Due giorni dopo le condanne del processo Calciopoli, la società viola ribadisce la propria innocenza in un comunicato pubblicato sul proprio sito. Il club farà ricorso in Appello
Diego e Andrea Della Valle, patron e presidente della Fiorentina. Fotogramma
Una sentenza "dura e ingiusta". A due giorni dalle sentenze di primo grado del processo su Calciopoli a Napoli, arriva la presa di posizione della Fiorentina. Il club viola lo fa attraverso un comunicato pubblicato sul proprio sito. Tra i condannati del processo di Napoli ci sono anche Andrea Della Valle, presidente della Fiorentina, a 1 anno 3 mesi e 25mila euro di multa, e Diego Della Valle, patron del club, a 1 anno 3 mesi e 25mila euro di multa. Il club annuncia la propria linea difensiva: ricorrerà in Appello.
ACCUSE INFAMANTI — Ecco quanto si legge: "La Fiorentina, così ingiustamente e duramente colpita dalla sentenza del tribunale di Napoli, pur non volendo alimentare polemiche in un momento così delicato della vita del Paese, ribadisce con forza la propria più completa e assoluta innocenza. Basta leggere con attenzione tutte le carte processuali, e i nuovi documenti emersi nel corso del dibattimento, per constatare la nostra più completa e assoluta estraneità alle infamanti accuse di frode sportiva".
SI VA IN APPELLO — Ecco il prossimo passo della società: "La Fiorentina si difenderà in tutte le sedi opportune e in tutti i successivi gradi di giudizio per vedere riconosciute le proprie ragioni, nella certezza che un verdetto più sereno possa restituire alla società e ai propri tesserati la più completa dignità e onorabilità".
Fonte: Gazzetta.it
Diego e Andrea Della Valle, patron e presidente della Fiorentina. Fotogramma
Una sentenza "dura e ingiusta". A due giorni dalle sentenze di primo grado del processo su Calciopoli a Napoli, arriva la presa di posizione della Fiorentina. Il club viola lo fa attraverso un comunicato pubblicato sul proprio sito. Tra i condannati del processo di Napoli ci sono anche Andrea Della Valle, presidente della Fiorentina, a 1 anno 3 mesi e 25mila euro di multa, e Diego Della Valle, patron del club, a 1 anno 3 mesi e 25mila euro di multa. Il club annuncia la propria linea difensiva: ricorrerà in Appello.
ACCUSE INFAMANTI — Ecco quanto si legge: "La Fiorentina, così ingiustamente e duramente colpita dalla sentenza del tribunale di Napoli, pur non volendo alimentare polemiche in un momento così delicato della vita del Paese, ribadisce con forza la propria più completa e assoluta innocenza. Basta leggere con attenzione tutte le carte processuali, e i nuovi documenti emersi nel corso del dibattimento, per constatare la nostra più completa e assoluta estraneità alle infamanti accuse di frode sportiva".
SI VA IN APPELLO — Ecco il prossimo passo della società: "La Fiorentina si difenderà in tutte le sedi opportune e in tutti i successivi gradi di giudizio per vedere riconosciute le proprie ragioni, nella certezza che un verdetto più sereno possa restituire alla società e ai propri tesserati la più completa dignità e onorabilità".
Fonte: Gazzetta.it