Il giovane fantasista del River Plate costa 15 milioni, per il Flaco potrebbero arrivarne anche 40. Giallo Mantovani
Fuori Pastore, dentro Lamela. L’ultima suggestione è qualcosa in più, una tentazione bella e buona per il Palermo. Il perché è presto spiegato: il Flaco è sempre più lontano dalla Sicilia e Lamela, che il River Plate metterebbe in vendita per i dissesti economici societari, potrebbe sostituirlo tatticamente e nei cuori della tifoseria.
L’operazione è meno complessa di quanto sembra: il numero 10 del River costa una quindicina di milioni, per Pastore Zamparini continua a chiederne cinquanta e se anche, alla fine, dovessero arrivarne una quarantina, una parte sarebbero subito investiti per arrivare a Lamela. Argentino, 19 anni, di professione trequartista e di chiare origini italiane (quindi in possesso del passaporto comunitario), Lamela fa parlare di se almeno da sette anni: giovanissimo fu conteso da Real Madrid e Barcellona, che erano pronti a offrire un alloggio e un lavoro ai suoi familiari per farlo trasferire subito in Spagna. Interessa a molti club in giro per il mondo – l’anno scorso sembrava vicinissimo al Milan – ma anche il Palermo è vigile ed interessato; in Italia sono sulle sue tracce sia il Napoli che la Roma.
Nel weekend il ds rosanero Sogliano farà un giro d’orizzonte proprio in Sud America, mentre domani Zamparini riceverà a Vergiate il procuratore di Pastore, Marcelo Simonian. L’agente, che ha trattato con vari emissari di top club in giro per l’Europa, esporrà le proposte di Chelsea, Real e Barcellona, anche se non tutte dovrebbero essere all’altezza della base d’asta (cinquanta milioni di euro) fissata dal presidente del Palermo. In Italia ci sono tanti estimatori di Pastore, ma che al momento hanno altre priorità: l’Inter fa i conti con un clamoroso problema in panchina; la Roma dell’ex ds rosanero Sabatini vorrebbe Pastore, ma prima dovrebbe far cassa con le cessioni di Menez, Borriello e Vucinic; stesso discorso per il Napoli, che potrebbe reperire le risorse finanziarie per il Flaco solo vendendo uno dei suoi «pezzi da novanta», come Hamsik, gradito al Manchester City e al Milan.
Sul fronte acquisti non c’è ancora l’accordo con il Chievo per il trasferimento in rosanero di Mantovani: il calciatore ha da giorni dato il suo assenso, trovando un accordo di massima con il Palermo, ma i veronesi continuano a rifiutare le contropartite tecniche – Kurtic e Garcia – offerte da viale del Fante. Altro obiettivo dei rosa è Agon Mehmeti, punta ventiduenne del Malmoe: lo svedese di origini kosovare andrà a parametro zero alla fine del 2011 e in quel momento il Palermo conta di essere presente. In uscita Goian, Kasami e Darmian. Il primo è stato richiesto dal Siena, ma potrebbe anche tornare in patria: il difensore rumeno piace a Dinamo Bucarest e Cluji. Kasami e Darmian potrebbero andare in serie B a fare esperienze: il Torino è interessato ad ingaggiarli con la formula del prestito con diritto di riscatto.
Fonte : web :shock:
Fuori Pastore, dentro Lamela. L’ultima suggestione è qualcosa in più, una tentazione bella e buona per il Palermo. Il perché è presto spiegato: il Flaco è sempre più lontano dalla Sicilia e Lamela, che il River Plate metterebbe in vendita per i dissesti economici societari, potrebbe sostituirlo tatticamente e nei cuori della tifoseria.
L’operazione è meno complessa di quanto sembra: il numero 10 del River costa una quindicina di milioni, per Pastore Zamparini continua a chiederne cinquanta e se anche, alla fine, dovessero arrivarne una quarantina, una parte sarebbero subito investiti per arrivare a Lamela. Argentino, 19 anni, di professione trequartista e di chiare origini italiane (quindi in possesso del passaporto comunitario), Lamela fa parlare di se almeno da sette anni: giovanissimo fu conteso da Real Madrid e Barcellona, che erano pronti a offrire un alloggio e un lavoro ai suoi familiari per farlo trasferire subito in Spagna. Interessa a molti club in giro per il mondo – l’anno scorso sembrava vicinissimo al Milan – ma anche il Palermo è vigile ed interessato; in Italia sono sulle sue tracce sia il Napoli che la Roma.
Nel weekend il ds rosanero Sogliano farà un giro d’orizzonte proprio in Sud America, mentre domani Zamparini riceverà a Vergiate il procuratore di Pastore, Marcelo Simonian. L’agente, che ha trattato con vari emissari di top club in giro per l’Europa, esporrà le proposte di Chelsea, Real e Barcellona, anche se non tutte dovrebbero essere all’altezza della base d’asta (cinquanta milioni di euro) fissata dal presidente del Palermo. In Italia ci sono tanti estimatori di Pastore, ma che al momento hanno altre priorità: l’Inter fa i conti con un clamoroso problema in panchina; la Roma dell’ex ds rosanero Sabatini vorrebbe Pastore, ma prima dovrebbe far cassa con le cessioni di Menez, Borriello e Vucinic; stesso discorso per il Napoli, che potrebbe reperire le risorse finanziarie per il Flaco solo vendendo uno dei suoi «pezzi da novanta», come Hamsik, gradito al Manchester City e al Milan.
Sul fronte acquisti non c’è ancora l’accordo con il Chievo per il trasferimento in rosanero di Mantovani: il calciatore ha da giorni dato il suo assenso, trovando un accordo di massima con il Palermo, ma i veronesi continuano a rifiutare le contropartite tecniche – Kurtic e Garcia – offerte da viale del Fante. Altro obiettivo dei rosa è Agon Mehmeti, punta ventiduenne del Malmoe: lo svedese di origini kosovare andrà a parametro zero alla fine del 2011 e in quel momento il Palermo conta di essere presente. In uscita Goian, Kasami e Darmian. Il primo è stato richiesto dal Siena, ma potrebbe anche tornare in patria: il difensore rumeno piace a Dinamo Bucarest e Cluji. Kasami e Darmian potrebbero andare in serie B a fare esperienze: il Torino è interessato ad ingaggiarli con la formula del prestito con diritto di riscatto.
Fonte : web :shock: