Parolaccia è una forma dispregiativa del termine parola. La parolaccia serve a parlare, in modo abbassante e offensivo, delle pulsioni fondamentali dell'uomo: il sesso, il metabolismo, l'aggressività, la religione. Esse sono diventate un linguaggio specializzato nell'esprimere le emozioni primarie dell'uomo: rabbia, sorpresa, disgusto, paura, divertimento, cameratismo, eccetera.
Sebbene l'uso di parolacce sia diffuso in tutte le lingue, l'italiano è forse tra le lingue che ne sono più farcite. Esse hanno spesso derivazione regionale:"Pirla" ad esempio è tipico dell'area milanese, mentre "Minchia" invece è di origine siciliana.
FONTE: Wikipedia