La Juve però ha il merito di assorbire subito il colpo e, nonostante una Fiorentina sempre pericolosa, riesce a trovare il pareggio al 19' con Amauri. Il brasiliano era a secco dallo scorso aprile. Juve-Fiorentina, la partita dei numerosi ex (Chiellini, Felipe Melo, Zanetti, Marchionni, Mutu), è anche la gara della verità per Felipe Melo, altro brasiliano della Juve pizzicato ultimamente dalla critica. Il centrocampista ha fatto poco, però, per smentirla. Era la gara del rientro di Diego davanti al pubblico amico: l'ex Werder è apparso ancora lontano dalla forma migliore. Gioca circa 80 minuti, poi lascia il posto a Camoranesi.
L'incontro è vibrante anche nella ripresa. La Juve a sprazzi riacquista la tradizionale solidità, fa girare bene la palla e prova a sfondare la retroguardia ospite. Ma lo fa con scarsa lucidità. La squadra di Prandelli continua ad interpretare il confronto in maniera sfacciata e in diverse occasioni si ripresenta in zona Buffon. Anche qui, però, un po' d'imprecisione impedisce di spingere il pallone nella rete.
Il pareggio frena ancora la Juve, che non riscatta il ko di Palermo. Carica invece una splendida Fiorentina. E la settimana prossima torna la Champions.
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se era 1 show la fiorentina avrebbe anche dovuto vincere......kmq fiorentina anche fortunata i giocatori non hanno fatto partite la settimana scorse mentre i giocatori delle juve si visto ke l'italia non è + un italia ma è un Italia-Juve
