Strage sfiorata nelle Filippine. La Guardia costiera ha rinvenuto 12 ordigni artigianali su un traghetto con a bordo 300 persone, ancorato nel porto di Lucena, nella provincia settentrionale di Quezon. Il ritrovamento è avvenuto alla vigilia del discorso sullo stato dell'unione che il presidente Gloria Macapagal-Arroyo e viene letto dagli osservatori come l'ennesimo tentativo di destabilizzare il Paese, già scosso dalla minaccia fondamentalista e terrorista di Abu Sayyaf. Secondo quanto riferito dalle autorità, i congegni esplosivi collegati a detonatori, contenuti in 12 bottiglie di plastica all'interno dei quali erano stati sistemati chiodi e pezzi di metallo per massimizzare i danni, sono stati individuati dai cani da fiuto della Guardia costiera durante un controllo di sicurezza sulla MV Blue Water Princess.
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