare, come lo fanno i tecnici. A me han cablato in rame utilizzando come sonda un doppino di un appartamento vicino, ad esempio, e andando su internet trovi anche opere migliori :emoji_relieved:
E fino a qui siamo d'accordo, ma fino a quando la tratta è quella tra chiostrina e casa che saranno 10 metri va bene, anche io in giro vedo chiostrine aperte, giunture fatte con lo scotch e varie, ma tutto questo è a discapito dell'utente finale che si trova un SNR a 3 che non lo fa nemmeno allineare col DSLAM in centrale. Di sicuro quando in gioco ci sono tratte in fibra che non può effettuare curvature troppo strette, e apparecchiature dai costi elevati non si mettono a fare collegamenti a random, ma cercano di seguire la normativa interna che gli viene posta.
 
Si questo è ovvio perchè a differenza del Rame che puoi "giungere" in maniera molto semplice per la fibra occorre utilizzare un macchinario abbastanza particolare per allineare e quindi unire i filamenti di fibra.. Ma anche per quanto riguarda la disposizione dei box fibra trovi cose molto interessanti in pagine Facebook apposite, come box volanti e quant'altro
 
Si questo è ovvio perchè a differenza del Rame che puoi "giungere" in maniera molto semplice per la fibra occorre utilizzare un macchinario abbastanza particolare per allineare e quindi unire i filamenti di fibra.. Ma anche per quanto riguarda la disposizione dei box fibra trovi cose molto interessanti in pagine Facebook apposite, come box volanti e quant'altro
Credo che tu ti riferisca agli interessanti RoE (Ripartitori ottici di Edificio), che TIM sta installando in alcune città italiane per il piano di sviluppo in FTTH ed FTTdP (che affronterò nel topic in un secondo momento).
 
Credo che tu ti riferisca agli interessanti RoE (Ripartitori ottici di Edificio), che TIM sta installando in alcune città italiane per il piano di sviluppo in FTTH ed FTTdP (che affronterò nel topic in un secondo momento).

Esatto, proprio quelli! :emoji_relieved: